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Nicoletta De Santoli – Riposare gli occhi
Il progetto espositivo riflette sull’urgenza di opporsi alle dinamiche di iperstimolazione e iperattività proprie della società produttiva e performativa, sperimentando una dimensione di inattività consapevole in un luogo – la struttura scolastica – solitamente associato e dedicato al suo opposto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Spazio Hangar apre le porte al pubblico Sabato 15 Novembre dalle ore 18:00 con Riposare gli occhi, curata da Giulia Pontoriero, rassegna e mostra personale di Nicoletta De Santoli, artista pugliese di base a Bologna, in collaborazione con il sound designer Gianluca Marion e Beatrice Bernini. L’evento gode del patrocinio e del riconoscimento istituzionale del Municipio XI – Arvalia Portuense e della partnership con CIRCOLO ACLI ARCADIA Aps.
Il progetto espositivo rifl ette sull’urgenza di opporsi alle dinamiche di iperstimolazione e iperattività proprie della società produttiva e performativa, sperimentando una dimensione di inattività consapevole in un luogo - la struttura scolastica - solitamente associato e dedicato al suo opposto. De Santoli ragiona sulla connotazione politica del non agire, intesa come atto di diserzione non limitato al mero abbandono del campo di esistenza, ma come resistenza passiva contro ogni complicità esplicita o implicita verso un sistema iperproduttivo portato alla disattenzione dei propri istinti naturali di rigenerazione e stasi. Così, l’artista invita lo spettatore a un processo di riconnessione, concentrando il fulcro del suo lavoro sulla natura archetipa degli organi di senso, con particolare attenzione all’udito e alla vista. Riposare gli occhi, frase spesso utilizzata per indicare l’allontanamento da uno stato tensivo momentaneo a favore di quello di rilassamento, nasce proprio dall’esigenza di recuperare una dimensione sospesa e non visiva.
“La visività ai tempi dei media è legata all’imperativo del vedere, ovvero all’obbligo interiorizzato di dover e voler essere sempre attivi, in perfetto accordo con la triade comunicazione-produzione-consumo” (Nicoletta De Santoli).
Riposare gli occhi, come progetto espositivo, introduce all’interno degli ambienti di SPAZIO HANGAR un corpo di opere che spaziano dalla pratica performativa alla fotografi a, dall’installazione sonora al video, mettendo lo spettatore di fronte alla scelta di partecipare non agendo e invitandolo a ragionare sul ruolo del lavoro - non inteso solo come strumento di
produzione, ma come riconoscimento della propria esistenza attraverso le forme del fare. Il percorso espositivo si articola in forma libera ma tematica: all’interno degli ambienti permanenti di SPAZIO HANGAR, De Santoli, in collaborazione con il sound designer Gianluca Marion, introduce Riposare gli occhi, un'installazione sonora - e titolo della mostra - che ricostruisce una mappa dei suoni della sua camera da letto nel momento prossimo all’assopirsi. Ad uno spazio intimo di semi-coscienza cognitiva si alterna quello visivo, proponendo come cornice Myopia: una sequenza di opere fotografi che, scattate in analogico, inserite all’interno di dispositivi mobili di occultamento, che ne impediscono la lettura visiva complessiva alludendo allo stato percettivo di miopia. A seguire, l’artista si serve del video, ripetuto simultaneamente in più dispositivi, come forma espressiva dell’opera Lavorare stanca: video-karaoke dove al primo articolo della Costituzione Italiana De Santoli sovrascrive alcuni passi di “Distruggiamo il lavoro”, noto saggio di Alfredo Bonanno, interpretato dall’attrice Beatrice Bernini. Riposare gli occhi conclude poi il suo percorso con la pratica performativa I would prefer not to, ospitata all’interno della palestra, dove l’artista invita lo spettatore a sdraiarsi in silenzio, per sondare la capacità dello stesso di abitare l’inattività e il vuoto.
Si ringrazia Syrtis Electronics srl per aver concesso come sponsor tecnico il materiale audio necessario alla realizzazione del progetto.
