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The Show Is Over
BRINANOVARA
con Tancredi Parmeggiani
THE SHOW IS OVER2 04.12.2025 – 22.01.2026
Quel che è fatto è fatto. Adesso è tardi.
Cordialmente, BRINANOVARA
Comunicato stampa
Segnala l'evento
BRINANOVARA
con Tancredi Parmeggiani
THE SHOW IS OVER 04.12.2025 - 22.01.2026
Quel che è fatto è fatto. Adesso è tardi.
Cordialmente, BRINANOVARA
Durante l’inaugurazione si svolge l’azione sonora di Austero SoundArt che interroga Tancredi Parmeggiani attraverso i suoi scritti.
Nella sala attigua alla galleria è proiettato il video inedito Ekphrasis (2025) di Stefano Cozzi, che investiga la dialettica nella pittura delle opere di BRINANOVARA.
1L’opera di Tancredi Parmeggiani (Feltre, 1927 – Roma, 1964) in mostra condivide con BRINANOVARA l’interesse per il linguaggio e l’autonomia della pittura.
2 Il titolo si riferisce alla mostra collettiva The Show Is Over (15.10.2013 - 30.11.2013, Gagosian - Britannia Street, Londra), dall’opera omonima di Christopher Wool del 1991 che cita, a sua volta, la definizione di nichilismo di Vasily Rozanov, nel saggio The Apocalypse of Our Time del 1918.
BRINANOVARA, Giorgio Brina (1993, Milano) e Simone Novara (1994, Milano), ha esposto in numerose mostre personali e collettive presso gallerie, musei e spazi sperimentali tra cui: Galleria Giovanni Bonelli, Milan (2023, 2024, 2025), MSM Artist Residency, Monte San Martino (2025), Monastero di Astino, Bergamo (2024), Boscolo Hotel, Nizza (2024), The Address Gallery, Brescia (2023 – 2022), Mart – Galleria Civica, Trento (2023), Il Crepaccio (2022), Crag Gallery, Torino (2019 – 2021), Casa Testori, Milano (2019 – 2021), Bagni Misteriosi, Milano (2021), Spazio Volta, Bergamo (2021), Vault, Berlino (2021), XPINKY BERLIN, Berlino (2020 – 2021 – 2022), Spazio In Situ, Roma (2020), Adiacenze, Bologna (2020), Dimora Artica, Milano (2019 – 2020 – 2021), MAC Museo d’Arte Contemporanea, Lissone (2019).
Ha vinto la commissione per una scultura pubblica nei giardini di Villa Belgiojoso Bonaparte, Milano (2024) e la commissione di arte pubblica per Wellio Milano di Covivio (2021). Sono stati nalisti per il Premio Cairo (2023), il Premio Francesco Fabbri (2022) e il Premio Lissone (2019).
Tra le loro numerose attività, il duo vanta anche conferenze presso istituzioni italiane e internazionali come la LABA di Brescia (2025, 2024), il Mariann Steegmann Institute-Kunst & Gender di Brema, Germania (2021) e ha collaborato ad alcuni progetti editoriali per Cantoni Editore (2024), MACK Books (2024) e Transcript Publishing (2025).
Le sue opere sono presenti in diverse importanti collezioni tra cui Collezione Maramotti, Collezione Paneghini, Covivio.
Giorgio ha studiato scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e Simone ha studiato pittura alla UAL Wimbledon a Londra e architettura al Politecnico di Milano.
Stefano Cozzi (1989, Milano) vive e lavora a Milano. Formatosi all’Accademia di Brera di Milano
e alla Slade School of Fine Arts di Londra (MFA Media) tra il 2018 e il 2020 ha partecipato ai lavori
di EUROLAB, team creativo diretto da Wolfgang Tillmans e Rem Koolhaas a supporto dell’Unità Strategica di Comunicazione della Commissione Europea.
Dal 2018 al 2020 collabora con lo studio di Marcello Maloberti (Galleria Raffaella Cortese).
