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SYNERGY, Presence /// Absence
“Synergy – Rome Edition” presenta gioielli contemporanei di 16 artisti internazionali. La mostra esplora il tema “Presence /// Absence”, offrendo un dialogo di forme e visioni sugli opposti come luce e ombra, pieno e vuoto. Un’occasione unica per la riflessione e la scoperta di nuove prospetti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
COMUNICATO STAMPA UFFICIALE
PER RILASCIO IMMEDIATO
"Synergy – Rome Edition": Un Profondo Dialogo sul Gioiello Contemporaneo tra Presenza e Assenza Apre le Porte a Roma
ROMA, 15 settembre 2025 – Si annuncia oggi l'imminente apertura di "SYNERGY – Rome Edition", un'esposizione internazionale che vedrà protagoniste le opere di 16 artisti di gioiello contemporaneo provenienti da tutto il mondo. Questo progetto nasce dalla sinergia tra tre prestigiose gallerie: la Galleria Carlo Lucidi (Roma), Uni.Versus ArtRoom (Atene) e Tincal lab (Porto), unendo prospettive e linguaggi in un unico, profondo dialogo.
Il cuore pulsante di questa edizione è il tema "Presence /// Absence", un invito agli artisti a esplorare le complesse dinamiche e le armonie che scaturiscono dall'incontro di opposti: luce e ombra, pieno e vuoto, il visibile e il nascosto, la memoria e l'esperienza.
Ogni creazione esposta è un'indagine unica su come ciò che è presente definisce ciò che è assente, e viceversa, trasformando queste polarità in una ricca tavolozza di forme, materiali ed emozioni.
Attraverso tecniche e visioni differenti, gli artisti offrono interpretazioni toccanti e provocatorie del concetto di presenza e assenza:
• Luisa Mucedola esplora l'assenza emotiva, in particolare il legame madre-figlio, che quando si spezza lascia un vuoto e un dolore difficili da esprimere a parole. Con le sue opere, l'artista cerca di dare forma a queste emozioni come un gesto terapeutico, offrendo comprensione e speranza di guarigione a chi vive esperienze simili. I suoi gioielli artigianali, nati dalla profonda passione per l'arte e la natura, uniscono estetica, emozione e identità.
• Cova Ríos presenta gioielli artistici sperimentali realizzati con acciaio inox e materiali recuperati dagli studi d'artista, come resti di porcellana e plastiche riciclate (PET, HDPE, polistirene). Le sue opere distinguono "PRESENCE" con il bianco, usando resti di porcellana pesante, e "ABSENCE" con il nero, con plastiche leggere. L'intento è riflettere sulla bellezza del rifiuto e promuovere la consapevolezza ecologica e l'economia circolare, estendendo la vita utile di questi materiali.
• Monique Lecouna indaga la memoria e l'assenza nella sua serie "They Were Pearls". Nei suoi anelli, la traccia delle perle che un tempo vi dimoravano è ancora percepibile, ma solo la loro memoria rimane, diventando una presenza altrettanto potente, se non di più. L'immaginazione ricostruisce ciò che è perduto a partire dai vuoti lasciati, dimostrando come l'assenza possa divenire una presenza potente e diversa, che parla attraverso il silenzio.
• Marie Therese Wolf, con la sua serie "± PlusMinus", esplora la sinergia attraverso le dinamiche di interazione e tensione. I suoi gioielli trasparenti, come pezzi per collo e braccia, sono parzialmente riempiti di microparticelle scure, simboleggiando le dualità come luce e buio, vuoto e pieno, assente e presente. I magneti incorporati invitano al tocco, attivando un dialogo silenzioso che fa spostare le particelle interne, creando strutture sempre nuove e dimostrando come l'energia collaborativa tra micro e macro favorisca una composizione in continua evoluzione.
• Paolo Gambarelli presenta "Three masks", ispirate a un dipinto del fratello scomparso. Le maschere evocano la dualità tra conosciuto e sconosciuto, visibile e nascosto. Ogni opera è un volto composto da due parti: una presente con i suoi colori e l'altra assente nell'oscurità profonda, simboleggiando la presenza e l'assenza.
• Catherine Zibo nella sua serie "I AM -NOT- HERE" esplora le connessioni che gli spazi urbani formano con identità e memoria, basandosi sulla sua realtà nomade personale. Gems cucite a mano sulle sue fotografie rappresentano una distorsione sentimentale propria dei ricordi, trasformando paesaggi in istantanee emotive di spazio e tempo, dove l'assenza umana amplifica la presenza attiva del luogo stesso.
• Hanna Kivelä con la sua collezione "The Return" racconta un viaggio di guarigione, dal sentirsi persi e assenti mentalmente a causa di stress o traumi (rappresentato dal cemento e dalla mancanza di felicità) fino alla riconciliazione con il passato, con pezzi che simbolizzano speranza e illuminazione attraverso l'uso di argento e pietre.
