Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Mimmo Paladino – Mathematica
L’atelier InQuadro presenta l’opera “Mathematica” del maestro Mimmo Paladino
Comunicato stampa
Segnala l'evento
I “Matematici” di Mimmo Paladino
Si tratta di sei incisioni numerate della ormai introvabile edizione americana del maggio 2001.
«Immobili e silenziosi, solenni, indecifrabili e misteriosi, impenetrabili anzi nella loro sacrale fissità, queste sei figure hanno con tutta evidenza molto a che fare con le ieratiche “sculture bianche” degli anni Novanta disseminate tra gli ulivi di Paduli.
Quelle sono indicate come “testimoni”, ma Paladino dice che questi sono pensatori, filosofi, forse sciamani oppure “matematici”.
Per certi versi è la stessa cosa, perché la filosofia dei numeri può coincidere infine con quella delle forme. Se un grande matematico greco ha infatti detto che “tutto è numero”, un grande filosofo, anch’egli greco, ha più tardi precisato che nel mondo visibile “tutto è forma”.
Si può allora dire che il numero e la forma costituiscono”la vera essenza immutabile della realtà”. Le assorte ed immote figure di Paladino – contornate di simboli, numeri e forme geometriche – appaiono indifferenti al nostro sguardo, forse perché hanno già calcolato il numero delle particelle dei tremila mondi al di là del quale, è stato detto, “inizia l’incalcolabile”.»
Enzo Di Martino
Si tratta di sei incisioni numerate della ormai introvabile edizione americana del maggio 2001.
«Immobili e silenziosi, solenni, indecifrabili e misteriosi, impenetrabili anzi nella loro sacrale fissità, queste sei figure hanno con tutta evidenza molto a che fare con le ieratiche “sculture bianche” degli anni Novanta disseminate tra gli ulivi di Paduli.
Quelle sono indicate come “testimoni”, ma Paladino dice che questi sono pensatori, filosofi, forse sciamani oppure “matematici”.
Per certi versi è la stessa cosa, perché la filosofia dei numeri può coincidere infine con quella delle forme. Se un grande matematico greco ha infatti detto che “tutto è numero”, un grande filosofo, anch’egli greco, ha più tardi precisato che nel mondo visibile “tutto è forma”.
Si può allora dire che il numero e la forma costituiscono”la vera essenza immutabile della realtà”. Le assorte ed immote figure di Paladino – contornate di simboli, numeri e forme geometriche – appaiono indifferenti al nostro sguardo, forse perché hanno già calcolato il numero delle particelle dei tremila mondi al di là del quale, è stato detto, “inizia l’incalcolabile”.»
Enzo Di Martino
14
giugno 2007
Mimmo Paladino – Mathematica
Dal 14 al 30 giugno 2007
arte contemporanea
Location
INQUADRO
Roma, Via Alberto Ascari, 255, (Roma)
Roma, Via Alberto Ascari, 255, (Roma)
Orario di apertura
no stop 9,30 - 20,00 - Chiuso le domeniche
Autore




