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Terroni e Borboni
Terroni e Borboni di Walter Rolando Attanasio ( Athanor )
Con questa provocatoria accoppiata di termini, Rolando Attanasio Athanor porta nel cuore verde della Campania a Sant’Angelo a Scala nella sua Home Gallery in via Carbonara 23 — una mostra che unisce storia, identità e paesaggio. È un racco
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Terroni e Borboni di Walter Rolando Attanasio ( Athanor )
Con questa provocatoria accoppiata di termini, Rolando Attanasio Athanor porta nel cuore verde della Campania a Sant’Angelo a Scala nella sua Home Gallery in via Carbonara 23 — una mostra che unisce storia, identità e paesaggio. È un racconto in terra, letteralmente: le opere, infatti, sono dipinte usando la terra del luogo, pigmento naturale che lega materia e memoria in un’unica cifra estetica.
Walter Rolando Attanasio ( Athanor ) — poeta, scrittore, regista e pittore attivo sin dagli anni Ottanta — adotta l’arte “atemporale” per raccontare qui le contraddizioni del Mezzogiorno. Nato a Napoli nel 1971, figlio d’arte, ( il padre Giovanni Attanasio è stato un famoso attore cinematografico e teatrale https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Attanasio . Rolando detto anche Athanor muove i suoi primi passi nell’orbita della Transavanguardia, fino a sviluppare un linguaggio artistico e pittorico tutto suo commons.wikimedia.org.
Con Terroni e Borboni, prende in mano le radici (la terra), la storia (il regno borbonico) e l’identità meridionale, esponendole su materia viva, cruda, quasi archeologica il sentimento di marginalità vissuto dal Sud depredato. L’argilla, il fango, diventano pigmenti di una storia, anche millenaria, raccontata senza nostalgie ma con lucida consapevolezza.
La mostra si inserisce in un momento di eventi e feste per il paese che è un borgo antico immerso nell’Appennino sannita, abitato da gatti vaganti, scorci medievali, viottoli di pietra. Un teatro ideale per una riflessione sulla “condizione meridionale”: non solo parole, ma sensazioni, odori, spessori, luce, poesia, cibo,vino arte. Le opere dialogano con le mura stesse della casa dell’artista che è anche la casa natale della madre Lucia Cerullo.
Pigmenti mescolati a terre locali, ocra, argilla bruna. Il colore proviene dal suolo, rami d’albero di ciliegio e catrame si intrecciano a foglie e paglia ingiallita dal sole, in questo territorio, non da estratti industriali. Qui è un sud-divenire, divisione, sofferenza, rigenerazione. Tante scene, simboli — dipinti di terra per rimarcare lo “stigma” inferto al Sud Italia ed ai meridionali, accompagnati da “poesie ruvide”, tutto è quasi un affresco moderno in via di ri-composizione. Texture spesse, segni netti e incisivi come rughe, come tracce di una memoria incisa nelle pietre delle case e sulla tela o nell’argilla, tutta sedimentata. Terroni e Borboni, Terroni perché è: etichetta storicamente dispregiativa, oggi riappropriata da Walter Rolando Athanor per indicare forza, resistenza, radici viscerali, resilienza. Borboni: simbolo di un potere assente, di una monarchia lontana, di cui si sente la nostalgia, ma da cui il Sud ha preso tanto: strutture, cultura, retaggio architettonico e culturale.
L’artista propone il confronto e la riconciliazione tra queste due forze storiche: sottomissione e orgoglio, dominio e dignità. Nella casa del pittore poeta ( via Carbonara 26 Sant’Angelo a Scala, Ingresso Libero ) Avellino. 16 e 17 Agosto dalle 16.00 alle 20.00 .
…incontri con l’artista, letture, performance poetiche e workshop sulla pittura con terre.
La mostra non è un’esibizione passiva, ma un luogo da abitare, respirare e capire. Camminando tra le opere nella casa del pittore poeta in via Carbonara 26 Sant’Angelo a Scala AV, si entra in un flusso che lega uno Stato Borbonico del Sud, la struttura latifondista, fino alle storie familiari e contemporanee – poesie, storie, fatica.
Walter Rolando Attanasio chiede: chi siamo noi del Sud? Di che terra siamo fatti? La risposta non sta nei libri, ma nel pigmento stesso, tolto al suolo, trasformato e portato in luce.
Terroni e Borboni di Rolando Attanasio non è una mostra da vedere, ma da vivere: un mastering di terra e memoria che restituisce al Sud le radici spesso ignorate in una cornice fuori dal tempo. Un’occasione bella e forte, da cogliere in un borgo autentico. Non lasciatevela sfuggire!
La mostra: Terroni e Borboni
si inserisce nella rassegna di eventi che coinvolge il paese Sant’Angelo a Scala il 16/17 Agosto 2025.
Evento Sant’Angelo a Scala Avellino
Incendio del Campanile Voci di pace
Street Food
Festival folkloristico degli artisti di strada
Mostre ed Esposizioni
16 Agosto Fiaccolata a San Silvestro ore 19.30
17 Incendio del campanile a mezzanotte spettacolo sensoriale, fuochi piromusicali sulla pace e questione Palestinese
Non mancate 16 -17 Agosto Vi Aspettiamo
Info: 3495339485
Con questa provocatoria accoppiata di termini, Rolando Attanasio Athanor porta nel cuore verde della Campania a Sant’Angelo a Scala nella sua Home Gallery in via Carbonara 23 — una mostra che unisce storia, identità e paesaggio. È un racconto in terra, letteralmente: le opere, infatti, sono dipinte usando la terra del luogo, pigmento naturale che lega materia e memoria in un’unica cifra estetica.
