Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Nicoletta Frigerio – Assenza
Cercare, con il maniacale rito delle condizioni-opposte, di rendere, con una ‘idea di materia leggera ’, una presenza comunque forte e carica di fermezza. Rilievi e Carte 1995 – 2004.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nicoletta Frigerio
Riflessioni - appunti
1996/2004 - ASSENZA
Anni, alla ricerca di materie e di un ‘fare coerente ’ .
Tempo, per decantare la presenza di entità fisiche - argille, cera, lamiere, - .
Ricerca d’altro, senza voler rinunciare al fare ‘sentito’, al fare lavorato, e che rappresentasse
- in contraddizione apparente alla fisicità della materia per uno scultore - il vuoto del presente, del vivere di oggi, in un’assenza di ipotesi, di postulati, non identificato e non ‘salvato’ da nessun credo - razionale o emozionale - .
2004
Volere oggi, manifestare ‘poco’, con poco, al di fuori dai clamori appariscenti ma vuoti ; servirsi dunque di piccoli lembi di esistenza, registrazioni di memorie solo vissute, emozioni impercettibili, inviate nello spazio-tempo e rappresentate in una ‘piccola porzione di Spazio inventato ’ : ricercare una forma chiusa, raccolta su se stessa, visivamente concentrata, semplicemente leggibile, sempre unica.
Una forma già scelta: gli ANELLI LUNARI, corpi fortemente materici dai crateri arcaici, immagine già ‘trovata’ in questi anni di lavoro appartato e di attesa.
Trasformare dunque, oggi, in ANELLI di MATERIA ASSENTE, questi simboli, dimostrati da una comunicazione universale ormai comune, ma farli propri con l’uso di una materia impalpabile, trattata, elaborata e simbolicamente inviata in un vuoto ‘finito/ infinito ’. Indefinibile ?
Cercare, con il maniacale rito delle condizioni-opposte, di rendere, con una ‘idea di materia leggera ’, una presenza comunque forte e carica di fermezza.
Esprimere con il desiderio di vuoto, più della necessità esagerata di caricare, riempire.
Tentare di trasmettere, in una situazione di silenzio, l’energia e il risultato di un’assenza.
Riflessioni - appunti
1996/2004 - ASSENZA
Anni, alla ricerca di materie e di un ‘fare coerente ’ .
Tempo, per decantare la presenza di entità fisiche - argille, cera, lamiere, - .
Ricerca d’altro, senza voler rinunciare al fare ‘sentito’, al fare lavorato, e che rappresentasse
- in contraddizione apparente alla fisicità della materia per uno scultore - il vuoto del presente, del vivere di oggi, in un’assenza di ipotesi, di postulati, non identificato e non ‘salvato’ da nessun credo - razionale o emozionale - .
2004
Volere oggi, manifestare ‘poco’, con poco, al di fuori dai clamori appariscenti ma vuoti ; servirsi dunque di piccoli lembi di esistenza, registrazioni di memorie solo vissute, emozioni impercettibili, inviate nello spazio-tempo e rappresentate in una ‘piccola porzione di Spazio inventato ’ : ricercare una forma chiusa, raccolta su se stessa, visivamente concentrata, semplicemente leggibile, sempre unica.
Una forma già scelta: gli ANELLI LUNARI, corpi fortemente materici dai crateri arcaici, immagine già ‘trovata’ in questi anni di lavoro appartato e di attesa.
Trasformare dunque, oggi, in ANELLI di MATERIA ASSENTE, questi simboli, dimostrati da una comunicazione universale ormai comune, ma farli propri con l’uso di una materia impalpabile, trattata, elaborata e simbolicamente inviata in un vuoto ‘finito/ infinito ’. Indefinibile ?
Cercare, con il maniacale rito delle condizioni-opposte, di rendere, con una ‘idea di materia leggera ’, una presenza comunque forte e carica di fermezza.
Esprimere con il desiderio di vuoto, più della necessità esagerata di caricare, riempire.
Tentare di trasmettere, in una situazione di silenzio, l’energia e il risultato di un’assenza.
01
ottobre 2004
Nicoletta Frigerio – Assenza
Dal primo al 14 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA SCOGLIO DI QUARTO
Milano, via Scoglio di Quarto, 4, (Milano)
Milano, via Scoglio di Quarto, 4, (Milano)
Orario di apertura
Da Martedì a Venerdì dalle 17 alle 19,30 o su appuntamento
Vernissage
1 Ottobre 2004, ore 18,30



