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RIFLESSI DI PACE
Fondazione 107 propone un pomeriggio dedicato alla riflessione sul tema della pace, un valore quanto mai urgente nel complesso scenario storico che stiamo vivendo. Attraverso installazioni, performance e incontri, l’evento intende aprire un dialogo tra arte e attualità.
Comunicato stampa
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Fondazione 107 propone un pomeriggio dedicato alla riflessione sul tema della pace, un valore quanto mai urgente nel complesso scenario storico che stiamo vivendo. Attraverso installazioni, performance e incontri, l’evento intende aprire un dialogo tra arte e attualità, offrendo molteplici prospettive sul conflitto e sulla possibilità di superarlo.
Per introdurre il dibattito, la Fondazione presenta due installazioni site-specific di Armando Puglisi e Sergio Ragalzi, artisti che da tempo indagano le dinamiche del conflitto, seppur da prospettive differenti:
. Puglisi con un approccio legato alla geopolitica e all’attivismo,
. Ragalzi privilegiando un’indagine più intima e introspettiva. Testi in mostra di Tiziana Conti.
• L’intervento di Sergio Ragalzi prevede un’installazione di sculture-insetto che, adagiate sul tetto a botte dello spazio espositivo, sembrano discendere verso i visitatori, evocando presenze aliene e fragili, simboli ambigui della natura e della minaccia.
• Armando Puglisi, già attivista del Partito Radicale negli anni più intensi dell’impegno politico italiano, presenta un’opera potente e disturbante: un letto le cui molle sono state sostituite da una moltitudine di reattori, a cui si aggiungono sedute e un disegno che completano l’installazione.
In collaborazione con il Centro Studi ART del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione, Psicologia e Studi Umanistici dell’Università di Torino, Fondazione 107 propone Improvvisazioni , un ciclo di performance dal vivo che esplorano il tema della pace attraverso linguaggi artistici diversi:
• Beñat Krolem (artista basco)
dalle ore 16:00 alle 19:00
Paddock – Performance scultorea in cui l’artista realizza opere in tempo reale, ispirate al tuning automobilistico e alle architetture militari difensive, rilette attraverso una dimensione estetica e performativa.
• Francesco Garbelli
dalle ore 16:00 alle 17:00
Armi, il nostro apartheid – Intervento di street art che utilizza le classiche bombolette spray per denunciare con forza l’arroganza e la violenza del potere.
• Presentazione catalogo Awakening (1988-1993)
dalle ore 17:00 alle 17:30
In presenza dei curatori della mostra – Tiziana Conti, Angelo Candiano e Federico Piccari.
• Federico Piccari
dalle ore 17:30 alle 18:00
Avevamo sognato un mondo migliore – Performance/installazione che esplora il concetto di pace attraverso la consapevolezza del dolore, invitando il pubblico a una riflessione emotiva e sensoriale.
• Federico Caputo
dalle ore 19:00 alle 19:30
La guerra di fede – Performance ispirata all’estetica cinematografica di Arancia Meccanica, in cui l’artista gioca sul significato del proprio nome per interrogare il pubblico sul concetto di fiducia, fede e manipolazione.
Durante l’evento sarà inoltre possibile visitare la mostra collettiva Awakening (1988–1993) , a cura di Tiziana Conti, Angelo Candiano e Federico Piccari, che riunisce 32 artisti protagonisti di una stagione creativa segnata da grandi trasformazioni sociali e culturali. (Presentazione del catalogo dalle ore 17:00 alle 17:30.)
Per introdurre il dibattito, la Fondazione presenta due installazioni site-specific di Armando Puglisi e Sergio Ragalzi, artisti che da tempo indagano le dinamiche del conflitto, seppur da prospettive differenti:
. Puglisi con un approccio legato alla geopolitica e all’attivismo,
. Ragalzi privilegiando un’indagine più intima e introspettiva. Testi in mostra di Tiziana Conti.
• L’intervento di Sergio Ragalzi prevede un’installazione di sculture-insetto che, adagiate sul tetto a botte dello spazio espositivo, sembrano discendere verso i visitatori, evocando presenze aliene e fragili, simboli ambigui della natura e della minaccia.
• Armando Puglisi, già attivista del Partito Radicale negli anni più intensi dell’impegno politico italiano, presenta un’opera potente e disturbante: un letto le cui molle sono state sostituite da una moltitudine di reattori, a cui si aggiungono sedute e un disegno che completano l’installazione.
In collaborazione con il Centro Studi ART del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione, Psicologia e Studi Umanistici dell’Università di Torino, Fondazione 107 propone Improvvisazioni , un ciclo di performance dal vivo che esplorano il tema della pace attraverso linguaggi artistici diversi:
• Beñat Krolem (artista basco)
dalle ore 16:00 alle 19:00
Paddock – Performance scultorea in cui l’artista realizza opere in tempo reale, ispirate al tuning automobilistico e alle architetture militari difensive, rilette attraverso una dimensione estetica e performativa.
• Francesco Garbelli
dalle ore 16:00 alle 17:00
Armi, il nostro apartheid – Intervento di street art che utilizza le classiche bombolette spray per denunciare con forza l’arroganza e la violenza del potere.
• Presentazione catalogo Awakening (1988-1993)
dalle ore 17:00 alle 17:30
In presenza dei curatori della mostra – Tiziana Conti, Angelo Candiano e Federico Piccari.
• Federico Piccari
dalle ore 17:30 alle 18:00
Avevamo sognato un mondo migliore – Performance/installazione che esplora il concetto di pace attraverso la consapevolezza del dolore, invitando il pubblico a una riflessione emotiva e sensoriale.
• Federico Caputo
dalle ore 19:00 alle 19:30
La guerra di fede – Performance ispirata all’estetica cinematografica di Arancia Meccanica, in cui l’artista gioca sul significato del proprio nome per interrogare il pubblico sul concetto di fiducia, fede e manipolazione.
Durante l’evento sarà inoltre possibile visitare la mostra collettiva Awakening (1988–1993) , a cura di Tiziana Conti, Angelo Candiano e Federico Piccari, che riunisce 32 artisti protagonisti di una stagione creativa segnata da grandi trasformazioni sociali e culturali. (Presentazione del catalogo dalle ore 17:00 alle 17:30.)
27
settembre 2025
RIFLESSI DI PACE
27 settembre 2025
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE 107
Torino, Via Andrea Sansovino, 234, (Torino)
Torino, Via Andrea Sansovino, 234, (Torino)
Orario di apertura
16 - 20
Vernissage
27 Settembre 2025, 16 - 20
Sito web
Editore
Edizioni 107
Ufficio stampa
Fondazione 107
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Sponsor
Patrocini






