Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Paul Jenkins – Flussi di colore
Le tinte stese in ampie pennellate – in contrapposizione col bianco dei supporti pittorici- sono simbolo della tensione verso l’assoluto che è una costante dell’opera di Jenkins.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’edizione primaverile delle mostre organizzate dal Museo Civico di Pizzighettone ospita l’artista statunitense Paul Jenkins, nato nel Missouri ma da tempo di casa in Europa.
Formatosi nell’ambito dell’Espressionismo astratto americano, dal 1953 ha iniziato a frequentare il Vecchio Continente, assorbendone la cultura. Ma anche le civiltà orientali hanno arricchito la sua educazione grazie a frequenti viaggi in Cina, India e Giappone. Stimoli tanto differenti si sono condensati in una cifra stilistica inconfondibile, che ha nel colore l’assoluto protagonista. Le tinte stese in ampie pennellate - in contrapposizione col bianco dei supporti pittorici- sono simbolo della tensione verso l’assoluto che è una costante dell’opera di Jenkins. La tela diviene una vera matrice per l’opera, guida, connette, accoglie, frantuma; prepara la ricostruzione espressiva del mondo, fra tempo spazio memoria. Il mezzo è sempre la luce che si intensifica e riflette nella suddivisione della superficie del quadro, preme e si dilata, cerca aperture, confonde la materia.
Attraverso le diciotto tele e carte esposte presso il Centro Culturale Comunale – come sempre sede di esposizioni non ampie ma indicative dei percorsi degli artisti presentati – si dispiegano l’incontenibile energia dell’arte di Jenkins e la sua intensa celebrazione della vita.
La mostra è stata realizzata con il patrocinio della Provincia di Cremona attraverso il Sistema Museale Cremonese.
Formatosi nell’ambito dell’Espressionismo astratto americano, dal 1953 ha iniziato a frequentare il Vecchio Continente, assorbendone la cultura. Ma anche le civiltà orientali hanno arricchito la sua educazione grazie a frequenti viaggi in Cina, India e Giappone. Stimoli tanto differenti si sono condensati in una cifra stilistica inconfondibile, che ha nel colore l’assoluto protagonista. Le tinte stese in ampie pennellate - in contrapposizione col bianco dei supporti pittorici- sono simbolo della tensione verso l’assoluto che è una costante dell’opera di Jenkins. La tela diviene una vera matrice per l’opera, guida, connette, accoglie, frantuma; prepara la ricostruzione espressiva del mondo, fra tempo spazio memoria. Il mezzo è sempre la luce che si intensifica e riflette nella suddivisione della superficie del quadro, preme e si dilata, cerca aperture, confonde la materia.
Attraverso le diciotto tele e carte esposte presso il Centro Culturale Comunale – come sempre sede di esposizioni non ampie ma indicative dei percorsi degli artisti presentati – si dispiegano l’incontenibile energia dell’arte di Jenkins e la sua intensa celebrazione della vita.
La mostra è stata realizzata con il patrocinio della Provincia di Cremona attraverso il Sistema Museale Cremonese.
16
maggio 2004
Paul Jenkins – Flussi di colore
Dal 16 maggio al 06 giugno 2004
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE COMUNALE
Pizzighettone, Via Giuseppe Garibaldi, 18, (Cremona)
Pizzighettone, Via Giuseppe Garibaldi, 18, (Cremona)
Orario di apertura
feriali 16-18; festivi 15-18. Lunedì chiuso
Vernissage
16 Maggio 2004, ore 11




