Per festeggiare i 5 anni di attività de Lo spazio di via dell'ospizio, sabato 11 settembre alle ore 17 verrà inaugurata una mostra d'arte collettiva. Dopo la felice esperienza della precedente collettiva “Tempo per lo spazio”, a cui parteciparano un gran numero di artisti chiamati a lavorare sul vasto tema del tempo e presentarono lavori rigorosamente di dimensioni 50X50 cm, quest'anno si è deciso di offrire come spunto di indagine e leit-motiv un tema al centro del dibattito culturale e che si presta alle più svariate interpretazioni e creazioni artistiche. La mostra avrà come titolo “Spazio pubblico” per giocare ironicamente con i sensi e i significati che questa dicitura porta con sé. Lo spazio di via dell'ospizio è un luogo privato, senza alcuna istituzione pubblica alle spalle, ma, fin dall'inizio, si è proposto come spazio aperto, luogo pubblico, appunto, dove incontrarsi e fare cultura; è a partire da questa dicotomia di sensi che questa mostra intende muoversi. Ci si vuole interrogare sul senso che questa dualità può avere e in che modo è ancora possibile parlare di spazi pubblici e spazi privati.

L'idea inoltre è anche quella di indagare il rapporto tra l'arte contemporanea e il suo pubblico, sia esso giudice scettico verso le nuove avanguardie che giocatore divertito e attratto dalle esperienze artistiche. L'ultimo campo di indagine, come si può ben intuire, è, invece, il rapporto che l'arte ha, può o deve avere con la società; un'arte pubblica, accessibile che si apra al rapporto con l'idea di partecipazione e che si metta a disposizione per ripensare una condizione comune.

Il formato delle opere sarà per tutti di 30X30, ridotto rispetto alla precedente esperienza per permettere la partecipazione ad un numero ancora maggiore di artisti che in questi cinque anni hanno collaborato con Lo spazio di via dell'ospizio, supporti, materiali e tecniche non avranno invece vincoli di alcun genere purchè ispirati al tema della mostra.

Alla mostra parteciperanno 14 artisti che in questi anni hanno contribuito alla programmazione culturale dello Spazio di via dell'ospizio: Paolo Albani, Paolo Beneforti, Massimo Biagi, Daniele Capecchi, Iacopo Castellani, Andrea Dami, Claudio Frosini, Dario Longo, Luigi Russo Papotto, Silvia Percussi, Santimatti Studio, Elisabetta Scarpini, Tommaso Sforzi, Fabrizio Zollo.