La prima edizione del Premio Città di Bozzolo avvenne nel 1954, su iniziativa di alcuni coraggiosi bozzolesi e ben presto, sotto l’abile regia di Don Primo Mazzolari, assunse un carattere decisamente nazionale, basti pensare e ricordare alcuni nomi di artisti che parteciparono alle edizioni: Giovanni Barbisan, Pompeo Borra, Mino Maccari, Remo Brindisi, Achille Funi, Giovanni Omiccioli, Enzo Morelli, Eliano Fantuzzi, Gianfranco Campestrini, Mario Pecchioni. Il Premio richiamò nella piccola cittadina padana critici ed appassionati della pittura. Purtroppo la morte improvvisa di don Mazzolari pose fine al premio, dopo l’edizione del ’58.
A distanza di quarantacinque anni l’Amministrazione Comunale di Bozzolo, in collaborazione con la Regione Lombardia e la Provincia di Mantova, con l’aiuto di un nutrito numero di cittadini, ha deciso di ripresentare il Premio, a cadenza biennale. L’edizione attuale nasce per ricollegarsi alla tradizione del passato, per rinnovare e testimoniare nell’attenzione all’arte contemporanea i fasti culturali che appartennero alla Città nel tempo e nella storia, per ribadire centralità nel territorio e sensibilità al divenire dell’attualità.
La rassegna biennale, ora in avanzato corso di organizzazione, verrà inaugurata nel Palazzo della Cultura di Bozzolo il 20 settembre e avrà termine il 23 novembre 2003. La manifestazione poggia su cardini di grande professionalità e si configura in termini di alta qualità. Basti pensare al curatore della manifestazione che risponde al nome di Claudio Rizzi e alla commissione degli invitatori (coloro che si prenderanno cura nell’invitare gli artisti) composta da: Debora Ferrari, Gianfranco Bruno, Raffaele De Grada, Mario Pancera e Renzo Margonari, note personalità in ambito artistico nazionale.
L’esposizione è suddivisa in quattro sezioni: Maestri fuori concorso; Sezione Internazionale-Spagna; Sezione Aperta; Sezione Giovani. Complessivamente esporranno trenta artisti rappresentati ciascuno da un’opera. Un coordinatore, cinque critici d’arte e un delegato spagnolo, professionisti di esperienza nazionale e internazionale, sono chiamati alla realizzazione del progetto e alla diramazione degli inviti. La rassegna è dotata di premio acquisto (le opere premiate rimarranno proprietà del Comune di Bozzolo e formeranno parte integrante della Civica Raccolta d’Arte).
Nell’ambito della Sezione Maestri fuori concorso (personalità di rilievo nell’arte contemporanea italiana e maturità di esperienza) la Giuria, composta da esponenti di competenza, fama e integrità, sarà chiamata a scegliere un artista al quale, il Comune di Bozzolo, dedicherà un’ampia mostra personale nell’anno successivo.
Un catalogo esauriente nella documentazione delle opere partecipanti e nell’illustrazione biobibliografica degli autori presenti, correderà l’esposizione e sarà strumento di conoscenza per il pubblico e testimonianza nel tempo.