SARP Gallery è lieta di presentare Earthborn, una mostra collaborativa di Santiago Álvarez (Colombia, 1988) e Luis Gabriel Sanabria (Porto Rico, 1993).

Sviluppata durante la loro residenza presso SARP, Earthborn è un’installazione site-specific che riunisce ceramica, videoproiezione, oggetti scultorei e opere multimediali. Attingendo alle loro radici latinoamericane e al paesaggio primordiale dell’Etna, i due artisti riflettono su identità, ancestralità e sul profondo legame tra terra e rituale.

La mostra si apre con un incontro performativo attorno a un tavolo comune, trasformando lo spazio in un rituale vivente. I visitatori sono invitati a interagire con recipienti in ceramica e sculture alimentari, sfumando il confine tra osservatore e partecipante. L’installazione evoca un ambiente liminale – uno spazio sospeso tra pietre di fondale marino e cenere vulcanica – in cui le piante autoctone assumono un significato simbolico, incarnando l’esplorazione condivisa degli artisti tra memoria, materia e luogo.


SANTIAGO ALVAREZ
Santiago Alvarez (Colombia, 1988) è un artista multidisciplinare colombiano attualmente residente in Germania. Ha studiato architettura presso la Fachhochschule Köln (FH) e Media Arts presso la Kunsthochschule für Medien Köln (KHM), fondando la sua pratica nell’intersezione tra progettazione spaziale e narrazione visiva.

Il lavoro di Alvarez esplora la complessa relazione tra architettura ed esperienza umana. Nei suoi film documentari, l’artista conduce un’approfondita ricerca visiva e architettonica, andando oltre l’estetica per indagare le realtà vissute da chi abita gli spazi costruiti. Le sue narrazioni coniugano il linguaggio visivo con quello sociale, offrendo prospettive stratificate su come gli ambienti influenzino – e siano influenzati – dalle vite umane.
Parallelamente al lavoro cinematografico, Alvarez si dedica alla pittura e alla ceramica, concentrandosi sulla figura umana e sulla costruzione di realtà alternative. Attingendo alla sua formazione in architettura, fonde forme tradizionali con concetti speculativi. La sua pratica ceramica, in particolare, è profondamente influenzata dall’arte precolombiana delle Americhe, intrecciando motivi ancestrali con estetiche futuristiche e spaziali. Questa sintesi gli consente di attraversare fluidamente dimensioni culturali e temporali, dando vita a opere al tempo stesso radicate e visionarie.

Nel 2022, con il supporto della sua famiglia, Alvarez ha fondato in Colombia Casa Muyska, una casa culturale dedicata alla sperimentazione artistica, allo scambio culturale e al coinvolgimento della comunità. Attraverso questo spazio, continua a promuovere l’accessibilità all’arte e a sostenere pratiche creative all’interno delle comunità artistiche locali e internazionali.


LUIS GABRIEL SANABRIA
Luis Gabriel Sanabria (Porto Rico, 1993) è un artista multidisciplinare originario di Porto Rico, la cui pratica abbraccia performance, arti visive e ricerca culturale. Ha conseguito una laurea in Recitazione e Arti Performative e un Master in Gestione e Amministrazione Culturale presso l’Università di Porto Rico. Cresciuto tra Porto Rico e la Repubblica Dominicana, il suo background biculturale ha posto le basi per una carriera profondamente radicata nell’esplorazione dell’identità, del rituale e dell’eredità culturale.

La pratica di Luis invita a una rivalutazione delle tradizioni portoricane, esplorandole attraverso la lente dell’intimità, della cultura queer e dei contesti ecologici. Il suo obiettivo è creare nuove iconografie che riflettano l’intersezionalità e la complessità delle culture caraibiche, in particolare nel contesto delle celebrazioni collettive.

Dal 2014, Luis è membro centrale dell’iconico Bread and Puppet Theater in Vermont, dove ricopre i ruoli di artista, performer, istruttore e responsabile operativo. Il suo lavoro con la compagnia lo ha portato in tour negli Stati Uniti, in Canada, America Centrale ed Europa, e a partecipare a un’importante performance al Festival Mondial des Théâtres de Marionnettes di Charleville-Mézières, in Francia (2019).

Luis è anche co-fondatore del Kuniklo Collective, un collettivo artistico multimediale che ha debuttato con la mostra personale Bohíque presso Roberto Paradise a San Juan nel 2016. La sua mostra personale più recente, Carnaval Carnal, è stata presentata a Souvenir 154 (San Juan, 2022).

Nell’autunno 2023, l’artista ha lanciato Wild Clay Pots, un programma innovativo di tirocinio che combina tecniche tradizionali di ceramica con performance, culminando in una presentazione dal vivo presso Moos Space a Berlino. A questo è seguita la partecipazione a Rewilding the Body Eclectic, una residenza al Banff Centre for Arts and Creativity (inverno 2023), e a Casa Muyska in Colombia (marzo 2024), dove si è formato nella creazione di costumi e maschere cerimoniali con materiali naturali.
Luis ha preso parte al Carnaval de Ponce a Porto Rico (febbraio 2025) ed è attualmente in mostra in El Puente, una collettiva alla Penland School of Craft in North Carolina.