In occasione dell'anniversario del 2005 della cooperazione tra le città di Pescara e di Spalato, artificialia con il patrocinio del Comune di Pescara e l'Assessorato alle Politiche Comunitarie, organizza la personale di pittura della giovane artista spalatina Tina Šarić presso i locali di Ecoteca.
La mostra, intitolata Split Connection, intende fornire un'occasione di crescita culturale e d'incontro che nasce nel tentativo di far il punto sullo stato dell'arte del rapporto tra le due città ed offrire un'opportunità utile per capire dove vanno e come crescono le nostre società.
Pertanto, Split Connection nasce dalla volontà e dall'esigenza intellettuale di collocarsi al centro dello interscambio operativo tra i movimenti culturali all'avanguardia delle due diverse realtà territoriali.
In quest'ottica, difatti, l'arte appare essere, tra tutti gli strumenti più idonei per operare l'avvicinamento o l'ammodernamento del dialogo interculturale, il pi� efficace, oltre che essere - per definizione - il "più umano".
La mostra d'arte pittorica offrirà anche l'opportunità d'incontro con l'artista e con altre persone croate coinvolte, che rappresentano colonne portanti dei movimenti culturali spalatini.

di Luigi Pagliarini

SPLIT CONNECTION

Il nome della mostra è, allo stesso tempo, l'inizio di una storia e la combinazione di rebus vincente.
E il gioco di parole, che s'intreccia nel duplice significato e segno (split, inglese: dividere, spezzare; Split: città sulla costa orientale dell'Adriatico), costituisce l'essenza stessa di questa storia. La �Split Connection� è la storia di una connessione, ma anche di una rottura, unite inscindibilmente nella Split-citt à, dove l'artista Tina Šarić è cresciuta e vive.
Che cosa potrebbe legarci più della città natale?
La connessione è l'idea della mostra, composta di dieci grandi tele rappresentanti i ritratti degli amici dell'artista, le persone che in qualche modo sono state e sono ancora oggi presenti nella vita di Tina. Persone che hanno vissuto una parte della loro vita, come la stessa artista, o che vivono adesso fuori della città, ma che sono comunque fortemente legate reciprocamente proprio da Split. Split-città, luogo di ritorno e di rimembranze ma, nello stesso tempo, punto di distacco e dispersione.
In questi sensi letterali e figurati, l'artista immortala le persone a lei care e crea un album di foto di grandi dimensioni; racconta la sua storia personale e la divide con noi, rendendocela propria e vicina con le modalità espressive proprie dell'artista. In tale contesto si crea una connessione particolare, un'interazione con il pubblico, una partecipazione al mondo intimo e personale di Tina. A noi non rimane che sbirciare delle persone sconosciute, identificabili unicamente dal proprio nome. L'artista colloca i suoi soggetti in un retroscena immaginario, e solo i colori, i dettagli o i pattern ci possono lasciar intuire la loro personalit à ed il loro carattere, dando calore a visi iperealistici. Con movimenti puri e larghi, liberati da qualsiasi simbolismo profondo, con colori vivaci e chiarezza assoluta, l'artista dipinge Tea, Tihana, Hela, Buba ed altre.
Catturata nella trappola del momento, senza la mistificazione espressionistica, l'artista le coglie, le immortala e loro rimangono testimoni della storia, la storia visiva, accompagnata dalla proiezione video del mare che ondeggia leggermente sui muri, con il suo suono ed il colore blu, privati dalla musica. Il mare che ricorda Split-città, che collega le città, e le città le persone� mare come oceano della divisione e mare che connette tutti con legami impossibili da spezzare, e tutto ciò sulla tela - per sempre.

di Jasmina Beneta

Tina Šarić

Curriculum artistico

Tina Šarić, è nata il 17.06.1977 a Split dove vive e lavora
Nel 2004 si è diplomata preso l'Accademia di Belle Arti di Firenze.

Mostre e Video Performances:

::: 1999 - �Foto esordio�, Tor Vergata, Roma
::: 1999 - �Treno della memoria�, Firenze - Roma
::: 2000 - �Giovani Carte Inquiete�, AccademiArte, Accademia Musicale di Firenze
::: 2004 - Galleria �Base�, Split
::: 2005 - �Fancy but still underground�, �RAF revija amaterskog filma�, Zagabria