Dal 2021 è guest lecturer del Corso di Laurea magistrale in Management per l’arte contemporanea e del Master di Arts Management, UCSC-Milano.
Attualmente collabora come lmmaker e fotografo con Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale e Università Statale di Milano UniMi.
Recenti progetti e mostre includono: Cuore Mio di Marcello Maloberti, Magazzino Italian Art, Cold Spring NY, Triennale di Milano e Fondazione Treccani, Roma (2024, 2025), Neotenìe, Opera Magazine c.o. Attiva Cultural Projects, Napoli (2024), Timelapse, Palazzo Edison, Milano (2023), Expo 2020 Dubai (2021), As she walks down, Battersea Arts Centre (2018), Posto Unico, La Triennale di Milano, Milano (2017) Ad continuum: Explicit, Artissima, Torino (2017) Taking care, La Biennale di Venezia - 15ma Esposizione Internazionale di Architettura, Venezia (2016), La matrice di tutti i segreti, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano (2016), Entrare nell’opera, Galleria Massimodeluca, Venezia (2015) Where we are now, The Freud Museum, Londra (2015), Das Letzte im Leben, Kaiserliche Hofburg, Innsbruck (2015), Lessingtage, Thalia Theater, Amburgo (2014). Ha partecipato ai programmi di residenza di Estorick Collection, Londra (2018), Wysing Arts Centre, Cambridge (2014), Sím Residency, Reykjavík (2012).
Austero SoundArt, micro-collettivo di audio-architettura di Stefano Pavarini e Roberto Rossi, è ospite della mostra di BRINANOVARA con una azione sonora dedicata a Tancredi Parmeggiani. Vengono recitati sottoforma di “melologo urbano” testi e “appunti non datati” di Tancredi e accompagnati da suoni arti ciali e naturali (una sorta di spoken word con elettronica, percussioni, guitar-synth).
Austero SoundArt svolge da più di 15 anni un lavoro di ricerca sulla relazione tra suono e parola, che viene proposto principalmente in gallerie, musei, centri culturali.
con Tancredi Parmeggiani
THE SHOW IS OVER 04.12.2025 - 22.01.2026
Quel che è fatto è fatto. Adesso è tardi.
Cordialmente, BRINANOVARA
Durante l’inaugurazione si svolge l’azione sonora di Austero SoundArt che interroga Tancredi Parmeggiani attraverso i suoi scritti.
Nella sala attigua alla galleria è proiettato il video inedito Ekphrasis (2025) di Stefano Cozzi, che investiga la dialettica nella pittura delle opere di BRINANOVARA.
1L’opera di Tancredi Parmeggiani (Feltre, 1927 – Roma, 1964) in mostra condivide con BRINANOVARA l’interesse per il linguaggio e l’autonomia della pittura.
2 Il titolo si riferisce alla mostra collettiva The Show Is Over (15.10.2013 - 30.11.2013, Gagosian - Britannia Street, Londra), dall’opera omonima di Christopher Wool del 1991 che cita, a sua volta, la definizione di nichilismo di Vasily Rozanov, nel saggio The Apocalypse of Our Time del 1918.
BRINANOVARA, Giorgio Brina (1993, Milano) e Simone Novara (1994, Milano), ha esposto in numerose mostre personali e collettive presso gallerie, musei e spazi sperimentali tra cui: Galleria Giovanni Bonelli, Milan (2023, 2024, 2025), MSM Artist Residency, Monte San Martino (2025), Monastero di Astino, Bergamo (2024), Boscolo Hotel, Nizza (2024), The Address Gallery, Brescia (2023 – 2022), Mart – Galleria Civica, Trento (2023), Il Crepaccio (2022), Crag Gallery, Torino (2019 – 2021), Casa Testori, Milano (2019 – 2021), Bagni Misteriosi, Milano (2021), Spazio Volta, Bergamo (2021), Vault, Berlino (2021), XPINKY BERLIN, Berlino (2020 – 2021 – 2022), Spazio In Situ, Roma (2020), Adiacenze, Bologna (2020), Dimora Artica, Milano (2019 – 2020 – 2021), MAC Museo d’Arte Contemporanea, Lissone (2019).
