Nell’anno del 400° anniversario della morte di Michelangelo Merisi, la Società Dante Alighieri organizza dal 28 al 30 maggio a Roma, presso la propria sede di Palazzo Firenze (piazza Firenze 27) - luogo che, dimora della famiglia dei Medici nella seconda metà del Cinquecento, fu frequentato proprio dal Caravaggio -, una tre giorni dedicata al tema “Roma ai tempi di Caravaggio: musica letteratura e pittura nel ’600”.

L’iniziativa si aprirà venerdì 28 alle ore 17 con l’intervento di Maria Giulia Aurigemma, ordinario di Storia dell’Arte moderna presso l’Università di Chieti, che presenterà il libro di Chiara Barbato, Caravaggio tra cronaca e critica (Edizioni Edimond), con prefazione di Claudio Strinati. Il regista e attore teatrale Vincenzo Zingaro leggerà alcuni brani tratti dal volume. Seguirà il concerto-spettacolo curato da Sabine Frantellizzi, “Il suono di Caravaggio”, con videoistallazioni, musiche, frammenti letterari e immagini.

Sabato 29, a partire dalle ore 10.30, le storiche dell’arte Emanuela Gregori e Chiara Barbato cureranno le passeggiate caravaggesche in un viaggio ideale tra Palazzo Firenze, Chiesa di San Luigi dei Francesi, Chiesa di Sant’Agostino, e Chiesa Santa Maria del Popolo. Nel pomeriggio, alle ore 17, Lucio Villari, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Roma Tre, e Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, presenteranno le incisioni del Maestro Bruno Caruso, “Caravaggio il delitto e la pena”. Seguirà la proiezione del film di Angelo Longon, L’ombra del genio Caravaggio.

La tre giorni si concluderà domenica 30 con l’Assemblea dei soci, appuntamento programmatico della Società Dante Alighieri in cui i rappresentanti dei 523 Comitati impegnati in Italia e all’estero presenteranno bilanci, progetti e prospettive per la diffusione della lingua e della cultura italiane nel mondo.