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Nico Vascellari – I hear a shadow
A inaugurare Lambretto Art Project sarà l’installazione dell’artista Nico Vascellari “I hear a shadow”, che per l’occasione “isserà” nei nuovi spazi LAP un’inedita scultura in bronzo di grandi dimensioni realizzata attraverso un complesso processo di fusione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
APRE A LAMBRATE - MILANO “LAMBRETTO ART PROJECT”
LAP - OSSERVATORIO DEL CONTEMPORANEO
CONTENITORE DEDICATO ALLE ARTI E AI MESTIERI CONTEMPORANEI
A INAUGURARE LAP L’INSTALLAZIONE “I HEAR A SHADOW”
DI NICO VASCELLARI
Sabato 18 aprile 2009 ore 20, via Cletto Arrighi 19, Lambrate Milano
ANTICIPA L’INAUGURAZIONE DELLO SPAZIO UNA PERFORMANCE
DELL’ARTISTA INSIEME A BURIAL HEX E WW
Venerdì 17 aprile 2009 ore 21
Testo critico a cura di Andrea Lissoni
Milano, aprile 2009 – Sabato 18 aprile il polo dell’arte e del design di Lambrate apre alla
città un nuovo spazio interdisciplinare dedicato alla cultura contemporanea: LAP -
Lambretto Art Project - Osservatorio del contemporaneo.
1.500 mq ricavati da un capannone, dipinto di azzurro, dalla tipica copertura a shed in
cui si innesta un nuovo volume: una torre periscopica contenente una foresteria, due
laboratori e un mega schermo destinato alla proiezione di video e non solo.
Gli spazi di LAP sono situati come un’isola tra il fiume Lambro e il canale Lambretto,
proprio nell’area dove un tempo si trovavano gli stabilimenti produttivi della storica
“Lambretta”.
Ideato da Mariano Pichler, già promotore da diversi anni della riqualificazione dell’ex
quartiere operaio di Lambrate, Lambretto Art Project vuole essere un osservatorio
della creatività e del pensiero contemporaneo. LAP ospiterà progetti
interdisciplinari connotati da una forte vocazione sperimentale e di ricerca,
accogliendo proposte di giovani artisti e curatori indipendenti, trasversali al mondo
dell’arte, del design, del cinema, della grafica e dell’architettura, con un’alternanza di
progetti e collaborazioni che si inseriranno nel calendario culturale milanese.
LAP va inoltre ad arricchire ulteriormente il distretto di Lambrate, già sede di alcune tra le
realtà creative più propositive e affermate della città, come le gallerie d’arte Massimo De
Carlo, Zero, Francesca Minini, Manuela Klerkx, Pianissimo, Prometeogallery, Plusdesign,
la Casa Editrice Abitare–Segesta, la Scuola Politecnica di Design, la libreria Art Book
Milano e Radio 101.
LAP NON è quindi una fondazione, né un museo con un curatore fisso e una
programmazione prestabilita.
LAP si propone come un osservatorio, uno spazio dinamico, aperto alla sperimentazione e alla
ricerca, uno spazio di accoglienza per le arti e i mestieri del contemporaneo e per i suoi attori.
A inaugurare Lambretto Art Project sarà l’installazione dell’artista Nico Vascellari “I
Hear a Shadow”, che per l’occasione presenterà nei nuovi spazi LAP un’inedita
scultura in bronzo di grandi dimensioni realizzata attraverso un complesso
processo di fusione. Anticipa la mostra una nuova performance dell’artista insieme ai
due gruppi musicali Burial Hex e WW, la prima dopo quella ospitata alla Biennale di
Venezia 2007. Testo critico a cura di Andrea Lissoni.
La performance avrà luogo venerdì 17 aprile 2009 ore 21 in via Cletto Arrighi 19 (Lambrate
Milano, fino alle ore 3) e l’installazione “I Hear a Shadow” sarà visibile al pubblico sabato 18
aprile 2009 alle ore 20 e nei giorni 19 e 20 aprile dalle 17 alle 22. Durante il Salone
Internazionale del Mobile su appuntamento.
Seguirà negli attigui spazi industriali dismessi la festa di MiArt 2009, sabato 18 aprile a
partire dalle ore 21.