Riposare gli occhi
Nicoletta De Santoli
In collaborazione con Gianluca Marion e Beatrice Bernini
A cura di Giulia Pontoriero
SPAZIO HANGAR, Via Ernesto Nathan 41/43, Roma
15 – 16 Novembre 2025
Opening: 15 Novembre ore 18:00
Performance: “I would prefer not to” alle ore 19:00
Con il Patrocinio di Partner Sponsor tecnico
Il progetto espositivo rifl ette sull’urgenza di opporsi alle dinamiche di iperstimolazione e iperattività proprie della società produttiva e performativa, sperimentando una dimensione di inattività consapevole in un luogo - la struttura scolastica - solitamente associato e dedicato al suo opposto. De Santoli ragiona sulla connotazione politica del non agire, intesa come atto di diserzione non limitato al mero abbandono del campo di esistenza, ma come resistenza passiva contro ogni complicità esplicita o implicita verso un sistema iperproduttivo portato alla disattenzione dei propri istinti naturali di rigenerazione e stasi. Così, l’artista invita lo spettatore a un processo di riconnessione, concentrando il fulcro del suo lavoro sulla natura archetipa degli organi di senso, con particolare attenzione all’udito e alla vista. Riposare gli occhi, frase spesso utilizzata per indicare l’allontanamento da uno stato tensivo momentaneo a favore di quello di rilassamento, nasce proprio dall’esigenza di recuperare una dimensione sospesa e non visiva.
“La visività ai tempi dei media è legata all’imperativo del vedere, ovvero all’obbligo interiorizzato di dover e voler essere sempre attivi, in perfetto accordo con la triade comunicazione-produzione-consumo” (Nicoletta De Santoli).
Riposare gli occhi, come progetto espositivo, introduce all’interno degli ambienti di SPAZIO HANGAR un corpo di opere che spaziano dalla pratica performativa alla fotografi a, dall’installazione sonora al video, mettendo lo spettatore di fronte alla scelta di partecipare non agendo e invitandolo a ragionare sul ruolo del lavoro - non inteso solo come strumento di
produzione, ma come riconoscimento della propria esistenza attraverso le forme del fare. Il percorso espositivo si articola in forma libera ma tematica: all’interno degli ambienti permanenti di SPAZIO HANGAR, De Santoli, in collaborazione con il sound designer Gianluca Marion, introduce Riposare gli occhi, un'installazione sonora - e titolo della mostra - che ricostruisce una mappa dei suoni della sua camera da letto nel momento prossimo all’assopirsi. Ad uno spazio intimo di semi-coscienza cognitiva si alterna quello visivo, proponendo come cornice Myopia: una sequenza di opere fotografi che, scattate in analogico, inserite all’interno di dispositivi mobili di occultamento, che ne impediscono la lettura visiva complessiva alludendo allo stato percettivo di miopia. A seguire, l’artista si serve del video, ripetuto simultaneamente in più dispositivi, come forma espressiva dell’opera Lavorare stanca: video-karaoke dove al primo articolo della Costituzione Italiana De Santoli sovrascrive alcuni passi di “Distruggiamo il lavoro”, noto saggio di Alfredo Bonanno, interpretato dall’attrice Beatrice Bernini. Riposare gli occhi conclude poi il suo percorso con la pratica performativa I would prefer not to, ospitata all’interno della palestra, dove l’artista invita lo spettatore a sdraiarsi in silenzio, per sondare la capacità dello stesso di abitare l’inattività e il vuoto.
Si ringrazia Syrtis Electronics srl per aver concesso come sponsor tecnico il materiale audio necessario alla realizzazione del progetto.
Riposare gli occhi
Nicoletta De Santoli
In collaborazione con Gianluca Marion e Beatrice Bernini
A cura di Giulia Pontoriero
SPAZIO HANGAR, Via Ernesto Nathan 41/43, Roma
15 – 16 Novembre 2025
Opening: 15 Novembre ore 18:00
Performance: “I would prefer not to” alle ore 19:00
Con il Patrocinio di Partner Sponsor tecnico
15
novembre 2025
Nicoletta De Santoli – Riposare gli occhi
Dal 15 al 16 novembre 2025
arte contemporanea
arti performative
fotografia
personale
arti performative
fotografia
personale
Location
SPAZIO HANGAR – Centro Arcadia Circolo ACLI Aps
Roma, Via Ernesto Nathan, 41/43, (RM)
Roma, Via Ernesto Nathan, 41/43, (RM)
Orario di apertura
dalle 17:00 alle 20:00
Vernissage
15 Novembre 2025, dalle ore 18:00 alle 21:00
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Produzione organizzazione
Sponsor
Patrocini





