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OLINSKY – OPERE SELEZIONATE
Una ricca e selezionata scelta di opere del maestro Olinsky.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“OPERE SELEZIONATE”
del maestro OLINSKY
SHOWCASES GALLERY
(by Franco Crugnola Studio di Architettura)
Via Felice Cavallotti 4
21100 Varese
Dal 31 gennaio al 01 marzo 2025
Il 31 gennaio durante il montaggio della mostra l’artista sarà presente
SEMPRE APERTO 24/24h 365 gg/anno
SHOWCASES GALLERY nasce da un progetto condiviso dello studio "Franco Crugnola Studio di Architettura", riunendo intorno a sé un dinamico team di collezionisti, artisti ed appassionati d'arte.
Nasce come un insieme di spazi espositivi fluidi e come luogo teso ad esplorare e a comprendere le ricerche e le sperimentazioni artistiche delle ultime generazioni del territorio.
Offre inoltre la possibilità, all'interno di uno spazio inconsueto, di esporre giovani artisti emergenti del panorama contemporaneo al fine della diffusione dell'arte e della cultura a largo spettro.
"SHOWCASES GALLERY by Franco Crugnola Studio di Architettura" è collocata nella zona centrale e pedonale di Varese, Via F. Cavallotti, 4, e vuole porsi come punto baricentrico di una "galleria diffusa" nella città, dinamica e nuova.
Si connota, attualmente ed embrionalmente, come l’unione di 6 vetrine successive di m. 1x1,50 su un fronte omogeneo di m. 20, illuminate e cablate, ove tutti gli artisti possono esporre la loro arte o le loro installazioni.
Per loro natura tali vetrine sono sempre visibili al pubblico 24/24 ore e 365 giorni all’anno.
Il suo programma annuale propone mensilmente una ricognizione intorno all'arte Italiana degli ultimi decenni, senza comunque tralasciare incursioni e proposte della scena internazionale.
Scrive Vittorio Raschetti (Giornalista, saggista, copywriter. Docente di diritto allo IASSP – Istituto di Alti Studi Strategici e Politici per la Leadership):
“Showcases Gallery” è una casa di vetro per l'arte, una wunderkammer in vetrina, un monolite di meraviglie aperto sulla curiosità della città. Il dono dell'arte in un micro teatro pubblico, una caleidoscopica lanterna magica aggettante sull'anemia della città. Una cabina minimalista, un contenitore di idee in movimento, un affaccio sullo sguardo di passaggio. Pensieri che navigano in un acquario di reminiscenze da ripescare nel futuro, perché l'arte è sempre contemporanea al futuro. Un involucro di protezione messo a disposizione, perché l'arte si protegge solo offrendola in dono. Lasciarsi contagiare dall'energia simbolica, generando nuovi sguardi, educando i propri sensi all'insolito e favorendo nuove abitudini mentali, senza arrendersi alla latitanza della cultura: perché il sonno dell'attenzione genera mostri di noia. “Showcases Gallery” è un luogo eccentrico, trasparente e permanente, capace di dialogare con le pietre più nobili ed antiche della città, catalizzando un campo di forze creative e rigenerando una qualità dello spazio urbano come luogo di meditazione inattesa. L'insorgere di improvvise occasioni di bellezza gratuita.
Un contenitore di materia, luce, forma, ossigeno immaginativo. Un campo di azione per interrogarsi sul senso e risvegliare una sensibilità consapevole, un territorio di sfida per gli artisti e…, per imparare a reggere l'urto delle interpretazioni dei cittadini, perché le trovate apparentemente assurde e le scommesse paradossali dell'arte contemporanea sono autentiche bussole per trovare una via d'uscita dal caos.”
OLINSKY - Biografia:
1886/1910 - Olinsky nasce il 18 marzo 1886 a Slavateck nella Slavonia Occidentale. È l'undicesimo figlio di Solomon Borsivic Olinsky, commerciante di granaglie stabilitosi a Grodno e di Natasha Smirnoff, nipote del famoso commerciante di vodka. Quando Olinsky nasce, suo padre ha 86 anni e segue ancora personalmente i suoi affari commerciali nella speranza che almeno l'ultimogenito, terminati gli studi di avvocatura, possa prendere in mano la sua attività. Nel 1910 Olinsky esegue un ritratto del padre con la matita di piombo. Il ritratto è ancora conservato nel Museo della sua città natale.
1915 - In estate Olinsky percorre la penisola di Gyda sulla costa orientale del Mare di Lapten e, nonostante le temperature rigide di quei luoghi, insiste nell'inseguire dei paesaggi dal vero. Per tutta la vita viaggerà quasi ogni anno.
