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Teasty Phony
Teasty Phony è una mostra collettiva che si tiene presso Spazio Parallelo Milano, nella zona nord di Milano.
Teasty Phony ci invita a riflettere – con sottile ironia e occhio critico – sul consumo estetico e culturale che ci circonda e su ciò che decidiamo di “ingerire”, metaforicamente e non.
Comunicato stampa
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Comunicato stampa
Teasty Phony
Valentina Bobbo, Jeanne Gourlaouen, Giorgio di Palma
A cura del collettivo Piano A
14 – 28 settembre 2025
Spazio Parallelo, Milano
Vernissage: 14 settembre, ore 18:30
Il titolo della mostra – Teasty Phony – gioca con le sonorità dell’inglese e l’ambiguità tra “tasty” (gustoso) e “phony” (falso, fittizio), suggerendo sin da subito la tensione tra apparenza e realtà. Come nelle pubblicità alimentari, dove ciò che viene mostrato stimola il desiderio pur essendo costruito ad arte, anche le opere presentate alimentano un cortocircuito percettivo: ciò che sembra nutriente si rivela artefatto, ciò che appare reale è in realtà simbolico.
I tre artisti, pur provenendo da diverse parti del mondo, condividono il cibo come mezzo di comunicazione e punto di contatto: un elemento quotidiano, universale, ma qui utilizzato come metafora della società dell'immagine e dell’illusione mediatica. Ogni stanza della casa ospita interventi che dialogano con l’identità dell’ambiente domestico, nascondendo le installazioni al loro interno, poiché le stesse si ispirano a oggetti reali e trasformando gli spazi come cucina, soggiorno e camera da letto in ambienti di riflessione e straniamento.
Valentina Bobbo, proveniente da Treviso, è un'artista che ama creare installazioni su misura per lo spazio che le ospita. Le sue opere sono come scenografie che ci invitano ad entrare in un mondo che cambia a seconda di dove siamo. Ha già lavorato in residenze artistiche all'estero, dove ha sperimentato nuove idee su come l’ambiente può diventare parte dell'opera d'arte.
Jeanne Gourlaouen, che vive e lavora a Parigi, è una delle protagoniste di Rivoli 59, un famoso studio parigino che ospita artisti di tutto il mondo. Jeanne ama lavorare con gli oggetti reinterpretandoli, fondendoli e dando nuova vita agli stessi. Ricostruendo oggetti di uso comune e ponendoli al centro della attenzione in maniera divertente e singolare.
Giorgio di Palma, originario della Puglia, porta una lunga esperienza nella lavorazione della ceramica. Tramite il suo lavoro all’interno della mostra ragioneremo sull’idea della copia, poiché potrete trovare degli oggetti all’interno dello spazio che saranno delle repliche reali di cose che si vedono tutti i giorni in una cucina, rielaborando dunque il loro concetto e rendendoli protagonisti dello stesso luogo in cui li vediamo solitamente.
In un momento storico in cui la comunicazione visiva è costantemente filtrata, manipolata e spettacolarizzata, Teasty Phony invita a riflettere – con sottile ironia e con uno sguardo critico – sulle forme di consumo estetico e culturale che ci circondano, e su ciò che decidiamo di “ingerire”, metaforicamente e non.
Teasty Phony
Valentina Bobbo, Jeanne Gourlaouen, Giorgio di Palma
A cura del collettivo Piano A
14 – 28 settembre 2025
Spazio Parallelo, Milano
Vernissage: 14 settembre, ore 18:30
Il titolo della mostra – Teasty Phony – gioca con le sonorità dell’inglese e l’ambiguità tra “tasty” (gustoso) e “phony” (falso, fittizio), suggerendo sin da subito la tensione tra apparenza e realtà. Come nelle pubblicità alimentari, dove ciò che viene mostrato stimola il desiderio pur essendo costruito ad arte, anche le opere presentate alimentano un cortocircuito percettivo: ciò che sembra nutriente si rivela artefatto, ciò che appare reale è in realtà simbolico.
I tre artisti, pur provenendo da diverse parti del mondo, condividono il cibo come mezzo di comunicazione e punto di contatto: un elemento quotidiano, universale, ma qui utilizzato come metafora della società dell'immagine e dell’illusione mediatica. Ogni stanza della casa ospita interventi che dialogano con l’identità dell’ambiente domestico, nascondendo le installazioni al loro interno, poiché le stesse si ispirano a oggetti reali e trasformando gli spazi come cucina, soggiorno e camera da letto in ambienti di riflessione e straniamento.
Valentina Bobbo, proveniente da Treviso, è un'artista che ama creare installazioni su misura per lo spazio che le ospita. Le sue opere sono come scenografie che ci invitano ad entrare in un mondo che cambia a seconda di dove siamo. Ha già lavorato in residenze artistiche all'estero, dove ha sperimentato nuove idee su come l’ambiente può diventare parte dell'opera d'arte.
Jeanne Gourlaouen, che vive e lavora a Parigi, è una delle protagoniste di Rivoli 59, un famoso studio parigino che ospita artisti di tutto il mondo. Jeanne ama lavorare con gli oggetti reinterpretandoli, fondendoli e dando nuova vita agli stessi. Ricostruendo oggetti di uso comune e ponendoli al centro della attenzione in maniera divertente e singolare.
Giorgio di Palma, originario della Puglia, porta una lunga esperienza nella lavorazione della ceramica. Tramite il suo lavoro all’interno della mostra ragioneremo sull’idea della copia, poiché potrete trovare degli oggetti all’interno dello spazio che saranno delle repliche reali di cose che si vedono tutti i giorni in una cucina, rielaborando dunque il loro concetto e rendendoli protagonisti dello stesso luogo in cui li vediamo solitamente.
In un momento storico in cui la comunicazione visiva è costantemente filtrata, manipolata e spettacolarizzata, Teasty Phony invita a riflettere – con sottile ironia e con uno sguardo critico – sulle forme di consumo estetico e culturale che ci circondano, e su ciò che decidiamo di “ingerire”, metaforicamente e non.
14
settembre 2025
Teasty Phony
Dal 14 al 28 settembre 2025
arte contemporanea
Location
Spazio Parallelo Milano
Milano, Via Brusuglio, 43, (MI)
Milano, Via Brusuglio, 43, (MI)
Orario di apertura
su prenotazione
Vernissage
14 Settembre 2025, 18.30
Autore
Curatore
Allestimento
Collettivo Piano A