Negli ultimi anni l’area dimessa del Lambretto Art Project aveva già ospitato eventi e
performance artistiche come la tre giorni “Lambretto” - settembre 2006 - con progetti di
gallerie d’arte italiane e straniere e la mostra “What remains” - settembre 2007, a cura di
Marco Tagliaferro, il cui titolo sottolineava simbolicamente il momento di transizione del
luogo.
Il progetto architettonico del LAP è stato curato da Mariano Pichler con Ruattistudio
Architetti.
Nico Vascellari. Note biografiche
Nato a Vittorio Veneto (TV) nel 1976, Nico Vascellari ha realizzato numerose mostre
personali in Italia e all’estero, tra cui la mostra “Untitled” da Crisp LondonLosAngeles a Los
Angeles e a Londra, ”Untitled” alla Galleria Monitor di Roma (2009), “Revenge” curata da
P. Colombo e M. Pignatti alla 52a Biennale di Venezia (2007), ”Untitled” al Museo Man di
Nuoro (2007), “Untitled” alla Gallery ArratiaBeer a Berlino (2007), “Death Blood War” allo
Skuc di Lubljiana (2006), “Cuckoo” in Viafarini, Milano (2006) e “A Great Circle #5” presso
lo Spazio Lima a Milano (2005).
Tra le collettive più recenti vi sono, nel 2008, Manifesta 7 a Rovereto, la Quadriennale al
Palazzo delle Esposizioni di Roma e MySpace al PAN Museum di Napoli. Vascellari ha
inoltre ottenuto diversi riconoscimenti fra i quali il Premio New York, Ministero degli Esteri
and Columbia University, New York, 2007 e il Premio della Giovane Arte Italiana 2006-
2007, DARC, Roma.
Tra le prossime mostre collettive in programma nel 2009 “Rock-Paper-Scissors” a cura di
Diedrich Diederichsen alla Kunsthaus Graz am Landesmuseum Joanneum di Graz e il
Manchester International Festival alla Whitworth Gallery a cura di Hans Ulrich Obrist e
Marina Abramovich.
Vive e lavora tra New York e Vittorio Veneto.
LAP - OSSERVATORIO DEL CONTEMPORANEO
CONTENITORE DEDICATO ALLE ARTI E AI MESTIERI CONTEMPORANEI
A INAUGURARE LAP L’INSTALLAZIONE “I HEAR A SHADOW”
DI NICO VASCELLARI
Sabato 18 aprile 2009 ore 20, via Cletto Arrighi 19, Lambrate Milano
ANTICIPA L’INAUGURAZIONE DELLO SPAZIO UNA PERFORMANCE
DELL’ARTISTA INSIEME A BURIAL HEX E WW
Venerdì 17 aprile 2009 ore 21
Testo critico a cura di Andrea Lissoni
Milano, aprile 2009 – Sabato 18 aprile il polo dell’arte e del design di Lambrate apre alla
città un nuovo spazio interdisciplinare dedicato alla cultura contemporanea: LAP -
Lambretto Art Project - Osservatorio del contemporaneo.
1.500 mq ricavati da un capannone, dipinto di azzurro, dalla tipica copertura a shed in
cui si innesta un nuovo volume: una torre periscopica contenente una foresteria, due
laboratori e un mega schermo destinato alla proiezione di video e non solo.
Gli spazi di LAP sono situati come un’isola tra il fiume Lambro e il canale Lambretto,
proprio nell’area dove un tempo si trovavano gli stabilimenti produttivi della storica
“Lambretta”.
Ideato da Mariano Pichler, già promotore da diversi anni della riqualificazione dell’ex
quartiere operaio di Lambrate, Lambretto Art Project vuole essere un osservatorio
della creatività e del pensiero contemporaneo. LAP ospiterà progetti
interdisciplinari connotati da una forte vocazione sperimentale e di ricerca,
accogliendo proposte di giovani artisti e curatori indipendenti, trasversali al mondo
dell’arte, del design, del cinema, della grafica e dell’architettura, con un’alternanza di
progetti e collaborazioni che si inseriranno nel calendario culturale milanese.
LAP va inoltre ad arricchire ulteriormente il distretto di Lambrate, già sede di alcune tra le
realtà creative più propositive e affermate della città, come le gallerie d’arte Massimo De
Carlo, Zero, Francesca Minini, Manuela Klerkx, Pianissimo, Prometeogallery, Plusdesign,
la Casa Editrice Abitare–Segesta, la Scuola Politecnica di Design, la libreria Art Book
Milano e Radio 101.
