Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Megalografie
La mostra MEGALOGRAFIE, a cura di Sveva Manfredi Zavaglia e Nataša Radojevic, esplora l’evoluzione artistica di Mangov. Le sue grandi tele a olio, ispirate alle megalografie pompeiane, fondono materia e memoria in opere tra astrazione e figurazione, indagando tempo, identità e trasformazione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
MEGALOGRAFIE
Mostra personale di Ivan Mangov
A cura di Sveva Manfredi Zavaglia e Nataša Radojević
4 settembre – 29 settembre 2025
Conferenza Stampa
4 settembre 2025, ore 11:30
Inaugurazione e taglio del nastro
4 settembre 2025, ore 18:00
Palazzo Medici Riccardi, Galleria delle Carrozze
Via Cavour, 9, Firenze
Il 4 settembre 2025 alle 18.00, nella Galleria delle Carrozze dello storico Palazzo Medici Riccardi, inaugura
MEGALOGRAFIE di Ivan Mangov.
L’esposizione a cura di Sveva Manfredi Zavaglia e Nataša Radojević, rappresenta un momento significativo
nell’evoluzione artistica dell’artista serbo di origine e romano d’adozione, il cui lavoro si distingue per una
profonda riflessione sulla materialità della pittura e sul rapporto tra immagine e tempo, creando
un’atemporalità di sguardi.
Nella tradizione archeologica, le megalografie sono cicli pittorici con figure monumentali, spesso a
grandezza naturale, come quelli presenti nella Villa dei Misteri a Pompei. Ispirandosi in parte alla
monumentalità e alla fragilità delle megalografie pompeiane, Mangov crea opere che fondono materia e
memoria in composizioni pittoriche di grande scala e potente presenza visiva. Il nucleo della mostra è
costituito da quattordici effigi di grandi dimensioni, realizzati con olio su tela e creati da una personale e
complessa tecnica da lui denominata “sotto-pittura composita”.
Attraverso una stratificazione intensa di pigmenti, la materia pittorica pulsa sotto la superficie visibile,
suggerendo una realtà nascosta e viva, che sfugge alla mera percezione immediata. Tali opere si collocano
in uno spazio di tensione tra astrazione e figurazione; le forme sembrano oscillare tra la definizione e la
dissolvenza, invitando lo spettatore a un’esplorazione lenta e meditativa.
Contemporaneamente alle tele, due video che documentano le fasi progressive del processo creativo.
Questi materiali multimediali offrono una prospettiva sulla trasformazione continua dell’opera,
sottolineando come il quadro, nella visione di Mangov, si presenti come uno spazio dinamico di mutamenti
e di stratificazioni in divenire.
Il critico Domenico de Chirico definisce l’opera di Mangov come una “audace apertura”, capace di tradursi
in intense sensazioni cromatiche. La materia diviene così un segno visivo, quasi geologico, che testimonia
l’epoca in cui viviamo, sospesa tra un senso di nostalgia archeologica e l’energia dinamica del flusso di
coscienza contemporaneo”.
MEGALOGRAFIE si configura come un’indagine profonda sul rapporto tra tempo, materia e identità. La
mostra propone un’esperienza immersiva, che sollecita una riflessione sul lento, inesorabile mutamento
della percezione e sul divenire stesso dell’essere.
CENNI BIOGRAFICI
L’artista Ivan Mangov (1979), pittore originario di Belgrado (Serbia), vive e lavora attualmente a Roma
(Italia).
Ha perfezionato le sue tecniche di pittura a olio sotto la guida del noto pittore Zdravko Vajagić. Ha
conseguito un Master in Museografia presso il Politecnico di Milano.
Tra le sue mostre di rilievo: Memory Update al Museo delle Arti Applicate di Belgrado, una bi-personale
presso lo Smithsonian Associates a Washington e la partecipazione al Padiglione della Serbia alla XXIII
Triennale di Milano. Nel 2014 ha vinto il premio Ranko Radović per la miglior mostra. www.mangov.net
La mostra è presentata dal Consolato della Repubblica di Serbia a Firenze, con il patrocinio della Città
Metropolitana di Firenze, in collaborazione con Aria Art Gallery.
