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Premio RuaViva 2026
Rua Catalana è un ecosistema vivo tra arte e comunità. Dalle pratiche di Riccardo Dalisi ( Globale tools) alle esperienze di Policastro, Avella e Sgambati nasce il Premio RuaViva 2026, dedicato al tema Zone di contatto
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Rua Catalana è da sempre un contesto vivo di relazioni: un luogo in cui l’arte si intreccia ai gesti di chi la abita.
È Riccardo Dalisi, a partire dalla fine degli anni Novanta, ad attivare qui un modello di relazione tra arte e comunità attraverso una pratica nutrita dall’esperienza di Global Tools, che trova in Rua Catalana una traduzione concreta. Una pratica fondata sull’apprendimento per prossimità, sul dialogo con i saperi artigianali e sulla costruzione di relazioni paritetiche.
Intorno al lavoro di Dalisi si innestano nel tempo le esperienze di Felix Policastro, Vittorio Avella, Antonio Sgambati che, insieme a quelle di artigianə e abitanti, contribuiscono a strutturare un ecosistema oggi punto di riferimento per il Premio RuaViva.
Sala Sole, negli spazi che furono la stamperia d’arte Avella–Sgambati, è uno dei luoghi in cui questo ecosistema prende forma: hub culturale dedicato al teatro, ospiterà la mostra dei finalisti del Premio RuaViva e la proiezione del film Il Laboratorio di Pasquale Napolitano. Nello stesso contesto si colloca Duel di Felix Policastro, opera simbolo di Rua Catalana e punto di partenza della seconda edizione del Premio RuaViva. Definita dall’autore come “il perenne litigio tra l’io narrante e il vero sé stesso”, mette in relazione due presenze che condividono lo stesso spazio senza coincidere: una zona di contatto.
È qui, in questi attraversamenti, che ZONE DI CONTATTO diventa il tema del Premio Rua Viva 2026: un invito a esplorare ciò che accade quando differenze, gesti e memorie si incontrano.
Il Premio RuaViva 2026 si articola tra diversi luoghi della città:
- la Sala Sole in Vico Freddo a Rua Catalana, sede dell’Associazione culturale Taverna Est ETS;
- IL LABORATORIO/le edizioni in Vico San Nicola a Nilo;
- la Piccola Galleria Resistente in Vico Santa Maria a Lanzati;
- la sede di Antinoo Arcigay in Vico San Geronimo;
- la galleria AreaLAB35 in via Porzio, nel Centro Direzionale di Napoli
È Riccardo Dalisi, a partire dalla fine degli anni Novanta, ad attivare qui un modello di relazione tra arte e comunità attraverso una pratica nutrita dall’esperienza di Global Tools, che trova in Rua Catalana una traduzione concreta. Una pratica fondata sull’apprendimento per prossimità, sul dialogo con i saperi artigianali e sulla costruzione di relazioni paritetiche.
Intorno al lavoro di Dalisi si innestano nel tempo le esperienze di Felix Policastro, Vittorio Avella, Antonio Sgambati che, insieme a quelle di artigianə e abitanti, contribuiscono a strutturare un ecosistema oggi punto di riferimento per il Premio RuaViva.
Sala Sole, negli spazi che furono la stamperia d’arte Avella–Sgambati, è uno dei luoghi in cui questo ecosistema prende forma: hub culturale dedicato al teatro, ospiterà la mostra dei finalisti del Premio RuaViva e la proiezione del film Il Laboratorio di Pasquale Napolitano. Nello stesso contesto si colloca Duel di Felix Policastro, opera simbolo di Rua Catalana e punto di partenza della seconda edizione del Premio RuaViva. Definita dall’autore come “il perenne litigio tra l’io narrante e il vero sé stesso”, mette in relazione due presenze che condividono lo stesso spazio senza coincidere: una zona di contatto.
È qui, in questi attraversamenti, che ZONE DI CONTATTO diventa il tema del Premio Rua Viva 2026: un invito a esplorare ciò che accade quando differenze, gesti e memorie si incontrano.
Il Premio RuaViva 2026 si articola tra diversi luoghi della città:
- la Sala Sole in Vico Freddo a Rua Catalana, sede dell’Associazione culturale Taverna Est ETS;
- IL LABORATORIO/le edizioni in Vico San Nicola a Nilo;
- la Piccola Galleria Resistente in Vico Santa Maria a Lanzati;
- la sede di Antinoo Arcigay in Vico San Geronimo;
- la galleria AreaLAB35 in via Porzio, nel Centro Direzionale di Napoli
15
dicembre 2025
Premio RuaViva 2026
Dal 15 dicembre 2025 al 30 ottobre 2026
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Napoli
Napoli, (Napoli)
Napoli, (Napoli)
Orario di apertura
dalle 19 alle 22
Sito web
Editore
Artestesa
Ufficio stampa
Associazione VIVA ETS
Autore
Curatore
Allestimento
Lele Sgambati
Produzione organizzazione
Patrocini




