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Ugo La Pietra – Scrittura per immagini
In galleria saranno presentati alcuni lavori selezionati da Riccardo Zelatore che evidenziano il percorso e la poetica creativa dell’artista, presente alla manifestazione
Comunicato stampa
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Sarà inaugurata il giorno 15 Ottobre, alle ore 18.00, nelle sale di Via Isola 40, la mostra personale di Ugo La Pietra. In galleria saranno presentati alcuni lavori selezionati da Riccardo Zelatore che evidenziano il percorso e la poetica creativa dell'artista, presente alla manifestazione. In galleria sarà anche disponibile un esauriente catalogo che documenta il progetto espositivo.
Balestrini centro cultura arte contemporanea, attraverso recenti opere "segniche" (acrilici e disegni) che caratterizzano il lungo percorso dell'artista dagli anni '60 e alcune ceramiche realizzate nei laboratori di Albisola e Sesto Fiorentino, con la mostra "Ugo La Pietra. Scrittura per immagini" vuole confermare il proprio impegno nella documentazione e proposizione di figure artistiche di riferimento nel panorama internazionale, che hanno saputo magistralmente integrare il "sapere del fare" e il "sapere creativo" rinnovando profondamente la ceramica contemporanea, mezzo espressivo così importante per il nostro territorio.
“Per anni abbiamo visto crescere e svilupparsi da una parte il disegno industriale, dall’altra l’arte. Recenti mostre, ricerche e, soprattutto, il rinnovato rapporto tra cultura del progetto e certe aree di produzione artigianale omogenea, hanno messo in circuito una quantità di energie tali da contribuire in modo determinante allo sviluppo dell’artigianato artistico oggi in Italia. A questo fenomeno si deve aggiungere il fatto che la nostra società ama sperimentare nuovi modelli di comportamento ambientale, ma desidera anche conservare, rievocare, ripercorrere antichi rituali. Ed è proprio la coabitazione di antichi e nuovi rituali che ha contribuito a far riscoprire l’oggetto d’eccezione, il prototipo, l’oggetto di piccola serie “fatto ad arte”.
Con queste parole, all’inizio degli anni Ottanta, Ugo La Pietra presentava e divulgava prima nella rivista “Area”, quindi nel periodico “Abitare con Arte”, i vari cambiamenti, fenomeni ed innovazioni all’interno di un sistema produttivo ancora vitale che iniziava a trovare un proprio ambito di rinnovata ricerca e produzione attraverso le mostre “Progetti e Territori”, “Genius Loci” ad “Abitare il Tempo” di Verona, e nella manifestazione espositiva “Abitare con Arte” nell’ex chiesa di S.Carpoforo a Milano. Nuova decorazione, design artistico, oggetti fatti ad arte: queste ed altre definizioni hanno connotato le varie esperienze che, trascorsi più di vent'anni anni da quei primi segnali, sembrano ora essere sempre più presenti all’interno del nostro sistema.
Nato nel 1938 a Bussi sul Tirino (Pe).
Originario di Arpino (Fr), vive e lavora a Milano.
Ha sviluppato dagli inizi degli anni Sessanta un'attività tendente alla chiarificazione e definizione del rapporto "individuo-ambiente". Ha operato dentro e fuori le discipline dichiarandosi sempre "ricercatore nelle arti visive"; artista anomalo e scomodo (architetto, cineasta, designer, arredatore, pittore) e quindi difficilmente classificabile. Con le sue ricerche ha attraversato diverse correnti artistiche ("arte segnica", "arte concettuale", arte ambientale", "arte nel sociale", "narrative art", "cinema d'artista", "nuova scrittura", "extra media", "neoeclettismo", architettura e design radicale). Ha comunicato e divulgato il suo pensiero e le sue esperienze attraverso un'intensa attività didattica ed editoriale. Si è fatto promotore di gruppi di ricerca (Gruppo del Cenobio, Gruppo La Lepre Lunare, Gruppo Design Radicale, Global Tools, Cooperativa Maroncelli, Fabbrica di Comunicazione, Libero Laboratorio) e di attività espositive coinvolgendo un grandissimo numero di operatori (artisti, architetti, designers).
Dal 1985 ha coordinato mostre, premi, seminari e nuove collezioni di oggetti intorno all'artigianato artistico coinvolgendo diverse aree territoriali.
Ha realizzato più di 900 mostre personali e collettive partecipando alla Biennale di Venezia nel 1970, 1978, 1980, alla Triennale di Milano nel 1968, 1972, 1979-80-81, 1993, 1996; ha esposto inoltre al Museo of Modern Art di New York, al Centro Pompidou di Parigi, al Museum of Contemporary Craft di New York, alla Galleria Palazzo Galvani di Bologna, alla Neue Galerie di Graz, a Palazzo Diamanti di Ferrara, alla Fortezza da Basso a Firenze, alla Fondazione Ragghianti di Lucca, al Museé Departemental di Gap, al Museum Für Angewandre Kunst Colonia, al Museo Nordio Linz, al Museo della Permanente di Milano, al Royal College Art di Londra.
