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Nedda Guidi. Le Geometrie dell’Acqua
Dopo il successo ottenuto alla Biennale di Venezia del 2024, che ha celebrato Nedda Guidi, il Comune di Todi in collaborazione con la Tower Gallery, hanno deciso di rendere omaggio a questa straordinaria artista umbra, attraverso il progetto “Nedda Guidi Itinerario Umbro”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ITINERARIO UMBRO – NEDDA GUIDI
Todi |Deruta |Gubbio |Orvieto |Perugia |Spoleto |Torgiano
Evento promosso dal Comune di Todi
organizzato dalla Tower Gallery a cura di Roberta Giulieni
Inaugurazione sabato 17 maggio, ore 11.00
Sala delle Pietre, Todi
e
sabato 17 maggio, ore 17.00
Museo della Ceramica, Deruta
Dopo il successo ottenuto alla Biennale di Venezia del 2024, che ha celebrato Nedda Guidi dedicandole un mostra all’interno del Padiglione Centrale e presso gli spazi di Forte Marghera, il Comune di Todi in collaborazione con la Tower Gallery, hanno deciso di rendere omaggio a questa straordinaria artista umbra, attraverso il progetto “Nedda Guidi Itinerario Umbro” a cura di Roberta Giulieni, con l’auspicio che fosse l’intera Umbria a celebrarla, creando un percorso tra Spazi espositivi, Musei e Istituzioni.
Presso la Sala delle Pietre del Comune di Todi, sarà esposto il nucleo più consistente di opere, che ne comprenderà circa trenta, tra sculture di grandi e medie dimensioni, studi e disegni per tracciare tutto il percorso dell’artista, dagli anni ’60 agli anni ’90, nella mostra “Le Geometrie dell’Acqua”. Nedda Guidi è certamente una delle più importanti artiste contemporanee di livello internazionale che ha affermato il proprio ruolo di scultrice attraverso l’utilizzo del mezzo ceramico. Dagli esordi informali degli anni ’50 e ’60 all’affermarsi delle ricerche concettuali degli anni ’70.
La ceramica nasce dall’UNIONE tra la TERRA e l’ACQUA, entrambi elementi primigeni e vitali. Dalle prime forme sintetiche alle forme geometriche più pure, la tecnica segue l’evoluzione del pensiero e della sperimentazione, quando Nedda Guidi da un uso tradizionale degli smalti, decide di inserire, da vera chimica e alchimista, gli ossidi direttamente all’interno degli impasti e rivela ontologicamente le formule di composizione della materia stessa. Attraverso l’utilizzo dell’acqua mescolata alle terre e agli ossidi Nedda Guidi plasma geometrie variabili e moduli ripetuti. Addomestica e formalizza l’elemento più libero e fluido, mutevole e imprevedibile. Sotto il controllo intellettuale e manuale di Nedda Guidi l’ACQUA diventa GEOMETRIA mescolata alla terra.
Nello stesso periodo, dal 17 maggio al 22 giugno, i Musei e le Istituzioni che hanno aderito al progetto “Nedda Guidi Itinerario Umbro” metteranno in mostra all’interno dei propri spazi le opere dell’artista presenti nelle loro collezioni o appartenenti a collezioni private, creando un circuito di omaggio e valorizzazione.
In particolare il Museo Regionale della Ceramica di Deruta riproporrà l’installazione di sei opere uniche dal ciclo Omaggio a Ebla che Nedda Guidi fece nel 1981 in seno alla I Mostra Mercato Nazionale Multiplo d’Artista in Maiolica; la Fondazione Lungarotti di Torgiano esporrà l’opera Triade del 1986, insieme a sei Vaselle (versatoi) degli anni ‘80, all’interno degli spazi del MUVIT Museo del Vino; il Museo Civico del Palazzo dei Consoli di Gubbio presenterà l’installazione Impraticabile del 1971; il Museo dell’Accademia di Belle Arti di Perugia l’opera Gran Fuoco n. 1 del 1978 e la Galleria d'Arte Moderna "G. Carandente" di Palazzo Collicola a Spoleto, l’opera Nodo Gordiano del 1964.
Il Museo “Claudio Faina” di Orvieto invece ospiterà due opere della serie Tavole di campionatura dei Frammenti del 1972 che concettualmente e formalmente si avvicinano all’idea dell’indagine archeologica e al manufatto arcaico.
Sedi e opere dell’Itinerario Umbro:
Todi • Sala delle Pietre
Esposizione principale Le Geometrie dell’Acqua, opere dagli anni ’60 agli anni ’90
martedì, mercoledì, giovedì 15.30/18.30
venerdì, sabato, domenica 10.00/13.00 e 15.30/18.30
Deruta • Museo Regionale della Ceramica
Omaggio a Ebla, 1981
Gubbio • Museo Civico del Palazzo dei Consoli
Impraticabile, 1971
Orvieto • Museo “Claudio Faina”
Due Tavole di campionatura dei Frammenti, 1972
Perugia • MUSA Museo dell’Accademia di Belle Arti
Gran Fuoco n. 1, 1978
Spoleto • Galleria d’Arte Moderna “G. Carandente” di Palazzo Collicola
Nodo Gordiano, 1964
Torgiano • MUVIT Museo del Vino, Fondazione Lungarotti
Triade, 1986 e sei Vaselle (versatoi), anni ’80
Info e contatti:
cell. 338 6133623 – info@towergallery.it
Todi |Deruta |Gubbio |Orvieto |Perugia |Spoleto |Torgiano
Evento promosso dal Comune di Todi
organizzato dalla Tower Gallery a cura di Roberta Giulieni
Inaugurazione sabato 17 maggio, ore 11.00
Sala delle Pietre, Todi
e
sabato 17 maggio, ore 17.00
Museo della Ceramica, Deruta
Dopo il successo ottenuto alla Biennale di Venezia del 2024, che ha celebrato Nedda Guidi dedicandole un mostra all’interno del Padiglione Centrale e presso gli spazi di Forte Marghera, il Comune di Todi in collaborazione con la Tower Gallery, hanno deciso di rendere omaggio a questa straordinaria artista umbra, attraverso il progetto “Nedda Guidi Itinerario Umbro” a cura di Roberta Giulieni, con l’auspicio che fosse l’intera Umbria a celebrarla, creando un percorso tra Spazi espositivi, Musei e Istituzioni.
