"...oh attesa grazia di Montepiano, alfin, verde riposo! " (G. Lesca)
Una mostra in collettiva, la prima nelle nostre intenzioni di un appunta-mento annuale, per un'occasione, quella che vuoi vedere la natura come protagonista sull'uomo e non viceversa come purtroppo troppo spesso accade. Protagonista la natura del territorio di Montepiano per un omaggio ai residenti ed ai villeggianti con la speranza di aver fatto cosa gradita agli uni e agli altri.
La caratterizzazione delle immagini di Montepiano di Luisella Tartoni si esplicita con la ricerca di sé che, con l'uso della macchina fotografica, si è avviata su quel percorso contemplativo che le consente di riverberare nel proprio animo i colori e le espressioni della natura suscitando specularmente sopite memorie.
Bella produzione pittorica di Giuliana Bartolini, configurata da un talento che sta fra figurazione ed astrazione, i fiori e gli scorci paesaggistici esposti in questa collettiva rappresentano quella solarità che, solo per l'amore verso questa terra montana dalle infinite infiorescenze, riesce a vincere le meschinità umane.
Aldiviero Capuccini non si è mai arreso al grigiore della città e da toscano in terra di Toscana vuole, con le sue immagini, regalarci la possibilità di saper vedere nella natura quelle sfumature quei trionfi luminosi che le violenze perpetrate dall'uomo su essa ci hanno fatto, troppe volte, dimenticare.
(Giuseppe Campanale)