Walter Rolando Attanasio ( Athanor ) — poeta, scrittore, regista e pittore attivo sin dagli anni Ottanta — adotta l’arte “atemporale” per raccontare qui le contraddizioni del Mezzogiorno. Nato a Napoli nel 1971, figlio d’arte, ( il padre Giovanni Attanasio è stato un famoso attore cinematografico e teatrale https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Attanasio . Rolando detto anche Athanor muove i suoi primi passi nell’orbita della Transavanguardia, fino a sviluppare un linguaggio artistico e pittorico tutto suo commons.wikimedia.org.
Con Terroni e Borboni, prende in mano le radici (la terra), la storia (il regno borbonico) e l’identità meridionale, esponendole su materia viva, cruda, quasi archeologica il sentimento di marginalità vissuto dal Sud depredato. L’argilla, il fango, diventano pigmenti di una storia, anche millenaria, raccontata senza nostalgie ma con lucida consapevolezza.
La mostra si inserisce in un momento di eventi e feste per il paese che è un borgo antico immerso nell’Appennino sannita, abitato da gatti vaganti, scorci medievali, viottoli di pietra. Un teatro ideale per una riflessione sulla “condizione meridionale”: non solo parole, ma sensazioni, odori, spessori, luce, poesia, cibo,vino arte. Le opere dialogano con le mura stesse della casa dell’artista che è anche la casa natale della madre Lucia Cerullo.
Pigmenti mescolati a terre locali, ocra, argilla bruna. Il colore proviene dal suolo, rami d’albero di ciliegio e catrame si intrecciano a foglie e paglia ingiallita dal sole, in questo territorio, non da estratti industriali. Qui è un sud-divenire, divisione, sofferenza, rigenerazione. Tante scene, simboli — dipinti di terra per rimarcare lo “stigma” inferto al Sud Italia ed ai meridionali, accompagnati da “poesie ruvide”, tutto è quasi un affresco moderno in via di ri-composizione. Texture spesse, segni netti e incisivi come rughe, come tracce di una memoria incisa nelle pietre delle case e sulla tela o nell’argilla, tutta sedimentata. Terroni e Borboni, Terroni perché è: etichetta storicamente dispregiativa, oggi riappropriata da Walter Rolando Athanor per indicare forza, resistenza, radici viscerali, resilienza. Borboni: simbolo di un potere assente, di una monarchia lontana, di cui si sente la nostalgia, ma da cui il Sud ha preso tanto: strutture, cultura, retaggio architettonico e culturale.
L’artista propone il confronto e la riconciliazione tra queste due forze storiche: sottomissione e orgoglio, dominio e dignità. Nella casa del pittore poeta ( via Carbonara 26 Sant’Angelo a Scala, Ingresso Libero ) Avellino. 16 e 17 Agosto dalle 16.00 alle 20.00 .
…incontri con l’artista, letture, performance poetiche e workshop sulla pittura con terre.
La mostra non è un’esibizione passiva, ma un luogo da abitare, respirare e capire. Camminando tra le opere nella casa del pittore poeta in via Carbonara 26 Sant’Angelo a Scala AV, si entra in un flusso che lega uno Stato Borbonico del Sud, la struttura latifondista, fino alle storie familiari e contemporanee – poesie, storie, fatica.
Walter Rolando Attanasio chiede: chi siamo noi del Sud? Di che terra siamo fatti? La risposta non sta nei libri, ma nel pigmento stesso, tolto al suolo, trasformato e portato in luce.
Terroni e Borboni di Rolando Attanasio non è una mostra da vedere, ma da vivere: un mastering di terra e memoria che restituisce al Sud le radici spesso ignorate in una cornice fuori dal tempo. Un’occasione bella e forte, da cogliere in un borgo autentico. Non lasciatevela sfuggire!
La mostra: Terroni e Borboni
si inserisce nella rassegna di eventi che coinvolge il paese Sant’Angelo a Scala il 16/17 Agosto 2025.
Evento Sant’Angelo a Scala Avellino
Incendio del Campanile Voci di pace
Street Food
Festival folkloristico degli artisti di strada
Mostre ed Esposizioni
16 Agosto Fiaccolata a San Silvestro ore 19.30
17 Incendio del campanile a mezzanotte spettacolo sensoriale, fuochi piromusicali sulla pace e questione Palestinese
Non mancate 16 -17 Agosto Vi Aspettiamo
Info: 3495339485
16
agosto 2025
Terroni e Borboni
Dal 16 al 17 agosto 2025
arte contemporanea
Location
Home Gallery 1905 Sant’angelo a Scala
Sant'Angelo A Scala, Via Carbonara, 26, (AV)
Sant'Angelo A Scala, Via Carbonara, 26, (AV)
Orario di apertura
da Sabato 16 Agosto ore 16.00/20.00 a Domenica 17 Agosto ore 16.00/20.00
Vernissage
16 Agosto 2025, Dalle 16.00 alle 20.00 la casa del pittore poeta ( Home Gallery 1905 ) sarà aperta al pubblico gratuitamente
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