1918-23 - Segue la Scuola di Belle Arti di Celjabinsk e le sue opere vengono rifiutate dal Salone dell'Associazione dei pittori di questa città
1923 - Olinsky ha 37 anni quando si stabilisce a Madrid. Entra nello studio del pittore accademico Alvarez de Sotomayor, direttore del Prado. Il rapporto tra i due è conflittuale a causa delle loro divergenze di vedute sull'arte, la politica e la vita.
1923/43 - A causa di numerose delusioni artistiche decide di entrare nel Convento francescano di Valladoid, sperando di trovare conforto nella religione. Qualche decennio più tardi confesserà che questa fu solo una scusa per non essere coinvolto nel conflitto mondiale.
1943 - Agli inizi del 1943, superata la crisi religiosa, getta la tunica e ricomincia a dipingere.
1945 - Si trasferisce a Parigi e frequenta André Breton ma non condivide pienamente le idee surrealiste.
1946 - Acquista, in un'edicola della Gare di Lyon, un numero di Topolino e ne rimane folgorato. Rinnega tutta la sua arte precedente e considera Disney l'unico grande artista del XX secolo. Alla fine del '46 si stabilisce a New York ma l'ambiente artistico, cinico e provinciale (ancora 'sottomesso' alla cultura europea) lo deludono.
1947 - Decide di trasferirsi a Hollywood.
1948 - Ad un party conosce la sorella di Walt Disney che corteggia con insistenza, riuscendo a stabilire un saldo rapporto amoroso e non. Walt, geloso, cerca di allontanarlo accusandolo di essere comunista anche se lui si definisce monarchico.
1950 - Ritorna a New York e si stabilisce dal fratello psichiatra Judovin Olinsky che lo prende in cura.
1950/1960 - Soggiorna a Venezia. Il cugino Boris gli invia una copia della sua traduzione della "Teoria dei colori" di Goethe. Dipinge assiduamente sotto l'influenza dell'arte disneyana e veneziana. Non è interessato ad esporre le sue opere.
1965 - Ritorna a New York. Il fratello Judovin gli lascia in eredità l'appartamento ed una certa somma di denaro che gli permetterà di vivere agiatamente e di frequentare il bel mondo artistico ed intellettuale della metropoli americana.
1975 - Ad una serata, in cui sono presenti i maggiori artisti pop, litiga con Warhol che lo provoca e lo corteggia apertamente in modo volgare.
1976 - Inizia un lungo periodo di ricerca artistica, molti lo crederanno morto ma in realtà Olinsky conduce una vita schiva e ritirata recluso nella propria dimora. Ha rapporti epistolari solo con il famoso botanico italiano Fabio Bedini che lo incoraggia a proseguire nella sua ricerca artistica.
1987 - Si trasferisce in Europa, a Milano
1990/ 1993 - Lavora assiduamente ai suoi temi più cari, cercando di fondere l'arte europea con l'arte disneyana.
1993 - Nasce la figlia Mimì
1998 - Nasce il figlio Teo
2008 - Addotta un bassotto a pelo duro di pura razza prussiana
2021 – Adotta un secondo bassotto a pelo duro di pura razza prussiana.
Dal 1995 ad oggi il suo lavoro inizia ad avere successo tra i collezionisti d’Europa ma negli ultimi anni Olinsky si ritira in totale isolamento e avrà rapporti con il mondo esterno solo attraverso la cauta mediazione del suo biografo italiano: il Prof. Paolo Sandano attuale curatore dell’Archivio.
INFORMAZIONI UTILI
TITOLO DELLA MOSTRA: “OPERE SELEZIONATE” DEL MAESTRO OLINSKY
MOSTRA A CURA DI: Franco Crugnola Studio di Architettura
Mostra realizzata in collaborazione con col curatore dell’archivio OLINSKY, prof. Paolo Sandano
SEDE ESPOSITIVA: SHOWCASES GALLERY (by Franco Crugnola Studio di Architettura)
Via Felice Cavallotti 4 – 21100 Varese
DATE DI APERTURA: DAL 31 GENNAIO AL 01 MARZO 2025
GIORNI E ORARI DI APERTURA:
SEMPRE APERTO E SEMPRE VISIBILE 24/24h 365 gg/anno
INFO E CONTATTI TEL: 338 2303595 / +39 0332 237529
EMAIL: showcases.gallery@gmail.com WEB: http://showcasesgallery.blogspot.it
UN PROGETTO PROMOSSO DA:
Dott. Arch. Franco Crugnola
Franco Crugnola Studio di Architettura
Via G. Garibaldi 17
21100 Varese (Italia)
http://fcstudiodiarchitettura.blogspot.it
E-mail: studiodiarchitettura@francocrugnola.it
del maestro OLINSKY
SHOWCASES GALLERY
(by Franco Crugnola Studio di Architettura)
Via Felice Cavallotti 4
21100 Varese
Dal 31 gennaio al 01 marzo 2025
Il 31 gennaio durante il montaggio della mostra l’artista sarà presente
SEMPRE APERTO 24/24h 365 gg/anno
SHOWCASES GALLERY nasce da un progetto condiviso dello studio "Franco Crugnola Studio di Architettura", riunendo intorno a sé un dinamico team di collezionisti, artisti ed appassionati d'arte.
