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Sguardo a oriente. Colori e miti dal Sud della Cina
La mostra, che sarà accompagnata da un catalogo, si propone di illustrare alcuni aspetti delle produzioni artistiche di gruppi tribali che vivono in una vasta area del Sud della Cina
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra viene organizzata in collaborazione con la galleria KHENGHAVARS di Parigi (www.khenghavars.com), la cui titolare, Marie Crouvisier, compie spesso viaggi esplorativi e di ricerca sia in Africa che nel Sud della Cina.
La mostra, che sarà accompagnata da un catalogo, si propone di illustrare alcuni aspetti delle produzioni artistiche di gruppi tribali che vivono in una vasta area del Sud della Cina. Queste minoranze etniche (fra tutte ricordiamo i Meo, o Miao, che sono i più noti), insediatesi in queste zone in seguito a migrazioni successive, allontanati ed emarginati dal potere centrale, ancora in un passato abbastanza recente sono stati spinti ad isolarsi ancor più sulle montagne in seguito ad una politica che non prevedeva la conservazione di stili di vita tradizionali.
In queste condizioni di isolamento questi gruppi hanno potuto tuttavia, seppure spesso contrastati e perseguitati, mantenere in vita alcune tradizioni tribali che si riallacciano ad una concezione animista, al culto di divinità proprie, ad una diffusa credenza in pratiche sciamaniche, in forme di ritualità e di vita assai originali.
Pochissimo si conosce di queste popolazioni, e non esistono quasi studi etnografici e antropologici.
La condizione di emarginazione ha costretto spesso molte di queste etnie a dedicarsi al contrabbando di armi e stupefacenti in una zona assai "calda" nel mondo per questo tipo di traffici, e si comprende dunque la difficoltà di effettuare, anche ora, studi approfonditi.
Queste tradizioni così difficilmente tramandate sono purtroppo destinate a perdersi nel nulla, con la prograssiva scomparsa degli ultimi individui, che stanno velocemente abbandonando lo stile di vita tradizionale per adeguarsi alle esigenze del mondo contemporaneo.
La mostra che proponiamo, pur senza avere l' ambizione di completezza ( il che sarebbe oggettivamente impossibile), dà tuttavia la possibilità di osservare da vicino un mondo affascinante, visto attraverso alcuni manufatti artistici che intervengono nella complessa sfera sociale e rituale di questi popoli: maschere, gioielli, tessuti, testimonianze di un mondo che scompare...
La mostra, che sarà accompagnata da un catalogo, si propone di illustrare alcuni aspetti delle produzioni artistiche di gruppi tribali che vivono in una vasta area del Sud della Cina. Queste minoranze etniche (fra tutte ricordiamo i Meo, o Miao, che sono i più noti), insediatesi in queste zone in seguito a migrazioni successive, allontanati ed emarginati dal potere centrale, ancora in un passato abbastanza recente sono stati spinti ad isolarsi ancor più sulle montagne in seguito ad una politica che non prevedeva la conservazione di stili di vita tradizionali.
In queste condizioni di isolamento questi gruppi hanno potuto tuttavia, seppure spesso contrastati e perseguitati, mantenere in vita alcune tradizioni tribali che si riallacciano ad una concezione animista, al culto di divinità proprie, ad una diffusa credenza in pratiche sciamaniche, in forme di ritualità e di vita assai originali.
Pochissimo si conosce di queste popolazioni, e non esistono quasi studi etnografici e antropologici.
La condizione di emarginazione ha costretto spesso molte di queste etnie a dedicarsi al contrabbando di armi e stupefacenti in una zona assai "calda" nel mondo per questo tipo di traffici, e si comprende dunque la difficoltà di effettuare, anche ora, studi approfonditi.
Queste tradizioni così difficilmente tramandate sono purtroppo destinate a perdersi nel nulla, con la prograssiva scomparsa degli ultimi individui, che stanno velocemente abbandonando lo stile di vita tradizionale per adeguarsi alle esigenze del mondo contemporaneo.
La mostra che proponiamo, pur senza avere l' ambizione di completezza ( il che sarebbe oggettivamente impossibile), dà tuttavia la possibilità di osservare da vicino un mondo affascinante, visto attraverso alcuni manufatti artistici che intervengono nella complessa sfera sociale e rituale di questi popoli: maschere, gioielli, tessuti, testimonianze di un mondo che scompare...
14
ottobre 2005
Sguardo a oriente. Colori e miti dal Sud della Cina
Dal 14 ottobre al 12 novembre 2005
arte etnica
Location
GALLERIA ETNIE
Verona, Corso Sant'anastasia, 25, (Verona)
Verona, Corso Sant'anastasia, 25, (Verona)
Orario di apertura
dal martedi al sabato 10–12,30 e 16–19,30
Vernissage
14 Ottobre 2005, ore 18,30