Presso la Sala delle Pietre del Comune di Todi, sarà esposto il nucleo più consistente di opere, che ne comprenderà circa trenta, tra sculture di grandi e medie dimensioni, studi e disegni per tracciare tutto il percorso dell’artista, dagli anni ’60 agli anni ’90, nella mostra “Le Geometrie dell’Acqua”. Nedda Guidi è certamente una delle più importanti artiste contemporanee di livello internazionale che ha affermato il proprio ruolo di scultrice attraverso l’utilizzo del mezzo ceramico. Dagli esordi informali degli anni ’50 e ’60 all’affermarsi delle ricerche concettuali degli anni ’70.
La ceramica nasce dall’UNIONE tra la TERRA e l’ACQUA, entrambi elementi primigeni e vitali. Dalle prime forme sintetiche alle forme geometriche più pure, la tecnica segue l’evoluzione del pensiero e della sperimentazione, quando Nedda Guidi da un uso tradizionale degli smalti, decide di inserire, da vera chimica e alchimista, gli ossidi direttamente all’interno degli impasti e rivela ontologicamente le formule di composizione della materia stessa. Attraverso l’utilizzo dell’acqua mescolata alle terre e agli ossidi Nedda Guidi plasma geometrie variabili e moduli ripetuti. Addomestica e formalizza l’elemento più libero e fluido, mutevole e imprevedibile. Sotto il controllo intellettuale e manuale di Nedda Guidi l’ACQUA diventa GEOMETRIA mescolata alla terra.
Nello stesso periodo, dal 17 maggio al 22 giugno, i Musei e le Istituzioni che hanno aderito al progetto “Nedda Guidi Itinerario Umbro” metteranno in mostra all’interno dei propri spazi le opere dell’artista presenti nelle loro collezioni o appartenenti a collezioni private, creando un circuito di omaggio e valorizzazione.
In particolare il Museo Regionale della Ceramica di Deruta riproporrà l’installazione di sei opere uniche dal ciclo Omaggio a Ebla che Nedda Guidi fece nel 1981 in seno alla I Mostra Mercato Nazionale Multiplo d’Artista in Maiolica; la Fondazione Lungarotti di Torgiano esporrà l’opera Triade del 1986, insieme a sei Vaselle (versatoi) degli anni ‘80, all’interno degli spazi del MUVIT Museo del Vino; il Museo Civico del Palazzo dei Consoli di Gubbio presenterà l’installazione Impraticabile del 1971; il Museo dell’Accademia di Belle Arti di Perugia l’opera Gran Fuoco n. 1 del 1978 e la Galleria d'Arte Moderna "G. Carandente" di Palazzo Collicola a Spoleto, l’opera Nodo Gordiano del 1964.
Il Museo “Claudio Faina” di Orvieto invece ospiterà due opere della serie Tavole di campionatura dei Frammenti del 1972 che concettualmente e formalmente si avvicinano all’idea dell’indagine archeologica e al manufatto arcaico.
Sedi e opere dell’Itinerario Umbro:
Todi • Sala delle Pietre
Esposizione principale Le Geometrie dell’Acqua, opere dagli anni ’60 agli anni ’90
martedì, mercoledì, giovedì 15.30/18.30
venerdì, sabato, domenica 10.00/13.00 e 15.30/18.30
Deruta • Museo Regionale della Ceramica
Omaggio a Ebla, 1981
Gubbio • Museo Civico del Palazzo dei Consoli
Impraticabile, 1971
Orvieto • Museo “Claudio Faina”
Due Tavole di campionatura dei Frammenti, 1972
Perugia • MUSA Museo dell’Accademia di Belle Arti
Gran Fuoco n. 1, 1978
Spoleto • Galleria d’Arte Moderna “G. Carandente” di Palazzo Collicola
Nodo Gordiano, 1964
Torgiano • MUVIT Museo del Vino, Fondazione Lungarotti
Triade, 1986 e sei Vaselle (versatoi), anni ’80
Info e contatti:
cell. 338 6133623 – info@towergallery.it
17
maggio 2025
Nedda Guidi. Le Geometrie dell’Acqua
Dal 17 maggio al 22 giugno 2025
arte contemporanea
Location
SALA DELLE PIETRE DEI PALAZZI COMUNALI
Todi, Piazza del Popolo, 29, (PG)
Todi, Piazza del Popolo, 29, (PG)
Orario di apertura
martedì, mercoledì, giovedì 15.30/18.30
venerdì, sabato, domenica 10.00/13.00 e 15.30/18.30
Vernissage
17 Maggio 2025, ore 11:00
Autore
Curatore
Produzione organizzazione