• Jessica Grespi crea gioielli contemporanei che combinano la tradizione sartoriale con la ricerca di accessori di design unici, utilizzando elementi come cerniere e camere d'aria. Ogni gioiello è un'opera d'arte indossabile che genera una nuova idea di bellezza riutilizzando il passato, e ogni pezzo racchiude una memoria, un sentimento, una parte di sé.
• Sophie Beer con la sua serie "Embrace" esplora la relazione fisica con la natura, trovando buchi in rocce e tronchi d'albero in cui la sua mano è invitata a inserirsi. La sua presenza temporanea crea un gioiello, e una volta rimosso il braccio, l'abbraccio cessa di esistere, lasciando solo un ricordo. I suoi lavori in uncinetto ricreano questa interazione, riflettendo sull'idea che permettersi di essere abbracciati dalla natura permetta di toccare le infinite possibilità dello spazio vuoto.
L'esposizione offre un'occasione unica per esplorare come il gioiello contemporaneo possa trascendere la sua funzione ornamentale per diventare un mezzo di espressione profondo e universale, capace di unire persone e culture attraverso esperienze e sentimenti condivisi.
L'inaugurazione di "Synergy – Rome Edition" è fissata per:
📅 Venerdì 19 settembre, ore 18:30
📍 Galleria Carlo Lucidi – Via Mameli 16G, Monterotondo (Roma)
Sabato 20, ore 18:30, ci sarà una visita guidata dal curatore della mostra.
Siete calorosamente invitati a partecipare a questo evento che promette di essere un'esperienza ricca di stimoli visivi ed emotivi, un incontro autentico di voci, visioni e forme nel panorama del gioiello artistico contemporaneo.
Gli artisti in mostra: Barbara Schwager • Cathérine Zibo • Cova Ríos • Elli Hukka • Eugenia Feroussi • Hanna Kivelä • Isabel Sabato • Jessica Grespi • Luisa Mucedola • Marie Therese Wolf • May Gañán • Monique Lecouna • Paolo Gambarelli • Sophie Beer • Suzanne Maris Santos • Tanel Veenre
Contatti per la Stampa: Davide Marcelli,
info@synergycalls.com / ufficiostampa@galleriacarlolucidi.it
www.synergycalls.com
PER RILASCIO IMMEDIATO
"Synergy – Rome Edition": Un Profondo Dialogo sul Gioiello Contemporaneo tra Presenza e Assenza Apre le Porte a Roma
ROMA, 15 settembre 2025 – Si annuncia oggi l'imminente apertura di "SYNERGY – Rome Edition", un'esposizione internazionale che vedrà protagoniste le opere di 16 artisti di gioiello contemporaneo provenienti da tutto il mondo. Questo progetto nasce dalla sinergia tra tre prestigiose gallerie: la Galleria Carlo Lucidi (Roma), Uni.Versus ArtRoom (Atene) e Tincal lab (Porto), unendo prospettive e linguaggi in un unico, profondo dialogo.
Il cuore pulsante di questa edizione è il tema "Presence /// Absence", un invito agli artisti a esplorare le complesse dinamiche e le armonie che scaturiscono dall'incontro di opposti: luce e ombra, pieno e vuoto, il visibile e il nascosto, la memoria e l'esperienza.
Ogni creazione esposta è un'indagine unica su come ciò che è presente definisce ciò che è assente, e viceversa, trasformando queste polarità in una ricca tavolozza di forme, materiali ed emozioni.
Attraverso tecniche e visioni differenti, gli artisti offrono interpretazioni toccanti e provocatorie del concetto di presenza e assenza:
• Luisa Mucedola esplora l'assenza emotiva, in particolare il legame madre-figlio, che quando si spezza lascia un vuoto e un dolore difficili da esprimere a parole. Con le sue opere, l'artista cerca di dare forma a queste emozioni come un gesto terapeutico, offrendo comprensione e speranza di guarigione a chi vive esperienze simili. I suoi gioielli artigianali, nati dalla profonda passione per l'arte e la natura, uniscono estetica, emozione e identità.
• Cova Ríos presenta gioielli artistici sperimentali realizzati con acciaio inox e materiali recuperati dagli studi d'artista, come resti di porcellana e plastiche riciclate (PET, HDPE, polistirene). Le sue opere distinguono "PRESENCE" con il bianco, usando resti di porcellana pesante, e "ABSENCE" con il nero, con plastiche leggere. L'intento è riflettere sulla bellezza del rifiuto e promuovere la consapevolezza ecologica e l'economia circolare, estendendo la vita utile di questi materiali.
