Sabato 12 dicembre alle ore 18 si inaugura la mostra personale di Michele Tombolini al primo piano di Palazzo Michiel, Cannaregio 4391/A, recente location del Padiglione Singapore alla 53ma Biennale di Venezia e sede stabile dell’Associazione Culturale Aurora Street che da tempo opera nella promozione di attività culturali e di intrattenimento.
La mostra di Michele Tombolini , primo momento della rassegna “Exhibar: rassegna di artisti contemporanei”, rappresenta la riapertura ufficiale delle grandi sale affrescate alle esposizioni d’arte contemporanea oltre agli incontri che Aurora Street promuove con artisti di diversa provenienza e con autori come Carlo Lucarelli, Vladimir Luxuria e Tiziano Scarpa nella scorsa stagione.
L’artista scelto per questo importante evento inaugurale non a caso ha origini veneziane. Nato nel 1963 ha frequentato l’Istituto d’Arte e i corsi di nudo concretizzando quella sua crescente predisposizione alla grafica e alla pittura ad olio avvertita sin dai primi momenti di lucida consapevolezza. Tombolini ha una visione ben precisa della sua missione artistica e mantiene un serrato ritmo produttivo da anni. Eclettico ma allo stesso tempo sempre coerente con il suo linguaggio gestuale ed istintivo, impone nelle sue opere la carica travolgente delle grandi dimensioni e delle scelte cromatiche decise. Mentre la dedizione alla sua arte lo distoglie di frequente dalla rete di relazioni con enti e gallerie locali, qualcuno oltre oceano ha intravvisto nelle sue opere quel linguaggio contemporaneo e coraggioso che mancava. Da allora ha collaborato con artisti di fama internazionale, ha esposto in Belgio, a Shangay, a Miami e New York ed è stato protagonista di un progetto di produzione pittorica ideato dal principe Sergio Ferrero di Muresano e recentemente esposto ad Ibiza.
Nonostante l’ampio spettro di possibilità espositive per questo grande artista, la curatela composta dalla Galleria Berga di Vicenza e da Chiara Casarin, ha preferito scegliere le opere appartenenti agli ultimi due anni di attività che coincidono con la serie intitolata “E luce fu”.
All’inaugurazione sarà presente l’autore, il presidente di Aurora Street Franco Rado e alcune autorità cittadine. Seguirà buffet.