Nasce come un insieme di spazi espositivi fluidi e come luogo teso ad esplorare e a comprendere le ricerche e le sperimentazioni artistiche delle ultime generazioni del territorio.
Offre inoltre la possibilità, all'interno di uno spazio inconsueto, di esporre giovani artisti emergenti del panorama contemporaneo al fine della diffusione dell'arte e della cultura a largo spettro.
"SHOWCASES GALLERY by Franco Crugnola Studio di Architettura" è collocata nella zona centrale e pedonale di Varese, Via F. Cavallotti, 4, e vuole porsi come punto baricentrico di una "galleria diffusa" nella città, dinamica e nuova.
Si connota, attualmente ed embrionalmente, come l’unione di 6 vetrine successive di m. 1x1,50 su un fronte omogeneo di m. 20, illuminate e cablate, ove tutti gli artisti possono esporre la loro arte o le loro installazioni.
Per loro natura tali vetrine sono sempre visibili al pubblico 24/24 ore e 365 giorni all’anno.
Il suo programma annuale propone mensilmente una ricognizione intorno all'arte Italiana degli ultimi decenni, senza comunque tralasciare incursioni e proposte della scena internazionale.
Scrive Vittorio Raschetti (Giornalista, saggista, copywriter. Docente di diritto allo IASSP – Istituto di Alti Studi Strategici e Politici per la Leadership):
“Showcases Gallery” è una casa di vetro per l'arte, una wunderkammer in vetrina, un monolite di meraviglie aperto sulla curiosità della città. Il dono dell'arte in un micro teatro pubblico, una caleidoscopica lanterna magica aggettante sull'anemia della città. Una cabina minimalista, un contenitore di idee in movimento, un affaccio sullo sguardo di passaggio. Pensieri che navigano in un acquario di reminiscenze da ripescare nel futuro, perché l'arte è sempre contemporanea al futuro. Un involucro di protezione messo a disposizione, perché l'arte si protegge solo offrendola in dono. Lasciarsi contagiare dall'energia simbolica, generando nuovi sguardi, educando i propri sensi all'insolito e favorendo nuove abitudini mentali, senza arrendersi alla latitanza della cultura: perché il sonno dell'attenzione genera mostri di noia. “Showcases Gallery” è un luogo eccentrico, trasparente e permanente, capace di dialogare con le pietre più nobili ed antiche della città, catalizzando un campo di forze creative e rigenerando una qualità dello spazio urbano come luogo di meditazione inattesa. L'insorgere di improvvise occasioni di bellezza gratuita.
Un contenitore di materia, luce, forma, ossigeno immaginativo. Un campo di azione per interrogarsi sul senso e risvegliare una sensibilità consapevole, un territorio di sfida per gli artisti e…, per imparare a reggere l'urto delle interpretazioni dei cittadini, perché le trovate apparentemente assurde e le scommesse paradossali dell'arte contemporanea sono autentiche bussole per trovare una via d'uscita dal caos.”
OLINSKY - Biografia:
1886/1910 - Olinsky nasce il 18 marzo 1886 a Slavateck nella Slavonia Occidentale. È l'undicesimo figlio di Solomon Borsivic Olinsky, commerciante di granaglie stabilitosi a Grodno e di Natasha Smirnoff, nipote del famoso commerciante di vodka. Quando Olinsky nasce, suo padre ha 86 anni e segue ancora personalmente i suoi affari commerciali nella speranza che almeno l'ultimogenito, terminati gli studi di avvocatura, possa prendere in mano la sua attività. Nel 1910 Olinsky esegue un ritratto del padre con la matita di piombo. Il ritratto è ancora conservato nel Museo della sua città natale.
1915 - In estate Olinsky percorre la penisola di Gyda sulla costa orientale del Mare di Lapten e, nonostante le temperature rigide di quei luoghi, insiste nell'inseguire dei paesaggi dal vero. Per tutta la vita viaggerà quasi ogni anno.
1918-23 - Segue la Scuola di Belle Arti di Celjabinsk e le sue opere vengono rifiutate dal Salone dell'Associazione dei pittori di questa città
1923 - Olinsky ha 37 anni quando si stabilisce a Madrid. Entra nello studio del pittore accademico Alvarez de Sotomayor, direttore del Prado. Il rapporto tra i due è conflittuale a causa delle loro divergenze di vedute sull'arte, la politica e la vita.