• Monique Lecouna indaga la memoria e l'assenza nella sua serie "They Were Pearls". Nei suoi anelli, la traccia delle perle che un tempo vi dimoravano è ancora percepibile, ma solo la loro memoria rimane, diventando una presenza altrettanto potente, se non di più. L'immaginazione ricostruisce ciò che è perduto a partire dai vuoti lasciati, dimostrando come l'assenza possa divenire una presenza potente e diversa, che parla attraverso il silenzio.
• Marie Therese Wolf, con la sua serie "± PlusMinus", esplora la sinergia attraverso le dinamiche di interazione e tensione. I suoi gioielli trasparenti, come pezzi per collo e braccia, sono parzialmente riempiti di microparticelle scure, simboleggiando le dualità come luce e buio, vuoto e pieno, assente e presente. I magneti incorporati invitano al tocco, attivando un dialogo silenzioso che fa spostare le particelle interne, creando strutture sempre nuove e dimostrando come l'energia collaborativa tra micro e macro favorisca una composizione in continua evoluzione.
• Paolo Gambarelli presenta "Three masks", ispirate a un dipinto del fratello scomparso. Le maschere evocano la dualità tra conosciuto e sconosciuto, visibile e nascosto. Ogni opera è un volto composto da due parti: una presente con i suoi colori e l'altra assente nell'oscurità profonda, simboleggiando la presenza e l'assenza.
• Catherine Zibo nella sua serie "I AM -NOT- HERE" esplora le connessioni che gli spazi urbani formano con identità e memoria, basandosi sulla sua realtà nomade personale. Gems cucite a mano sulle sue fotografie rappresentano una distorsione sentimentale propria dei ricordi, trasformando paesaggi in istantanee emotive di spazio e tempo, dove l'assenza umana amplifica la presenza attiva del luogo stesso.
• Hanna Kivelä con la sua collezione "The Return" racconta un viaggio di guarigione, dal sentirsi persi e assenti mentalmente a causa di stress o traumi (rappresentato dal cemento e dalla mancanza di felicità) fino alla riconciliazione con il passato, con pezzi che simbolizzano speranza e illuminazione attraverso l'uso di argento e pietre.
• Jessica Grespi crea gioielli contemporanei che combinano la tradizione sartoriale con la ricerca di accessori di design unici, utilizzando elementi come cerniere e camere d'aria. Ogni gioiello è un'opera d'arte indossabile che genera una nuova idea di bellezza riutilizzando il passato, e ogni pezzo racchiude una memoria, un sentimento, una parte di sé.
• Sophie Beer con la sua serie "Embrace" esplora la relazione fisica con la natura, trovando buchi in rocce e tronchi d'albero in cui la sua mano è invitata a inserirsi. La sua presenza temporanea crea un gioiello, e una volta rimosso il braccio, l'abbraccio cessa di esistere, lasciando solo un ricordo. I suoi lavori in uncinetto ricreano questa interazione, riflettendo sull'idea che permettersi di essere abbracciati dalla natura permetta di toccare le infinite possibilità dello spazio vuoto.
L'esposizione offre un'occasione unica per esplorare come il gioiello contemporaneo possa trascendere la sua funzione ornamentale per diventare un mezzo di espressione profondo e universale, capace di unire persone e culture attraverso esperienze e sentimenti condivisi.
L'inaugurazione di "Synergy – Rome Edition" è fissata per:
📅 Venerdì 19 settembre, ore 18:30
📍 Galleria Carlo Lucidi – Via Mameli 16G, Monterotondo (Roma)
Sabato 20, ore 18:30, ci sarà una visita guidata dal curatore della mostra.
Siete calorosamente invitati a partecipare a questo evento che promette di essere un'esperienza ricca di stimoli visivi ed emotivi, un incontro autentico di voci, visioni e forme nel panorama del gioiello artistico contemporaneo.
Gli artisti in mostra: Barbara Schwager • Cathérine Zibo • Cova Ríos • Elli Hukka • Eugenia Feroussi • Hanna Kivelä • Isabel Sabato • Jessica Grespi • Luisa Mucedola • Marie Therese Wolf • May Gañán • Monique Lecouna • Paolo Gambarelli • Sophie Beer • Suzanne Maris Santos • Tanel Veenre
Contatti per la Stampa: Davide Marcelli,
info@synergycalls.com / ufficiostampa@galleriacarlolucidi.it
www.synergycalls.com
19
settembre 2025
SYNERGY, Presence /// Absence
Dal 19 settembre al 10 novembre 2025
arte contemporanea
moda
moda
Location
Galleria Carlo Lucidi
Monterotondo, Via Goffredo Mameli, 16G, (RM)
Monterotondo, Via Goffredo Mameli, 16G, (RM)
Orario di apertura
lunedì - sabato 10-13 e 16-19
Vernissage
30 Novembre -0001, 18:30
Sito web
Autore
Curatore