Ha vinto la commissione per una scultura pubblica nei giardini di Villa Belgiojoso Bonaparte, Milano (2024) e la commissione di arte pubblica per Wellio Milano di Covivio (2021). Sono stati nalisti per il Premio Cairo (2023), il Premio Francesco Fabbri (2022) e il Premio Lissone (2019).
Tra le loro numerose attività, il duo vanta anche conferenze presso istituzioni italiane e internazionali come la LABA di Brescia (2025, 2024), il Mariann Steegmann Institute-Kunst & Gender di Brema, Germania (2021) e ha collaborato ad alcuni progetti editoriali per Cantoni Editore (2024), MACK Books (2024) e Transcript Publishing (2025).
Le sue opere sono presenti in diverse importanti collezioni tra cui Collezione Maramotti, Collezione Paneghini, Covivio.
Giorgio ha studiato scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e Simone ha studiato pittura alla UAL Wimbledon a Londra e architettura al Politecnico di Milano.
Stefano Cozzi (1989, Milano) vive e lavora a Milano. Formatosi all’Accademia di Brera di Milano
e alla Slade School of Fine Arts di Londra (MFA Media) tra il 2018 e il 2020 ha partecipato ai lavori
di EUROLAB, team creativo diretto da Wolfgang Tillmans e Rem Koolhaas a supporto dell’Unità Strategica di Comunicazione della Commissione Europea.
Dal 2018 al 2020 collabora con lo studio di Marcello Maloberti (Galleria Raffaella Cortese).
Dal 2021 è guest lecturer del Corso di Laurea magistrale in Management per l’arte contemporanea e del Master di Arts Management, UCSC-Milano.
Attualmente collabora come lmmaker e fotografo con Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale e Università Statale di Milano UniMi.
Recenti progetti e mostre includono: Cuore Mio di Marcello Maloberti, Magazzino Italian Art, Cold Spring NY, Triennale di Milano e Fondazione Treccani, Roma (2024, 2025), Neotenìe, Opera Magazine c.o. Attiva Cultural Projects, Napoli (2024), Timelapse, Palazzo Edison, Milano (2023), Expo 2020 Dubai (2021), As she walks down, Battersea Arts Centre (2018), Posto Unico, La Triennale di Milano, Milano (2017) Ad continuum: Explicit, Artissima, Torino (2017) Taking care, La Biennale di Venezia - 15ma Esposizione Internazionale di Architettura, Venezia (2016), La matrice di tutti i segreti, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano (2016), Entrare nell’opera, Galleria Massimodeluca, Venezia (2015) Where we are now, The Freud Museum, Londra (2015), Das Letzte im Leben, Kaiserliche Hofburg, Innsbruck (2015), Lessingtage, Thalia Theater, Amburgo (2014). Ha partecipato ai programmi di residenza di Estorick Collection, Londra (2018), Wysing Arts Centre, Cambridge (2014), Sím Residency, Reykjavík (2012).
Austero SoundArt, micro-collettivo di audio-architettura di Stefano Pavarini e Roberto Rossi, è ospite della mostra di BRINANOVARA con una azione sonora dedicata a Tancredi Parmeggiani. Vengono recitati sottoforma di “melologo urbano” testi e “appunti non datati” di Tancredi e accompagnati da suoni arti ciali e naturali (una sorta di spoken word con elettronica, percussioni, guitar-synth).
Austero SoundArt svolge da più di 15 anni un lavoro di ricerca sulla relazione tra suono e parola, che viene proposto principalmente in gallerie, musei, centri culturali.
04
dicembre 2025
The Show Is Over
Dal 04 dicembre 2025 al 22 gennaio 2026
arte contemporanea
Location
GALLERIA GIOVANNI BONELLI
Milano, Via Luigi Porro Lambertenghi, 6, (Milano)
Milano, Via Luigi Porro Lambertenghi, 6, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 11 - 19
Vernissage
4 Dicembre 2025, ORE 19
Autore