1923/43 - A causa di numerose delusioni artistiche decide di entrare nel Convento francescano di Valladoid, sperando di trovare conforto nella religione. Qualche decennio più tardi confesserà che questa fu solo una scusa per non essere coinvolto nel conflitto mondiale.
1943 - Agli inizi del 1943, superata la crisi religiosa, getta la tunica e ricomincia a dipingere.
1945 - Si trasferisce a Parigi e frequenta André Breton ma non condivide pienamente le idee surrealiste.
1946 - Acquista, in un'edicola della Gare di Lyon, un numero di Topolino e ne rimane folgorato. Rinnega tutta la sua arte precedente e considera Disney l'unico grande artista del XX secolo. Alla fine del '46 si stabilisce a New York ma l'ambiente artistico, cinico e provinciale (ancora 'sottomesso' alla cultura europea) lo deludono.
1947 - Decide di trasferirsi a Hollywood.
1948 - Ad un party conosce la sorella di Walt Disney che corteggia con insistenza, riuscendo a stabilire un saldo rapporto amoroso e non. Walt, geloso, cerca di allontanarlo accusandolo di essere comunista anche se lui si definisce monarchico.
1950 - Ritorna a New York e si stabilisce dal fratello psichiatra Judovin Olinsky che lo prende in cura.
1950/1960 - Soggiorna a Venezia. Il cugino Boris gli invia una copia della sua traduzione della "Teoria dei colori" di Goethe. Dipinge assiduamente sotto l'influenza dell'arte disneyana e veneziana. Non è interessato ad esporre le sue opere.
1965 - Ritorna a New York. Il fratello Judovin gli lascia in eredità l'appartamento ed una certa somma di denaro che gli permetterà di vivere agiatamente e di frequentare il bel mondo artistico ed intellettuale della metropoli americana.
1975 - Ad una serata, in cui sono presenti i maggiori artisti pop, litiga con Warhol che lo provoca e lo corteggia apertamente in modo volgare.
1976 - Inizia un lungo periodo di ricerca artistica, molti lo crederanno morto ma in realtà Olinsky conduce una vita schiva e ritirata recluso nella propria dimora. Ha rapporti epistolari solo con il famoso botanico italiano Fabio Bedini che lo incoraggia a proseguire nella sua ricerca artistica.
1987 - Si trasferisce in Europa, a Milano
1990/ 1993 - Lavora assiduamente ai suoi temi più cari, cercando di fondere l'arte europea con l'arte disneyana.
1993 - Nasce la figlia Mimì
1998 - Nasce il figlio Teo
2008 - Addotta un bassotto a pelo duro di pura razza prussiana
2021 – Adotta un secondo bassotto a pelo duro di pura razza prussiana.
Dal 1995 ad oggi il suo lavoro inizia ad avere successo tra i collezionisti d’Europa ma negli ultimi anni Olinsky si ritira in totale isolamento e avrà rapporti con il mondo esterno solo attraverso la cauta mediazione del suo biografo italiano: il Prof. Paolo Sandano attuale curatore dell’Archivio.
INFORMAZIONI UTILI
TITOLO DELLA MOSTRA: “OPERE SELEZIONATE” DEL MAESTRO OLINSKY
MOSTRA A CURA DI: Franco Crugnola Studio di Architettura
Mostra realizzata in collaborazione con col curatore dell’archivio OLINSKY, prof. Paolo Sandano
SEDE ESPOSITIVA: SHOWCASES GALLERY (by Franco Crugnola Studio di Architettura)
Via Felice Cavallotti 4 – 21100 Varese
DATE DI APERTURA: DAL 31 GENNAIO AL 01 MARZO 2025
GIORNI E ORARI DI APERTURA:
SEMPRE APERTO E SEMPRE VISIBILE 24/24h 365 gg/anno
INFO E CONTATTI TEL: 338 2303595 / +39 0332 237529
EMAIL: showcases.gallery@gmail.com WEB: http://showcasesgallery.blogspot.it
UN PROGETTO PROMOSSO DA:
Dott. Arch. Franco Crugnola
Franco Crugnola Studio di Architettura
Via G. Garibaldi 17
21100 Varese (Italia)
http://fcstudiodiarchitettura.blogspot.it
E-mail: studiodiarchitettura@francocrugnola.it
31
gennaio 2025
OLINSKY – OPERE SELEZIONATE
Dal 31 gennaio al primo marzo 2025
arte contemporanea
Location
SHOWCASES GALLERY
Varese, Via San Martino Della Battaglia, 11, (Varese)
Varese, Via San Martino Della Battaglia, 11, (Varese)
Orario di apertura
da lunedi a domenica ore 09-24
Vernissage
31 Gennaio 2025, 15.00
Sito web
Ufficio stampa
Franco Crugnola Studio di Architettura
Autore
Curatore
Progetto grafico
Produzione organizzazione










