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Sinfonietta del pulcino
Le edizioni Pulcinoelefante di Alberto Casiraghy
Comunicato stampa
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“Un bel matto di editore il Pulcinoelefante. Da invidiare con simpatia perché in fondo, sono parole sue, è il panettiere degli editori, l’unico che stampi in giornata” (Vanni Scheiwiller).
E’ dal 1982 che Alberto Casiraghi, in arte Casiraghy, inventa e realizza le sue plaquettes: piccoli libri d'artista composti da un testo, spesso un aforisma, e un’operina (disegno, acquerello, incisione, piccola scultura ma anche sassi, piume, spille) piegando le carte in quaderni con i bordi sfrangiati, come si addice ad una edizione limitata, e cucendone a mano il dorso con ago e spago sottile.
Questi eleganti librini, di cui la Biblioteca Poletti espone una selezione di circa settanta titoli, portano un logo malinconico e quasi mitologico ricavato dal corpo di un pulcino con la testa di un elefante. Casiraghy li stampa personalmente a mano nella sua casa-studio-laboratorio di Osnago con una antica pressa; ogni libro è edito in non più di 30 esemplari. I testi sono composti con caratteri mobili Bodoni, più raramente Garamond e stampati su carta Hahnemuhle, una carta pregiata prodotta in Germania sin dal 1584 e utilizzata dagli artisti per stamparvi le incisioni e per gli acquerelli. Testi ed opere sono legati tra loro da una corrispondenza di amorosi sensi e venduti, a chi vuole acquistarli, a “prezzo poetico”, cioè ad offerta libera (anche se molti, oramai introvabili, hanno raggiunto un ragguardevole valore commerciale).
Pittore surreale e poeta vicino a Munari e Topor, musicista e editore del Pulcino Elefante, Alberto Casiraghy è una presenza particolare nel panorama editoriale italiano.
Nel tempo il suo catalogo, composto da oltre seimila titoli e pubblicato nel 2005 da Scheiwiller, si è arricchito di nomi prestigiosi, tra i quali Allen Ginsberg, Bruno Munari, Giorgio Manganelli, Fernanda Pivano, Lawrence Ferlinghetti, Nico Orengo, Mario Luzi, Arturo Schwarz, Ezra Pound, Samuel Beckett, Franz Kafka, Jean Cocteau, Corrado Costa, Cesare Zavattini; tra gli artisti Lucio Del Pezzo, Enrico Baj, Claudio Parmiggiani, Angelo Cagnone, Giuliano Della Casa.
Particolare è stato l’incontro con la poetessa Alda Merini, di cui l’editore ha pubblicato circa mille inediti – “un mare di Merini” scriveva Scheiwiller - e la collaborazione con un maestro artigiano, l’incisore Adriano Porazzi.
I librini d'artista del Pulcinoelefante sono libri non solo da leggere come un breviario, ma da osservare come un'opera e collezionare come oggetti senza tempo. Libri per pensare, riflettere e sorridere alle strane e inaspettate visioni del pensiero.
E’ dal 1982 che Alberto Casiraghi, in arte Casiraghy, inventa e realizza le sue plaquettes: piccoli libri d'artista composti da un testo, spesso un aforisma, e un’operina (disegno, acquerello, incisione, piccola scultura ma anche sassi, piume, spille) piegando le carte in quaderni con i bordi sfrangiati, come si addice ad una edizione limitata, e cucendone a mano il dorso con ago e spago sottile.
Questi eleganti librini, di cui la Biblioteca Poletti espone una selezione di circa settanta titoli, portano un logo malinconico e quasi mitologico ricavato dal corpo di un pulcino con la testa di un elefante. Casiraghy li stampa personalmente a mano nella sua casa-studio-laboratorio di Osnago con una antica pressa; ogni libro è edito in non più di 30 esemplari. I testi sono composti con caratteri mobili Bodoni, più raramente Garamond e stampati su carta Hahnemuhle, una carta pregiata prodotta in Germania sin dal 1584 e utilizzata dagli artisti per stamparvi le incisioni e per gli acquerelli. Testi ed opere sono legati tra loro da una corrispondenza di amorosi sensi e venduti, a chi vuole acquistarli, a “prezzo poetico”, cioè ad offerta libera (anche se molti, oramai introvabili, hanno raggiunto un ragguardevole valore commerciale).
Pittore surreale e poeta vicino a Munari e Topor, musicista e editore del Pulcino Elefante, Alberto Casiraghy è una presenza particolare nel panorama editoriale italiano.
Nel tempo il suo catalogo, composto da oltre seimila titoli e pubblicato nel 2005 da Scheiwiller, si è arricchito di nomi prestigiosi, tra i quali Allen Ginsberg, Bruno Munari, Giorgio Manganelli, Fernanda Pivano, Lawrence Ferlinghetti, Nico Orengo, Mario Luzi, Arturo Schwarz, Ezra Pound, Samuel Beckett, Franz Kafka, Jean Cocteau, Corrado Costa, Cesare Zavattini; tra gli artisti Lucio Del Pezzo, Enrico Baj, Claudio Parmiggiani, Angelo Cagnone, Giuliano Della Casa.
Particolare è stato l’incontro con la poetessa Alda Merini, di cui l’editore ha pubblicato circa mille inediti – “un mare di Merini” scriveva Scheiwiller - e la collaborazione con un maestro artigiano, l’incisore Adriano Porazzi.
I librini d'artista del Pulcinoelefante sono libri non solo da leggere come un breviario, ma da osservare come un'opera e collezionare come oggetti senza tempo. Libri per pensare, riflettere e sorridere alle strane e inaspettate visioni del pensiero.
13
maggio 2006
Sinfonietta del pulcino
Dal 13 maggio al 29 luglio 2006
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
BIBLIOTECA CIVICA D’ARTE LUIGI POLETTI
Modena, Viale Vittorio Veneto, 5, (Modena)
Modena, Viale Vittorio Veneto, 5, (Modena)
Orario di apertura
Lunedì: 14,30 – 19
Dal martedì al venerdì 8,30-13; 14,30-19 - Sabato: 8,30-13
Vernissage
13 Maggio 2006, ore 17