LAP NON è quindi una fondazione, né un museo con un curatore fisso e una
programmazione prestabilita.
LAP si propone come un osservatorio, uno spazio dinamico, aperto alla sperimentazione e alla
ricerca, uno spazio di accoglienza per le arti e i mestieri del contemporaneo e per i suoi attori.
A inaugurare Lambretto Art Project sarà l’installazione dell’artista Nico Vascellari “I
Hear a Shadow”, che per l’occasione presenterà nei nuovi spazi LAP un’inedita
scultura in bronzo di grandi dimensioni realizzata attraverso un complesso
processo di fusione. Anticipa la mostra una nuova performance dell’artista insieme ai
due gruppi musicali Burial Hex e WW, la prima dopo quella ospitata alla Biennale di
Venezia 2007. Testo critico a cura di Andrea Lissoni.
La performance avrà luogo venerdì 17 aprile 2009 ore 21 in via Cletto Arrighi 19 (Lambrate
Milano, fino alle ore 3) e l’installazione “I Hear a Shadow” sarà visibile al pubblico sabato 18
aprile 2009 alle ore 20 e nei giorni 19 e 20 aprile dalle 17 alle 22. Durante il Salone
Internazionale del Mobile su appuntamento.
Seguirà negli attigui spazi industriali dismessi la festa di MiArt 2009, sabato 18 aprile a
partire dalle ore 21.
Negli ultimi anni l’area dimessa del Lambretto Art Project aveva già ospitato eventi e
performance artistiche come la tre giorni “Lambretto” - settembre 2006 - con progetti di
gallerie d’arte italiane e straniere e la mostra “What remains” - settembre 2007, a cura di
Marco Tagliaferro, il cui titolo sottolineava simbolicamente il momento di transizione del
luogo.
Il progetto architettonico del LAP è stato curato da Mariano Pichler con Ruattistudio
Architetti.
Nico Vascellari. Note biografiche
Nato a Vittorio Veneto (TV) nel 1976, Nico Vascellari ha realizzato numerose mostre
personali in Italia e all’estero, tra cui la mostra “Untitled” da Crisp LondonLosAngeles a Los
Angeles e a Londra, ”Untitled” alla Galleria Monitor di Roma (2009), “Revenge” curata da
P. Colombo e M. Pignatti alla 52a Biennale di Venezia (2007), ”Untitled” al Museo Man di
Nuoro (2007), “Untitled” alla Gallery ArratiaBeer a Berlino (2007), “Death Blood War” allo
Skuc di Lubljiana (2006), “Cuckoo” in Viafarini, Milano (2006) e “A Great Circle #5” presso
lo Spazio Lima a Milano (2005).
Tra le collettive più recenti vi sono, nel 2008, Manifesta 7 a Rovereto, la Quadriennale al
Palazzo delle Esposizioni di Roma e MySpace al PAN Museum di Napoli. Vascellari ha
inoltre ottenuto diversi riconoscimenti fra i quali il Premio New York, Ministero degli Esteri
and Columbia University, New York, 2007 e il Premio della Giovane Arte Italiana 2006-
2007, DARC, Roma.
Tra le prossime mostre collettive in programma nel 2009 “Rock-Paper-Scissors” a cura di
Diedrich Diederichsen alla Kunsthaus Graz am Landesmuseum Joanneum di Graz e il
Manchester International Festival alla Whitworth Gallery a cura di Hans Ulrich Obrist e
Marina Abramovich.
Vive e lavora tra New York e Vittorio Veneto.
18
aprile 2009
Nico Vascellari – I hear a shadow
Dal 18 al 20 aprile 2009
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
LAMBRETTO STUDIOS
Milano, Via Cletto Arrighi, 19, (Milano)
Milano, Via Cletto Arrighi, 19, (Milano)
Orario di apertura
nei giorni 19 e 20 aprile dalle 17 alle 22 e durante il Salone Internazionale del Mobile su appuntamento.
Vernissage
18 Aprile 2009, dalle ore 20 alle ore 3. A seguire festa MiArt 2009 dalle ore 21
Ufficio stampa
ALTOFRAGILE
Ufficio stampa
ALESSANDRA DE ANTONELLIS
Autore




