Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Max Bottino – Senzanome
Un progetto di galleria d’arte racchiuso in un metro quadrato d’esposizione ideato dall’artista e gallerista Michele Mariano e dall’artista Christian Rainer con l’intento di creare una rete di micro gallerie in tutta Europa, esportando l’idea di franchising nell’arte contemporanea ed in una forma che e’ di per se un’operazione d’arte concettuale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
WHITE CUBE satellite Pesaro
presso il Museo Gualtieri di Talamello (PU) presenta
" SENZANOME " di Max Bottino a cura di White/Team con l'internvento critico di Stefano Verri.
Nella stessa giornata dell'inaugurazione della doppia personale di Simona Bramati e Desiderio a cura di Chiara Canali, sara' inaugurato negli spazi del Museo Gualtieri di Talamello (PU) alle ore 18:00 il settimo White Cube/satellite di Pesaro.
Un progetto di galleria d'arte racchiuso in un metro quadrato d'esposizione ideato dall'artista e gallerista Michele Mariano e dall'artista Christian Rainer con l'intento di creare una rete di micro gallerie in tutta Europa, esportando l'idea di franchising nell'arte contemporanea ed in una forma che e' di per se un'operazione d'arte concettuale.
Il settimo appuntamento del White Cube/satellite di Pesaro presenta il progetto –SENZANOME - dell'artista Max Bottino, il quale con le sue parole evidenzia chiaramente la filosofia del suo lavoro:
Un cubo bianco: una lapide.
La ragione costruisce gli angoli e il marmo gli procura il bianco lutto della memoria.
Un monumento, una tomba senza lo spazio per morirci dentro: un piedistallo al nulla.
La videocamera guarda quello che non posso vedere, il suo sguardo freddo registra la memoria del marmo e ne riproduce silenziosa i lineamenti. Un'immagine dondola nel mirino, sfocata, poi precisa, e di nuovo sfocata: è una tra le tante vite sospese negli angoli del bianco. La guardo, succede tra gli occhi e la testa, quella perfezione bianca rivela una morte bambina. La sorveglio, la immagino, lo sguardo fisso su di lei tenta di fermarla nella memoria delle mani e degli occhi. Rimangono i ritratti che le ho fatto al limite del buio, disegni oscuri di quello che ricordo, e un corpo di cenere e sapone troppo piccolo per indossare i suoi vestiti. La conosco ma rimane SENZANOME.
Una micro - personale pensata per poter essere presentata ovunque e quindi in linea con il concept di - democratizzazione dell'arte espresso dal progetto White Cube.
L'iniziativa rientra nel progetto "SPAC/Circuito Giovani" della Provincia di Pesaro e Urbino con il Comune di Talamello. E' sostenuto dalla Regione Marche Assessorato Politiche Giovanili attraverso il Ministero POGAS /APQ "Giovani ri-cercatori di senso
presso il Museo Gualtieri di Talamello (PU) presenta
" SENZANOME " di Max Bottino a cura di White/Team con l'internvento critico di Stefano Verri.
Nella stessa giornata dell'inaugurazione della doppia personale di Simona Bramati e Desiderio a cura di Chiara Canali, sara' inaugurato negli spazi del Museo Gualtieri di Talamello (PU) alle ore 18:00 il settimo White Cube/satellite di Pesaro.
Un progetto di galleria d'arte racchiuso in un metro quadrato d'esposizione ideato dall'artista e gallerista Michele Mariano e dall'artista Christian Rainer con l'intento di creare una rete di micro gallerie in tutta Europa, esportando l'idea di franchising nell'arte contemporanea ed in una forma che e' di per se un'operazione d'arte concettuale.
Il settimo appuntamento del White Cube/satellite di Pesaro presenta il progetto –SENZANOME - dell'artista Max Bottino, il quale con le sue parole evidenzia chiaramente la filosofia del suo lavoro:
Un cubo bianco: una lapide.
La ragione costruisce gli angoli e il marmo gli procura il bianco lutto della memoria.
Un monumento, una tomba senza lo spazio per morirci dentro: un piedistallo al nulla.
La videocamera guarda quello che non posso vedere, il suo sguardo freddo registra la memoria del marmo e ne riproduce silenziosa i lineamenti. Un'immagine dondola nel mirino, sfocata, poi precisa, e di nuovo sfocata: è una tra le tante vite sospese negli angoli del bianco. La guardo, succede tra gli occhi e la testa, quella perfezione bianca rivela una morte bambina. La sorveglio, la immagino, lo sguardo fisso su di lei tenta di fermarla nella memoria delle mani e degli occhi. Rimangono i ritratti che le ho fatto al limite del buio, disegni oscuri di quello che ricordo, e un corpo di cenere e sapone troppo piccolo per indossare i suoi vestiti. La conosco ma rimane SENZANOME.
Una micro - personale pensata per poter essere presentata ovunque e quindi in linea con il concept di - democratizzazione dell'arte espresso dal progetto White Cube.
L'iniziativa rientra nel progetto "SPAC/Circuito Giovani" della Provincia di Pesaro e Urbino con il Comune di Talamello. E' sostenuto dalla Regione Marche Assessorato Politiche Giovanili attraverso il Ministero POGAS /APQ "Giovani ri-cercatori di senso
28
settembre 2008
Max Bottino – Senzanome
28 settembre 2008
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
MUSEO GUALTIERI
Talamello, Piazza Aurelio Saffi, (Pesaro E Urbino)
Talamello, Piazza Aurelio Saffi, (Pesaro E Urbino)
Vernissage
28 Settembre 2008, ore 18-22
Sito web
www.myspace.com/whitecubepesaro
Autore
Curatore




