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trasmutazioni
La galleria Cartavetra presenta Transmutazioni, mostra di Rosaria Corcione e Luisa Corcione a cura di Brunella Baldi e Anna Corcione quattro donne per un percorso tra pittura, scultura e installazioni sul tema della trasformazione e del legame tra corpo, natura e memoria
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra, che inaugura Martedì 15 aprile a cura di Anna Corcione e Brunella Baldi, propone una selezione
delle opere più recenti della pittura e scultura di Rosaria Corcione e della pittura e delle istallazioni di Luisa
Corcione.
TRANSMUTAZIONI
Un percorso espositivo che esplora la trasformazione come essenza della materia e dell’esperienza umana.
La transmutazione è il processo di mutamento, di passaggio da uno stato all’altro. Nelle opere delle due
artiste si respira il cambiamento, il divenire, o, per citare Dante, “quivi sarà transmutazione di viltade in
gentilezza”.
Rosaria Corcione indaga il legame tra l’essere umano e la natura attraverso opere realizzate con materiali
organici e grezzi: stucchi, fibre vegetali, garze, malte, terracotta, carta. La sua ricerca restituisce forma alla
fragilità e alla forza della materia, ponendo una riflessione sulla vita e sull’interconnessione tra il corpo
umano e il mondo naturale. Le sue sculture e installazioni evocano la metamorfosi continua dell’esistenza,
un dialogo visivo tra memoria e rinascita, tra perdita e nuova vita.
Luisa Corcione, invece, ci conduce in un viaggio nel buio primordiale da cui ha origine il respiro. Se la vita
si compie alla luce, è nel buio che essa prende forma.
Ispirandosi al fenomeno della neve marina, una costante discesa di minuscoli frammenti organici che, pur
essendo residui di ciò che è stato, danno origine a nuova vita, l’artista ci invita a riflettere su un paradosso:
ciò che appare come fine è in realtà un nuovo inizio.
La mostra si interroga su una trasformazione non solo fisica, ma emotiva: cosa accade all’amore quando
finisce? È possibile che, come i corpi nel mare, anche il sentimento non si estingua, ma si trasformi?
Che continui a esistere altrove, rigenerandosi come energia nuova?
Le opere multimediali di Luisa sono realizzate con il contributo di Con Viso.Sonica Collettive, realizzate
presso Hub Simbah di Ponticelli, Voce Paolo Antonio Simioni.
Attraverso materiali simbolo di fragilità e resistenza, TRANSMUTAZIONI racconta un percorso di introspe-
zione, un’indagine sul legame tra corpo e ambiente, tra memoria e trasformazione, tra fine e rinascita.
La mostra è visitabile dal 15 al 30 Aprile 2025, nei giorni di apertura della galleria: dal mercoledìal sabato,
dalle 15.30 alle 19.00, a Firenze in Via Maggio 64/R.
o su appuntamento chiamando il 340 0792997
Cartavetra, è stata fondata nel 2015 da un gruppo di artisti operanti sul territorio fiorentino. Attualmente è
diretta da Brunella Baldi.
Per i 10 anni di Cartavetra sono previsti per tutto il 2025 una serie di eventi pensati per festeggiare tanti
anni di attività.
Personalmente credo nella diffusione dell’arte e al suo ruolo fondamentale nella formazione di persone
migliori. La galleria promuove e divulga mostre di pittura, scultura, installazioni.
delle opere più recenti della pittura e scultura di Rosaria Corcione e della pittura e delle istallazioni di Luisa
Corcione.
TRANSMUTAZIONI
Un percorso espositivo che esplora la trasformazione come essenza della materia e dell’esperienza umana.
La transmutazione è il processo di mutamento, di passaggio da uno stato all’altro. Nelle opere delle due
artiste si respira il cambiamento, il divenire, o, per citare Dante, “quivi sarà transmutazione di viltade in
gentilezza”.
Rosaria Corcione indaga il legame tra l’essere umano e la natura attraverso opere realizzate con materiali
organici e grezzi: stucchi, fibre vegetali, garze, malte, terracotta, carta. La sua ricerca restituisce forma alla
fragilità e alla forza della materia, ponendo una riflessione sulla vita e sull’interconnessione tra il corpo
umano e il mondo naturale. Le sue sculture e installazioni evocano la metamorfosi continua dell’esistenza,
un dialogo visivo tra memoria e rinascita, tra perdita e nuova vita.
Luisa Corcione, invece, ci conduce in un viaggio nel buio primordiale da cui ha origine il respiro. Se la vita
si compie alla luce, è nel buio che essa prende forma.
Ispirandosi al fenomeno della neve marina, una costante discesa di minuscoli frammenti organici che, pur
essendo residui di ciò che è stato, danno origine a nuova vita, l’artista ci invita a riflettere su un paradosso:
ciò che appare come fine è in realtà un nuovo inizio.
La mostra si interroga su una trasformazione non solo fisica, ma emotiva: cosa accade all’amore quando
finisce? È possibile che, come i corpi nel mare, anche il sentimento non si estingua, ma si trasformi?
Che continui a esistere altrove, rigenerandosi come energia nuova?
Le opere multimediali di Luisa sono realizzate con il contributo di Con Viso.Sonica Collettive, realizzate
presso Hub Simbah di Ponticelli, Voce Paolo Antonio Simioni.
Attraverso materiali simbolo di fragilità e resistenza, TRANSMUTAZIONI racconta un percorso di introspe-
zione, un’indagine sul legame tra corpo e ambiente, tra memoria e trasformazione, tra fine e rinascita.
La mostra è visitabile dal 15 al 30 Aprile 2025, nei giorni di apertura della galleria: dal mercoledìal sabato,
dalle 15.30 alle 19.00, a Firenze in Via Maggio 64/R.
o su appuntamento chiamando il 340 0792997
Cartavetra, è stata fondata nel 2015 da un gruppo di artisti operanti sul territorio fiorentino. Attualmente è
diretta da Brunella Baldi.
Per i 10 anni di Cartavetra sono previsti per tutto il 2025 una serie di eventi pensati per festeggiare tanti
anni di attività.
Personalmente credo nella diffusione dell’arte e al suo ruolo fondamentale nella formazione di persone
migliori. La galleria promuove e divulga mostre di pittura, scultura, installazioni.
15
aprile 2025
trasmutazioni
Dal 15 al 30 aprile 2025
arte contemporanea
Location
CARTAVETRA – LUOGO DELLE ARTI
Firenze, Via Maggio, 64r, (Firenze)
Firenze, Via Maggio, 64r, (Firenze)
Orario di apertura
dal mercoledì al sabato, dalle 15.30 alle
19.00, o su appuntamento
Vernissage
15 Aprile 2025, 17:00/20:00
Autore
Curatore




