La Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma ospiterà il prossimo 26 maggio, alle ore 17.00, la presentazione del libro Nata dall’arte. Gibellina, una città per una società estetica, di Elisabetta Cristallini, Marcello Fabbri, Antonella Greco (Gangemi Editore).
Il volume, corredato da una serie di interviste ai protagonisti coinvolti in vario modo nell’”epopea Gibellina” (Carla Accardi, Pietro Consagra, Ludovico Corrao, Emilio Isgrò, Simonetta Lux, Achille Perilli, Arnaldo Pomodoro, Franco Purini e Laura Thermes, Mimmo Rotella, Giuseppe Uncini, Alberto Zanmatti) e da un efficace apparato fotografico, ripercorre le vicende architettonico-urbanistiche e artistiche di questo straordinario laboratorio di cultura contemporanea che ha reso famoso in tutto il mondo un piccolo angolo di Sicilia distrutto dal terremoto del Belice del 1968 e risorto come esempio unico di città “nata dall’arte”. Nel tentativo di integrare l’estetica nella vita quotidiana, nel corso degli anni sono state realizzate numerose sculture e installazioni, che fanno di Gibellina Nuova un vitale museo open air, ma anche performances, happenings, il teatro delle “Orestiadi”, tra i ruderi di Gibellina Vecchia.
Nell’occasione Emilio Isgrò, protagonista di quel teatro, esporrà un Libro cancellato e leggerà con Francesca Benedetti pagine della sua “Orestea di Gibellina”.
Introdurrà la serata la Soprintendente Maria Vittoria Marini Clarelli, interverranno Simonetta Lux, Anna Mattirolo, Renato Nicolini, Arnaldo Pomodoro, Franco Purini e Laura Thermes, Alberto Zanmatti.


Salone dell'Ercole - Galleria Nazionale d'Arte Moderna
Viale delle Belle Arti 131 – Roma
Giovedi’ 26 maggio 2005 - ore 17.00

Presentazione del libro
Nata dall’arte. Gibellina , una città per una società estetica
di Elisabetta Cristallini, Marcello Fabbri, Antonella Greco
Introduce
Maria Vittoria Marini Clarelli, Soprintendente Galleria Nazionale d'Arte Moderna
Intervengono
Simonetta Lux, Anna Mattirolo, Renato Nicolini, Arnaldo Pomodoro, Franco Purini e Laura Thermes, Alberto Zanmatti

Emilio Isgrò
legge pagine della Orestea di Gibellina con
Francesca Benedetti