Palazzo Medici Riccardi, Galleria delle Carrozze
Via Cavour, 9, Firenze
Ingresso gratuito
Orari: Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica 11.00-13.00 | 16.00-20.00
Mercoledì Chiuso
Ufficio Stampa: ARIA ART GALLERY Borgo Santi Apostoli 40r, Firenze - Tel: 055 216150
Email: info@ariaartgallery.com
Mostra personale di Ivan Mangov
A cura di Sveva Manfredi Zavaglia e Nataša Radojević
4 settembre – 29 settembre 2025
Conferenza Stampa
4 settembre 2025, ore 11:30
Inaugurazione e taglio del nastro
4 settembre 2025, ore 18:00
Palazzo Medici Riccardi, Galleria delle Carrozze
Via Cavour, 9, Firenze
Il 4 settembre 2025 alle 18.00, nella Galleria delle Carrozze dello storico Palazzo Medici Riccardi, inaugura
MEGALOGRAFIE di Ivan Mangov.
L’esposizione a cura di Sveva Manfredi Zavaglia e Nataša Radojević, rappresenta un momento significativo
nell’evoluzione artistica dell’artista serbo di origine e romano d’adozione, il cui lavoro si distingue per una
profonda riflessione sulla materialità della pittura e sul rapporto tra immagine e tempo, creando
un’atemporalità di sguardi.
Nella tradizione archeologica, le megalografie sono cicli pittorici con figure monumentali, spesso a
grandezza naturale, come quelli presenti nella Villa dei Misteri a Pompei. Ispirandosi in parte alla
monumentalità e alla fragilità delle megalografie pompeiane, Mangov crea opere che fondono materia e
memoria in composizioni pittoriche di grande scala e potente presenza visiva. Il nucleo della mostra è
costituito da quattordici effigi di grandi dimensioni, realizzati con olio su tela e creati da una personale e
complessa tecnica da lui denominata “sotto-pittura composita”.
Attraverso una stratificazione intensa di pigmenti, la materia pittorica pulsa sotto la superficie visibile,
suggerendo una realtà nascosta e viva, che sfugge alla mera percezione immediata. Tali opere si collocano
in uno spazio di tensione tra astrazione e figurazione; le forme sembrano oscillare tra la definizione e la
dissolvenza, invitando lo spettatore a un’esplorazione lenta e meditativa.
Contemporaneamente alle tele, due video che documentano le fasi progressive del processo creativo.
Questi materiali multimediali offrono una prospettiva sulla trasformazione continua dell’opera,
sottolineando come il quadro, nella visione di Mangov, si presenti come uno spazio dinamico di mutamenti
e di stratificazioni in divenire.
Il critico Domenico de Chirico definisce l’opera di Mangov come una “audace apertura”, capace di tradursi
in intense sensazioni cromatiche. La materia diviene così un segno visivo, quasi geologico, che testimonia
l’epoca in cui viviamo, sospesa tra un senso di nostalgia archeologica e l’energia dinamica del flusso di
coscienza contemporaneo”.
MEGALOGRAFIE si configura come un’indagine profonda sul rapporto tra tempo, materia e identità. La
mostra propone un’esperienza immersiva, che sollecita una riflessione sul lento, inesorabile mutamento
della percezione e sul divenire stesso dell’essere.
CENNI BIOGRAFICI
L’artista Ivan Mangov (1979), pittore originario di Belgrado (Serbia), vive e lavora attualmente a Roma
(Italia).
Ha perfezionato le sue tecniche di pittura a olio sotto la guida del noto pittore Zdravko Vajagić. Ha
conseguito un Master in Museografia presso il Politecnico di Milano.
Tra le sue mostre di rilievo: Memory Update al Museo delle Arti Applicate di Belgrado, una bi-personale
presso lo Smithsonian Associates a Washington e la partecipazione al Padiglione della Serbia alla XXIII
Triennale di Milano. Nel 2014 ha vinto il premio Ranko Radović per la miglior mostra. www.mangov.net
La mostra è presentata dal Consolato della Repubblica di Serbia a Firenze, con il patrocinio della Città
Metropolitana di Firenze, in collaborazione con Aria Art Gallery.
Palazzo Medici Riccardi, Galleria delle Carrozze
Via Cavour, 9, Firenze
Ingresso gratuito
Orari: Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica 11.00-13.00 | 16.00-20.00
Mercoledì Chiuso
Ufficio Stampa: ARIA ART GALLERY Borgo Santi Apostoli 40r, Firenze - Tel: 055 216150
Email: info@ariaartgallery.com
04
settembre 2025
Megalografie
Dal 04 al 29 settembre 2025
arte contemporanea
Location
PALAZZO MEDICI RICCARDI
Firenze, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, 3, (Firenze)
Firenze, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, 3, (Firenze)
Orario di apertura
dalle ore 11:00 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle 20:00
Vernissage
4 Settembre 2025, 18:00
Ufficio stampa
Aria Art Gallery
Autore
Curatore
Patrocini







