Dall’8 dicembre 2007 all’8 gennaio 2008,presso i suggestivi spazi espositivi del Centro Culturale Giovanni Paolo II,sottostanti la Basilica dei ss Ambrogio e Carlo in via del Corso 437, si svolgerà la quarta edizione la Mostra di arte presepiale “Presepi…seguendo la stella cometa”.
La magica atmosfera del Presepe,torna con la tradizione, le curiosità , i simboli e la storia ad affascinare grandi e piccini. Suoni, colori, immagini, sensazioni, trasporteranno i visitatori a ritroso nel tempo, tra le dune sabbiose dei presepi in stile palestinese,con palme e cammelli e piccole case di pietra….Per poi scoprire la suggestiva teatralità del presepe napoletano, ricco di storia e simbolismi, divertito dalla presenza di tipi grotteschi ed incantato dalla grandiosità degli allestimenti,ricco di storia …palpitante di vita!
Sono i verdi paesaggi della pianura pontina e della campagna romana tra vecchie rovine greggi e pastori, e gli antichi borghi della città eterna, con i suoi gatti ed i suoi personaggi a fare da sfondo ai presepi di Roma, antichi mestieri scomparsi tra i granelli del tempo, qui si rianimano tra scene di vita rionale.
Un’anima sacra di cartapesta…è il gioiello dell’arte presepiale leccese, la carta scottata dal fuoco, e sfiorata dal vento di tramontana prende forma dando vita alla naturale semplicità delle figure contadine della tradizione salentina essa oggi rivive nel presepe di ormai pochi maestri, che creano con tecniche antiche, splendide opere.
La solenne …intensità che sembra fermare il tempo è la caratteristica predominante del presepe palermitano, la Sacra Famiglia prezioso scrigno di intimità e di amore.
In mostra dunque le tradizioni, le nostre radici così forti e uniche da costituire un patrimonio che non possiamo tenere solo per noi ma da condividere con gli altri. Ed ecco che basta varcare la soglia di questa mostra che una guida ci porterà per mano e ci renderà protagonisti di secoli di storia. Le mani abili di artigiani dalla notte dei tempi ad oggi hanno contribuito, attraverso l'amore dei dettagli, i materiali, le scene di vita quotidiana, i volti scolpiti a tramandarci la storia, la leggenda che ha attraversato il tempo per arrivare fino a noi. Nella Sacra rappresentazione c'è quel sapore d'antico che ognuno racchiude nel proprio cuore: c'è il ritornare bambini, c'è il gusto per la semplicità, per la sincerità, in una parola c'è amore.
Ed ecco il momento mistico e poetico più coinvolgente, dentro la scatola del tempo la Madonna, San Giuseppe, il Bambinello e via via tanti personaggi che dovranno essere sistemati nella grotta sui dirupi nelle casette, con amore e commozione per rievocare in tutte le case la notte delle notti ….la notte di NATALE!