La mostra presenta venti opere di Romano Gualdi, di Castelfranco Emilia, dedicate al 250° anniversario della nascita di Mozart.
Romano Gualdi negli ultimi anni si è dedicato alla rielaborazione in digitale delle proprie immagini, mostrando i risultati del suo lavoro in varie sedi espositive.
Anche in questa mostra sono esposte immagini rielaborate: i temi portanti, tutti incentrati sull’ambito musicale, sono la rappresentazione del concerto, gli spartiti e gli strumenti musicali, interpretati in maniera suggestiva, per rendere in immagini le emozioni suscitate dalla musica.
In occasione dell’esposizione presso “La Corte”, le opere saranno accostate a brani scelti tra testi poetici di vari autori, a cura dell’Associazione UMANAmente di S. Giovanni in Persiceto, che verranno declamate durante l’inaugurazione.
In occasione di questo evento, il critico Francesco Mandrino ha scritto:
“Da "Fila di trombe" a "Vibrazioni" per giungere a "Fuga mozartiana" la rappresentazione del concerto sfuma per lasciare posto alla comunicazione delle sensazioni evocate dalla musica (l'accostamento fra i colori e le note, così come quello con le vocali, non è una novità). Lo stesso effetto appare forse più evidente mettendo a confronto "Al clavicembalo" con "La prova del fuoco": la figura svanisce e svanendo lascia la sensazione della velocità della sonorità del contrasto, e tutte insieme suggeriscono la genialità scomposta ed irriverente del grande Maestro…
Francesco Mandrino.
