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PENSARE CON LE MANI – Antologica di Danilo Andreose
La Galleria Civica Cavour di Padova ospita, dal 13 settembre al 26 ottobre 2025, la grande antologica Pensare con le mani, dedicata a Danilo Andreose (Agna, 1922 – Bassano del Grappa, 1987), maestro della scultura veneta del Novecento, figura centrale nella scena artistica e culturale italiana
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Pensare con le mani
Antologica di Danilo Andreose
a cura di Barbara Codogno
Padova, Galleria Civica Cavour
13 settembre – 26 ottobre 2025
La mostra è visitabile nei giorni
giovedì: 15.30 – 19.30
venerdì- sabato-domenica: 10-13 / 15:30-19:30
Inaugurazione: venerdì 12 settembre ore 18.00
Mostra realizzata con il sostegno del Comune di Padova
La Galleria Civica Cavour di Padova ospita, dal 13 settembre al 26 ottobre 2025, la grande antologica Pensare con le mani, dedicata a Danilo Andreose (Agna, 1922 – Bassano del Grappa, 1987), maestro della scultura veneta del Novecento, figura centrale nella scena artistica e culturale italiana della seconda metà del secolo.
A cura di Barbara Codogno, la mostra ripercorre oltre cinquant’anni di ricerca plastica attraverso una trentina d’opere, in un percorso che ne rivela la sapienza tecnica, la profondità umanistica e la costante tensione tra il peso della materia e la leggerezza del gesto scultoreo dell’autore.
Formatosi tra Padova, Venezia e Bassano del Grappa, allievo di maestri come Luciano Minguzzi e Arturo Martini, Andreose ha fatto della scultura un atto meditativo: un “respiro lento” che trasforma marmo, bronzo, legno, porfido, alabastro e pietra in architetture dove il lirismo si affaccia su mondi interiori. Qui troviamo il silenzio, il vuoto, la meditazione. La sua opera attraversa il mito, la memoria civile e la forma pura, restando sempre fedele al suo linguaggio del silenzio.
“La scultura di Andreose è un continuo dialogo tra il pensiero e la materia; ogni opera è una preghiera laica. Nasce ad Agna, nella Bassa padovana nel 1922. Un contesto ricco di cultura popolare, capacità di resistenza e profonde radici nella tradizione contadina” dichiara Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova.
L’esposizione, organizzata con il sostegno del Comune di Padova, si apre con le grandi sculture in marmo e pietra: opere come Amazzone (1974, legno), Evoluzione (1983, porfido rosso), Vajont (1964, pietra bianca), Incontro (1973, marmo grigio carnico), che mostrano la forza monumentale e insieme la leggerezza compositiva dell’artista.
Segue una sezione dedicata ai bronzi, tra cui Paolo e Francesca (1972), Guerrieri (1971), Tulipano (1980) e Germinazione (1983), in cui il metallo diventa materia vibrante, capace di suggerire movimento e armonia.
Nella parte centrale del percorso trovano spazio le terrecotte e i gessi: dai pannelli narrativi come I Marinai (1957) e Miracolo di Sant’Antonio (1956) ai bozzetti e alle piccole figure, testimonianze della fase progettuale e della versatilità di Andreose.
Chiude il percorso la sezione dedicata alle ceramiche e ai bronzetti, lavori di piccolo formato ma di grande raffinatezza formale, in cui la scultura si fa intima e quasi giocosa.
“Danilo Andreose è scultore di silenzi lievi, di equilibri sospesi e inattesi tra forma e vuoto: ogni curva, ogni superficie pare sorgere da una meditazione tattile, da un’intuizione che si è fatta materia. L’artista cerca il vuoto, cerca una forma che possa contenere il suo pensiero, il suo silenzio. Scolpisce l’ariosità della materia, quasi un paradosso visto che utilizza bronzo, granito, marmo: materiali pesanti che lui rende pensanti” sottolinea la curatrice Barbara Codogno.
Il titolo Pensare con le mani sintetizza perfettamente la filosofia dell’artista: ogni opera nasce dal contatto fisico con la materia e dalla capacità di trasformarla in pensiero visibile. La mostra è un invito a scoprire un maestro che ha saputo fondere la tradizione scultorea veneta con il proprio mistico linguaggio personale.
