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Tra Luce e Materia: Intrecci d’autore
Il Design di Laura Cerabona. Tra Luce e Materia: Intrecci d’Autore.
Dialoghi tra Natura e Artificio
Testo di Michela Ciani
Comunicato stampa
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Tra Luce e Materia: Intrecci d’Autore
Dialoghi tra Natura e Artificio
Testo di Michela Ciani
Nel panorama del design contemporaneo esistono autori capaci di trasformare forma e materia in narrazioni vibranti. Tra questi, Laura Cerabona, Creative Art Designer torinese, si distingue per una pratica artistica in cui la ricerca estetica si intreccia con un profondo sentimento per la materia, la luce e i suoi contrasti.
Nata a Torino, Cerabona intraprende inizialmente studi lontani dal campo artistico, ma coltiva fin da giovanissima una determinata vocazione per il design. Nel 2006 il suo percorso si apre a un nuovo orizzonte con il trasferimento a Curitiba, nello Stato del Paraná in Brasile, dove fonda l’atelier “Contro Luce decorações e presentes”. In quel contesto luminoso e vivace, assorbe atmosfere, simboli e cromie che si fondono con la sua sensibilità italiana, generando un linguaggio in cui eleganza e ricercatezza si tingono di accenti esotici, vibranti e profondamente identitari.
Rientrata in Italia nel 2014, Cerabona porta con sé un bagaglio di esperienze che si sedimenta in una poetica riconoscibile, costruita sulla “centralità del dettaglio” e sulla capacità di trasformare l’oggetto in un racconto. Nel 2017 fonda, insieme all’architetto Roberta Caputi, il marchio LRC ARCHITETTURA DESIGN, ampliando la propria visione progettuale. Nel 2022 apre il laboratorio–showroom nei Magazzini Docks Dora di Torino, consolidando un luogo di sperimentazione e dialogo tra materia, luce e arti applicate.
La sua ricerca, che negli ultimi anni l’ha vista protagonista in importanti appuntamenti culturali – Torino Design City, Genova Design Week, Design Circus di Milano e “I Love It – Design for Heritage” – esplora la soglia dove natura e artificio si incontrano e si trasformano, generando nuove forme di espressività sensoriale.
In Resilienza, cemento e cotone organico lavorato a mano si combinano con piante stabilizzate per creare un equilibrio tra durezza e delicatezza. Il cemento, freddo e urbano, dialoga con la leggerezza del cotone, che assume una texture simile a quella della ceramica, mentre le piante viventi introducono un elemento naturale che sfida la rigidità dei materiali. L’opera racconta così la forza della vita che si insinua anche dove la materia sembra imporsi, evocando un messaggio di resistenza e speranza.
In Glowing Wood, un tronco abbandonato si riaccende, rivelando attraverso la luce la sua anima segreta.
In Embracing Light, legno e tessuti naturali si fondono in un abbraccio sospeso, una carezza materica che diviene forma.
In Araucaria, il neon si fa radice e memoria: un omaggio agli alberi iconici del Brasile che l’artista rievoca attraverso una luce verde intensa, nostalgica e pura.
Cerabona si muove come un’“alchimista delle idee”, trasformando intuizioni e materiali in opere che diventano ponti: tra organico e artificiale, tra ciò che resiste e ciò che si rinnova, tra passato e presente. La luce nelle sue creazioni non è mai decorazione; è respiro, rivelazione, gesto che accompagna sia il suo percorso personale sia lo sguardo di chi fruisce delle opere.
Tra Luce e Materia è un invito a cogliere come la bellezza possa emergere da un equilibrio sottile di contrasti: fragilità e potenza, natura e invenzione, memoria e rinascita.
Una luce che talvolta è nostalgica, ma sempre sorprendentemente pura.
Dialoghi tra Natura e Artificio
Testo di Michela Ciani
Nel panorama del design contemporaneo esistono autori capaci di trasformare forma e materia in narrazioni vibranti. Tra questi, Laura Cerabona, Creative Art Designer torinese, si distingue per una pratica artistica in cui la ricerca estetica si intreccia con un profondo sentimento per la materia, la luce e i suoi contrasti.
Nata a Torino, Cerabona intraprende inizialmente studi lontani dal campo artistico, ma coltiva fin da giovanissima una determinata vocazione per il design. Nel 2006 il suo percorso si apre a un nuovo orizzonte con il trasferimento a Curitiba, nello Stato del Paraná in Brasile, dove fonda l’atelier “Contro Luce decorações e presentes”. In quel contesto luminoso e vivace, assorbe atmosfere, simboli e cromie che si fondono con la sua sensibilità italiana, generando un linguaggio in cui eleganza e ricercatezza si tingono di accenti esotici, vibranti e profondamente identitari.
Rientrata in Italia nel 2014, Cerabona porta con sé un bagaglio di esperienze che si sedimenta in una poetica riconoscibile, costruita sulla “centralità del dettaglio” e sulla capacità di trasformare l’oggetto in un racconto. Nel 2017 fonda, insieme all’architetto Roberta Caputi, il marchio LRC ARCHITETTURA DESIGN, ampliando la propria visione progettuale. Nel 2022 apre il laboratorio–showroom nei Magazzini Docks Dora di Torino, consolidando un luogo di sperimentazione e dialogo tra materia, luce e arti applicate.
La sua ricerca, che negli ultimi anni l’ha vista protagonista in importanti appuntamenti culturali – Torino Design City, Genova Design Week, Design Circus di Milano e “I Love It – Design for Heritage” – esplora la soglia dove natura e artificio si incontrano e si trasformano, generando nuove forme di espressività sensoriale.
In Resilienza, cemento e cotone organico lavorato a mano si combinano con piante stabilizzate per creare un equilibrio tra durezza e delicatezza. Il cemento, freddo e urbano, dialoga con la leggerezza del cotone, che assume una texture simile a quella della ceramica, mentre le piante viventi introducono un elemento naturale che sfida la rigidità dei materiali. L’opera racconta così la forza della vita che si insinua anche dove la materia sembra imporsi, evocando un messaggio di resistenza e speranza.
In Glowing Wood, un tronco abbandonato si riaccende, rivelando attraverso la luce la sua anima segreta.
In Embracing Light, legno e tessuti naturali si fondono in un abbraccio sospeso, una carezza materica che diviene forma.
In Araucaria, il neon si fa radice e memoria: un omaggio agli alberi iconici del Brasile che l’artista rievoca attraverso una luce verde intensa, nostalgica e pura.
Cerabona si muove come un’“alchimista delle idee”, trasformando intuizioni e materiali in opere che diventano ponti: tra organico e artificiale, tra ciò che resiste e ciò che si rinnova, tra passato e presente. La luce nelle sue creazioni non è mai decorazione; è respiro, rivelazione, gesto che accompagna sia il suo percorso personale sia lo sguardo di chi fruisce delle opere.
Tra Luce e Materia è un invito a cogliere come la bellezza possa emergere da un equilibrio sottile di contrasti: fragilità e potenza, natura e invenzione, memoria e rinascita.
Una luce che talvolta è nostalgica, ma sempre sorprendentemente pura.
05
novembre 2025
Tra Luce e Materia: Intrecci d’autore
Dal 05 novembre 2025 al 13 gennaio 2026
design
Location
ottofinestre
Torino, Via Saluzzo, 88, (TO)
Torino, Via Saluzzo, 88, (TO)
Orario di apertura
Visitabile su prenotazione telefonando al 3357667982
Vernissage
5 Dicembre 2026, 18.30
Sito web
Autore
Autore testo critico




