Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Roberto Ramella – Celebremus
La mostra è composta da 35 immagini in bianco e nero realizzate negli ultimi tre anni in varie località d’Europa e di Israele. Le fotografie riguardano momenti, volti e particolari in cui l’uomo vive un mistero che lo trascende.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Scorrendo le foto di questa raccolta si percepisce che l’autore è animato da un profondo senso del divino. A mio giudizio Roberto Ramella ha la capacità di cogliere in ogni immagine aspetti “spirituali” che generalmente sfuggono all’occhio distratto di un comune osservatore. Ritengo riduttivo definire queste foto come “belle”. Infatti, la tradizione ebraica, pur non ignorando gli aspetti estetici del creato, è piuttosto orientata alla ricerca di ciò che è “buono”. E la ricerca del buono, del profondo, di ciò che veramente è importante, traspare da ogni singolo fotogramma. Pertanto, più che dalla bellezza di ogni singola opera dell’ingegno di Roberto Ramella, l’osservatore è colpito dal fascino esercitato dai soggetti, dagli scorci, dai giochi di luce e ombre, tutti elementi attraverso i quali si percepisce l’ansia della ricerca, le impercettibili sottolineature, la cura del dettaglio. L’osservatore è così sollecitato a “scoprire” il messaggio che l’autore vuole trasmettere. Si tratta pertanto di un materiale ricco di spunti di riflessione che l’autore ci offre coniugando il “terreno” con lo “spirituale”. Un prodotto che nasce dal cuore; e una massima ebraica sostiene che “quanto esce dal cuore penetra nel cuore”.
Luciano Meir Caro, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Ferrara
Guardando il tuo album di fotografie mi è parso di ascoltare – visibilizzata – una sinfonia di luce, una musica ora dispiegata e sonora, ora tutta raccolta e appena accennata. Si effonde, questa musica, nell’atmosfera, umbratile e luminosa del sacro, della celebrazione e della contemplazione; mai per puro svago, sempre per un viaggio interiore verso il mistero delle persone e delle cose. Ecco, direi che le tue fotografie non fanno spettacolo, non fanno battere le mani: mettono invece in silenzio, in religioso ascolto della voce di Dio ovunque presente. Accanto ad ogni immagine si potrebbe mettere una preghiera, una poesia, brevi parole solo per suggerire all’anima di chi le guarda il segreto per una ineffabile esperienza del Dio-Amore che abbraccia l’universo da Lui creato.
Anna Maria Canopi, Abbadessa della Abbazia Benedettina dell’Isola San Giulio
Luciano Meir Caro, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Ferrara
Guardando il tuo album di fotografie mi è parso di ascoltare – visibilizzata – una sinfonia di luce, una musica ora dispiegata e sonora, ora tutta raccolta e appena accennata. Si effonde, questa musica, nell’atmosfera, umbratile e luminosa del sacro, della celebrazione e della contemplazione; mai per puro svago, sempre per un viaggio interiore verso il mistero delle persone e delle cose. Ecco, direi che le tue fotografie non fanno spettacolo, non fanno battere le mani: mettono invece in silenzio, in religioso ascolto della voce di Dio ovunque presente. Accanto ad ogni immagine si potrebbe mettere una preghiera, una poesia, brevi parole solo per suggerire all’anima di chi le guarda il segreto per una ineffabile esperienza del Dio-Amore che abbraccia l’universo da Lui creato.
Anna Maria Canopi, Abbadessa della Abbazia Benedettina dell’Isola San Giulio
30
maggio 2009
Roberto Ramella – Celebremus
Dal 30 maggio al 05 luglio 2009
fotografia
Location
GALLERIA SANT’ANGELO
Biella, Corso Del Piazzo, 18, (Biella)
Biella, Corso Del Piazzo, 18, (Biella)
Orario di apertura
da giovedì a domenica ore 15.30 - 19.30
Vernissage
30 Maggio 2009, dalle ore 17.00
Autore
Curatore