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REVELATION. Andy Warhol e il sacro
REVELATION. Andy Warhol e il sacro, iniziativa gratuita online in cui Josè Carlos Diaz, Deputy Director del Seattle Museum of Art e racconterà i suoi studi dedicati al rapporto tra arte e spiritualità nella vita e nell’opera di Andy Warhol.
Comunicato stampa
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La Collezione Paolo VI - arte contemporanea, in occasione del suo 12° compleanno, è lieta di presentare REVELATION. Andy Warhol e il sacro, iniziativa gratuita online in cui Josè Carlos Diaz, Deputy Director del Seattle Museum of Art e già Chief Curator del The Andy Warhol Museum di Pittsburgh, racconterà i suoi studi dedicati al rapporto tra arte e spiritualità nella vita e nell’opera di Andy Warhol.
Josè Carlos Diaz per la prima volta in Italia condividerà i suoi studi sul tema, l’incontro online sarà quindi una grande occasione per scoprire una sfumatura importante della vita di uno degli artisti più conosciuti – e riconosciuti – al mondo.
Poche sono le testimonianze del rapporto tra Andy Warhol e la fede, un esempio è quello dello storico dell’arte John Richardson, già amico e biografo di Pablo Picasso, che aveva frequentato Warhol anche privatamente e lo aveva quindi conosciuto piuttosto bene.
Richardson tenne l’orazione funebre in suo onore (il 1° aprile 1987, nella Cattedrale di St. Patrick di New York) esordendo con queste parole: «Vorrei ricordare un aspetto del suo carattere che nascondeva a tutti tranne che ai suoi amici più stretti: l’aspetto spirituale. Quanti di voi lo hanno conosciuto in circostanze che erano agli antipodi della spiritualità potrebbero essere sorpresi dall’esistenza di questo aspetto, ma c’era, ed era fondamentale per la mente dell’artista»; e ancora sottolineava come «Andy non ha mai perso l’abitudine di andare a messa più spesso di quanto fosse obbligato a fare. Come ricorderanno gli altri parrocchiani, passava dalla sua chiesa, St. Vincent Ferrer, diverse volte alla settimana fino a pochi giorni fa prima di morire. […] Per quanto ne so, è stato responsabile di almeno una conversione. Provava un notevole orgoglio nel finanziare la formazione di un suo nipote al sacerdozio, e aiutava regolarmente in una mensa per i poveri e i senzatetto. Andy teneva ben nascoste questa attività».
Come la spiritualità influenza il percorso di un artista come Andy Warhol? Quanto il suo credo e la sua dedizione al volontariato hanno orientato la sua idea di Factory? Dove si trovano ora le opere dal tema religioso realizzate dell’artista?
La programmazione della Collezione Paolo VI - arte contemporanea si caratterizza da sempre per l’intenzione di trovare delle occasioni di indagine scientifica del ruolo della spiritualità nell’arte e nella vita personale degli artisti: «Siamo felici e orgogliosi di ospitare Josè Carlos Diaz, che tra 2019 e 2020 – quando era Chief Curator del The Andy Warhol Museum di Pittsburgh – ha curato la prima mostra nella quale sono stati indagati nel dettaglio i legami tra Warhol, la sua arte e la sua spiritualità “nascosta”, come ha scritto anche Michele Dolz in un bel libro pubblicato in Italia», spiega Paolo Sacchini, direttore del museo concesiano. «Crediamo che per il pubblico non solo bresciano sia un’occasione importante di approfondimento, anche perché quella mostra purtroppo è stata inaugurata solo poche settimane prima dell’inizio della pandemia di Covid, ed è quindi stata molto penalizzata. In Europa se ne è di fatto parlato per sentito dire, tanto è vero che – ad esempio – nell’OPAC nazionale delle biblioteche italiane non si trova nemmeno una copia del catalogo».
L’incontro sarà in lingua inglese con traduzione in lingua italiana e con accompagnamento a cura dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e gode del patrocinio dell’AMEI - Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, di cui la Collezione Paolo VI fa parte. Traduzione a cura dell' Osservatorio di Terminologie e Politiche Linguistiche Università Cattolica del Sacro Cuore, diretto dalla Professoressa Maria Teresa Zanola
Videoconferenza gratuita con prenotazione obbligatoria su www.bit.ly/registrazione-eventi-collezione-paolo-vi.
L’evento si terrà sulla piattaforma Google Meet, a numero chiuso per un massimo di 150 persone.
25
giugno 2022
REVELATION. Andy Warhol e il sacro
25 giugno 2022
arte contemporanea
Evento online
Link di partecipazione
Orario di apertura
18.00
Sito web
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