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Roberta Pugno – Gilgamesh di fiero splendore
La personale è costituita da una trentina di tele e tavole a tecnica mista e si realizza come l’approfondimento di un tema, l’antico mondo sumerico.
Comunicato stampa
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La personale è costituita da una trentina di tele e tavole a tecnica mista e si realizza come l’approfondimento di un tema, l’antico mondo sumerico, che la pittrice ha già affrontato in un’intensa Mostra ospitata nel 1996 al Museo delle Mura Aureliane.
Accanto alle immagini relative al Poema di Gilgamesh, re di Uruk, l’eroe che compie lunghi viaggi e ardue imprese per regalare al suo popolo l’immortalità, troviamo nuove immagini di ”figure vibranti e attuali come Inanna, Ereshkigal e Nergal, divinità degli inferi che sembrano incarnare più di altre l’inquietudine umana”, oggetto della pittura e della ricerca di un’artista che da sempre si nutre di letteratura e di storia del pensiero.
La mostra, accompagnata dal testo critico di ELENA PALOSCIA, avrà la sua inaugurazione il giorno 30 APRILE alle ore 18,00 .
Tra le tele di Roberta Pugno si svolgerà un breve evento musicale “Suonosogno” ad opera di due giovani pianiste: PAOLA SALVATORE e ADELAIDE DI NICOLA.
Il giorno 7 MAGGIO ALLE ORE 21,00 GIOVANNI PETTINATO, docente di Assiorologia all’Università di Roma La Sapienza e di Eblaitologia all’Università di Heidelberg, e SILVIA MARIA CHIODI, primo ricercatore presso l’istituto di Studi sulle civiltà italiche e del Mediterraneo antico del CNR, presenteranno il loro ultimo libro “ I miti degli Inferi assiro-babilonesi”.
Entrambi gli studiosi sono tuttora impegnati nel Progetto Baghdad il quale, riunendo autorità culturali e politiche internazionali, intende realizzare il recupero, la catalogazione e il restauro delle opere d’arte in Medio Oriente.
“Tre concerti per tre opere” è la manifestazione musicale che vuole proporre un incontro tra immagine e suono: le musiche e gli strumenti infatti sono stati scelti dagli interpreti “intorno” ad un’opera di Roberta Pugno, da qui l’affascinante titolo di ogni concerto:
Giovedì 13 maggio ore 21,00:
Tiamat Shamkat Aruru
Luca Astolfoni Fossi: flauto e chitarra
Catia Longo: flauto
Musiche dal Rinascimento all’Impressionismo.
Venerdì 21 maggio ore 21,00:
Ninsun
Drahomira Biligova: pianoforte
Musiche di Janacek - Scriabin - Kolman
Martedì 25 maggio ore 21,00:
Le undici lune
Alessandra Gulì: soprano
Sabrina Trojse: pianoforte
Musiche di Schubert
L’ultima serata, il giorno 30 maggio ore 21,00, sarà aperta ad incontri tra Roberta Pugno, pittori, musicisti e poeti.
MARIA TERESA PAOLI
proveniente e da sempre affascinata dagli studi classici, mettendo a disposizione anche la struttura del proprio Studio Legale ha curato gli aspetti negoziali, di sponsorizzazione ed organizzativi di tutta la serie degli eventi artistici e culturali in calendario, in particolar modo per le pubbliche relazioni e i rapporti con le Istituzioni e la Stampa.
Design di Dario BURUL.
La fotografia è diretta da Antonello IDINI.
L’allestimento è curato da Alessandro UGOLINI.
Accanto alle immagini relative al Poema di Gilgamesh, re di Uruk, l’eroe che compie lunghi viaggi e ardue imprese per regalare al suo popolo l’immortalità, troviamo nuove immagini di ”figure vibranti e attuali come Inanna, Ereshkigal e Nergal, divinità degli inferi che sembrano incarnare più di altre l’inquietudine umana”, oggetto della pittura e della ricerca di un’artista che da sempre si nutre di letteratura e di storia del pensiero.
La mostra, accompagnata dal testo critico di ELENA PALOSCIA, avrà la sua inaugurazione il giorno 30 APRILE alle ore 18,00 .
Tra le tele di Roberta Pugno si svolgerà un breve evento musicale “Suonosogno” ad opera di due giovani pianiste: PAOLA SALVATORE e ADELAIDE DI NICOLA.
Il giorno 7 MAGGIO ALLE ORE 21,00 GIOVANNI PETTINATO, docente di Assiorologia all’Università di Roma La Sapienza e di Eblaitologia all’Università di Heidelberg, e SILVIA MARIA CHIODI, primo ricercatore presso l’istituto di Studi sulle civiltà italiche e del Mediterraneo antico del CNR, presenteranno il loro ultimo libro “ I miti degli Inferi assiro-babilonesi”.
Entrambi gli studiosi sono tuttora impegnati nel Progetto Baghdad il quale, riunendo autorità culturali e politiche internazionali, intende realizzare il recupero, la catalogazione e il restauro delle opere d’arte in Medio Oriente.
“Tre concerti per tre opere” è la manifestazione musicale che vuole proporre un incontro tra immagine e suono: le musiche e gli strumenti infatti sono stati scelti dagli interpreti “intorno” ad un’opera di Roberta Pugno, da qui l’affascinante titolo di ogni concerto:
Giovedì 13 maggio ore 21,00:
Tiamat Shamkat Aruru
Luca Astolfoni Fossi: flauto e chitarra
Catia Longo: flauto
Musiche dal Rinascimento all’Impressionismo.
Venerdì 21 maggio ore 21,00:
Ninsun
Drahomira Biligova: pianoforte
Musiche di Janacek - Scriabin - Kolman
Martedì 25 maggio ore 21,00:
Le undici lune
Alessandra Gulì: soprano
Sabrina Trojse: pianoforte
Musiche di Schubert
L’ultima serata, il giorno 30 maggio ore 21,00, sarà aperta ad incontri tra Roberta Pugno, pittori, musicisti e poeti.
MARIA TERESA PAOLI
proveniente e da sempre affascinata dagli studi classici, mettendo a disposizione anche la struttura del proprio Studio Legale ha curato gli aspetti negoziali, di sponsorizzazione ed organizzativi di tutta la serie degli eventi artistici e culturali in calendario, in particolar modo per le pubbliche relazioni e i rapporti con le Istituzioni e la Stampa.
Design di Dario BURUL.
La fotografia è diretta da Antonello IDINI.
L’allestimento è curato da Alessandro UGOLINI.
30
aprile 2004
Roberta Pugno – Gilgamesh di fiero splendore
Dal 30 aprile al 30 maggio 2004
arte contemporanea
Location
LIBRERIA BIBLI
Roma, Via Dei Fienaroli, 28, (Roma)
Roma, Via Dei Fienaroli, 28, (Roma)
Orario di apertura
lun 17.30 - 24.00
mart-dom 11.00 - 24.00
Vernissage
30 Aprile 2004, ore 18,00



