Un dialogo visivo tra pittura e fotografia, tra forma e colore, tra silenzi interiori e visioni immaginate. Nella mostra MELODIE CROMATICHE , le opere di Luca Conca e Fabrizio Ceccardi si incontrano in un percorso sensoriale che esplora la musica nascosta nell’immagine. I toni pittorici intensi e vibranti di Conca si fondono con le atmosfere rarefatte e poetiche delle fotografie di Ceccardi, creando un’ atmosfera visiva che invita l’osservatore a “ascoltare“ i colori e a “vedere “ i suoni.
Un’ esperienza sintetica dove la materia dell’Arte si fa Melodia .
 
Sabato 25 ottobre alle ore 18,00, la mostra si arricchirà di un momento unico:
Luca Conca realizzerà dal vivo un disegno inedito, un gesto d’arte che nasce nel presente e si fa segno, visione.

“Il filo dell’orrizonte, di fatto, è un luogo geometrico, perché si sposta mentre noi ci spostiamo” . Antonio Tabucchi
Credo che il genio letterario di Tabucchi riesca ad afferrare pienamente la profonda unione tra stato d’animo e paesaggio, tra azione e contemplazione, tra ciò che si è e ciò che si vede .
Da “Il filo dell’orizzonte una panoramica di Luca Conca”, “Giardini Sospesi”, Bernardo Marconi, catalogo vv8artecontemporanea, 2023

Fabrizio Ceccardi si muove proprio in questa prospettiva, gettando un ponte teso fra un passato da rivisitare svuotandolo di quanto è superfluo per scoprirne l’intima essenza e un presente da cui cogliere la linearità…..
Da “La natura e le ragioni dell’essere”, Roberto Mutti, catalogo Landscape Silvana Editoriale, 2017