Roberta Pugno propone, presso lo spazio espositivo della libreria Odradek, un nuovo appuntamento con Gilgamesh eroe leggendario del mondo sumerico, la cui figura è stata oggetto del suo interesse in differenti occasioni.
In questa esposizione, curata da Elena Paloscia, saranno presentate le tavole originali realizzate dalla Pugno per il libro di Simonetta Ponchia ”Gilgamesh il primo eroe. Antiche storie della Mesopotamia”, pubblicato nel 2000 dalle Nuove Edizioni Romane, in una collana per i più giovani, dedicata alla scoperta dei classici ed illustrata da noti disegnatori.
In mostra, oltre alle immagini inerenti alle vicende di Gilgamesh, sono presenti tra le altre le raffigurazioni di Tiamat, la dea madre dai cui occhi sgorgano il Tigri e l’Eufrate, dell’inquieta dea dell’amore e della guerra Inanna, che sprezzante del pericolo si reca negli Inferi al cospetto della sorella Ereshkigal, del selvaggio Enkidu e della prostituta sacra Shamkhat, degli uomini, che da poco creati da un impasto d’argilla, sono intenti a costruirsi attrezzi per lavorare e, infine, delle città, attraversate o osservate da lontano, inconfondibili segni del progredire dell’umanità.
Il lavoro della Pugno, analogamente alla sua attività pittorica, è improntato a “dare immagini alle vicende degli eroi”. Privata della materia corposa caratteristica dei suoi dipinti l’artista ha conferito vitalità ai personaggi attraverso segni scuri e sottili che definiscono le figure e velature trasparenti, dai toni color seppia, che si sovrappongono ottenendo un effetto tra fiaba e archeologia che sembra avere risvegliato i protagonisti da un lungo sonno.
(Elena Paloscia)