Info:
https://www.daniloandreose.it/
https://padovacultura.padovanet.it/it/attivita-culturali/pensare-con-le-mani
Antologica di Danilo Andreose
a cura di Barbara Codogno
Padova, Galleria Civica Cavour
13 settembre – 26 ottobre 2025
La mostra è visitabile nei giorni
giovedì: 15.30 – 19.30
venerdì- sabato-domenica: 10-13 / 15:30-19:30
Inaugurazione: venerdì 12 settembre ore 18.00
Mostra realizzata con il sostegno del Comune di Padova
La Galleria Civica Cavour di Padova ospita, dal 13 settembre al 26 ottobre 2025, la grande antologica Pensare con le mani, dedicata a Danilo Andreose (Agna, 1922 – Bassano del Grappa, 1987), maestro della scultura veneta del Novecento, figura centrale nella scena artistica e culturale italiana della seconda metà del secolo.
A cura di Barbara Codogno, la mostra ripercorre oltre cinquant’anni di ricerca plastica attraverso una trentina d’opere, in un percorso che ne rivela la sapienza tecnica, la profondità umanistica e la costante tensione tra il peso della materia e la leggerezza del gesto scultoreo dell’autore.
Formatosi tra Padova, Venezia e Bassano del Grappa, allievo di maestri come Luciano Minguzzi e Arturo Martini, Andreose ha fatto della scultura un atto meditativo: un “respiro lento” che trasforma marmo, bronzo, legno, porfido, alabastro e pietra in architetture dove il lirismo si affaccia su mondi interiori. Qui troviamo il silenzio, il vuoto, la meditazione. La sua opera attraversa il mito, la memoria civile e la forma pura, restando sempre fedele al suo linguaggio del silenzio.
“La scultura di Andreose è un continuo dialogo tra il pensiero e la materia; ogni opera è una preghiera laica. Nasce ad Agna, nella Bassa padovana nel 1922. Un contesto ricco di cultura popolare, capacità di resistenza e profonde radici nella tradizione contadina” dichiara Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova.
L’esposizione, organizzata con il sostegno del Comune di Padova, si apre con le grandi sculture in marmo e pietra: opere come Amazzone (1974, legno), Evoluzione (1983, porfido rosso), Vajont (1964, pietra bianca), Incontro (1973, marmo grigio carnico), che mostrano la forza monumentale e insieme la leggerezza compositiva dell’artista.
Segue una sezione dedicata ai bronzi, tra cui Paolo e Francesca (1972), Guerrieri (1971), Tulipano (1980) e Germinazione (1983), in cui il metallo diventa materia vibrante, capace di suggerire movimento e armonia.
Nella parte centrale del percorso trovano spazio le terrecotte e i gessi: dai pannelli narrativi come I Marinai (1957) e Miracolo di Sant’Antonio (1956) ai bozzetti e alle piccole figure, testimonianze della fase progettuale e della versatilità di Andreose.
Chiude il percorso la sezione dedicata alle ceramiche e ai bronzetti, lavori di piccolo formato ma di grande raffinatezza formale, in cui la scultura si fa intima e quasi giocosa.
“Danilo Andreose è scultore di silenzi lievi, di equilibri sospesi e inattesi tra forma e vuoto: ogni curva, ogni superficie pare sorgere da una meditazione tattile, da un’intuizione che si è fatta materia. L’artista cerca il vuoto, cerca una forma che possa contenere il suo pensiero, il suo silenzio. Scolpisce l’ariosità della materia, quasi un paradosso visto che utilizza bronzo, granito, marmo: materiali pesanti che lui rende pensanti” sottolinea la curatrice Barbara Codogno.
Il titolo Pensare con le mani sintetizza perfettamente la filosofia dell’artista: ogni opera nasce dal contatto fisico con la materia e dalla capacità di trasformarla in pensiero visibile. La mostra è un invito a scoprire un maestro che ha saputo fondere la tradizione scultorea veneta con il proprio mistico linguaggio personale.
Info:
https://www.daniloandreose.it/
https://padovacultura.padovanet.it/it/attivita-culturali/pensare-con-le-mani
13
settembre 2025
PENSARE CON LE MANI – Antologica di Danilo Andreose
Dal 13 settembre al 26 ottobre 2025
arte moderna
Location
GALLERIA CIVICA CAVOUR
Padova, Piazza Camillo Benso Conte Di Cavour, 73b, (Padova)
Padova, Piazza Camillo Benso Conte Di Cavour, 73b, (Padova)
Orario di apertura
giovedì: 15.30 – 19.30
venerdì- sabato-domenica: 10-13 / 15:30-19:30
Vernissage
12 Settembre 2025, 18.00
Sito web
Autore
Curatore






