Riflessione intima e retrospettiva su due luoghi e momenti particolarmente significativi della vita “italiana” dell’artista, la mostra FLUXUS LOCI racchiude in sé due anime:
Dieci giorni con Christo, opere-diario dedicate al periodo trascorso con il maestro, lavorando alla realizzazione del famoso progetto di landscape art “Floating Piers”, sul Lago di Iseo. Questa esperienza, oltre ad essere stata di grande ispirazione artistica, per Tatiana Stadnichenko ha rappresentato la porta d’ingresso a una vita radicalmente nuova.
Città delle Trasformazioni, progetto dedicato a Firenze, che da sogno (letteralmente) è diventata casa e testimone più caro di un dolce e inesorabile scorrere del tempo, in quella sua nuova e quasi inafferrabile vita... concetto che l’artista affronta in 9 serigrafie e una scultura in carta.
FLUXUS LOCI è emblematico della ricerca artistica di Tatiana Stadnichenko, interamente rivolta alla propria relazione con l’ambiente che abita. Il fil rouge che unisce le due anime della mostra risiede nella memoria emotiva e sensoriale dell’artista rispetto a due luoghi chiave della sua vita, governati da un senso di passaggio incantevole e incerto, di uno scorrere (dell’Io) lento e poliedrico, di un’instabilità fluida che diventa fonte di apprensione e irrequietezza, ma anche di creatività ed esplorazione continua.
Il genius loci - qui un flusso...