Riccardo Zelatore
Balestrini centro cultura arte contemporanea, attraverso recenti opere "segniche" (acrilici e disegni) che caratterizzano il lungo percorso dell'artista dagli anni '60 e alcune ceramiche realizzate nei laboratori di Albisola e Sesto Fiorentino, con la mostra "Ugo La Pietra. Scrittura per immagini" vuole confermare il proprio impegno nella documentazione e proposizione di figure artistiche di riferimento nel panorama internazionale, che hanno saputo magistralmente integrare il "sapere del fare" e il "sapere creativo" rinnovando profondamente la ceramica contemporanea, mezzo espressivo così importante per il nostro territorio.
“Per anni abbiamo visto crescere e svilupparsi da una parte il disegno industriale, dall’altra l’arte. Recenti mostre, ricerche e, soprattutto, il rinnovato rapporto tra cultura del progetto e certe aree di produzione artigianale omogenea, hanno messo in circuito una quantità di energie tali da contribuire in modo determinante allo sviluppo dell’artigianato artistico oggi in Italia. A questo fenomeno si deve aggiungere il fatto che la nostra società ama sperimentare nuovi modelli di comportamento ambientale, ma desidera anche conservare, rievocare, ripercorrere antichi rituali. Ed è proprio la coabitazione di antichi e nuovi rituali che ha contribuito a far riscoprire l’oggetto d’eccezione, il prototipo, l’oggetto di piccola serie “fatto ad arte”.
Con queste parole, all’inizio degli anni Ottanta, Ugo La Pietra presentava e divulgava prima nella rivista “Area”, quindi nel periodico “Abitare con Arte”, i vari cambiamenti, fenomeni ed innovazioni all’interno di un sistema produttivo ancora vitale che iniziava a trovare un proprio ambito di rinnovata ricerca e produzione attraverso le mostre “Progetti e Territori”, “Genius Loci” ad “Abitare il Tempo” di Verona, e nella manifestazione espositiva “Abitare con Arte” nell’ex chiesa di S.Carpoforo a Milano. Nuova decorazione, design artistico, oggetti fatti ad arte: queste ed altre definizioni hanno connotato le varie esperienze che, trascorsi più di vent'anni anni da quei primi segnali, sembrano ora essere sempre più presenti all’interno del nostro sistema.
Nato nel 1938 a Bussi sul Tirino (Pe).
Originario di Arpino (Fr), vive e lavora a Milano.
Ha sviluppato dagli inizi degli anni Sessanta un'attività tendente alla chiarificazione e definizione del rapporto "individuo-ambiente". Ha operato dentro e fuori le discipline dichiarandosi sempre "ricercatore nelle arti visive"; artista anomalo e scomodo (architetto, cineasta, designer, arredatore, pittore) e quindi difficilmente classificabile. Con le sue ricerche ha attraversato diverse correnti artistiche ("arte segnica", "arte concettuale", arte ambientale", "arte nel sociale", "narrative art", "cinema d'artista", "nuova scrittura", "extra media", "neoeclettismo", architettura e design radicale). Ha comunicato e divulgato il suo pensiero e le sue esperienze attraverso un'intensa attività didattica ed editoriale. Si è fatto promotore di gruppi di ricerca (Gruppo del Cenobio, Gruppo La Lepre Lunare, Gruppo Design Radicale, Global Tools, Cooperativa Maroncelli, Fabbrica di Comunicazione, Libero Laboratorio) e di attività espositive coinvolgendo un grandissimo numero di operatori (artisti, architetti, designers).
Dal 1985 ha coordinato mostre, premi, seminari e nuove collezioni di oggetti intorno all'artigianato artistico coinvolgendo diverse aree territoriali.
Ha realizzato più di 900 mostre personali e collettive partecipando alla Biennale di Venezia nel 1970, 1978, 1980, alla Triennale di Milano nel 1968, 1972, 1979-80-81, 1993, 1996; ha esposto inoltre al Museo of Modern Art di New York, al Centro Pompidou di Parigi, al Museum of Contemporary Craft di New York, alla Galleria Palazzo Galvani di Bologna, alla Neue Galerie di Graz, a Palazzo Diamanti di Ferrara, alla Fortezza da Basso a Firenze, alla Fondazione Ragghianti di Lucca, al Museé Departemental di Gap, al Museum Für Angewandre Kunst Colonia, al Museo Nordio Linz, al Museo della Permanente di Milano, al Royal College Art di Londra.
Riccardo Zelatore
15
ottobre 2005
Ugo La Pietra – Scrittura per immagini
Dal 15 ottobre al 19 novembre 2005
arte contemporanea
Location
BALESTRINI CENTRO CULTURA ARTE CONTEMPORANEA
Albissola Marina, Via Ferdinando Isola, 40, (Savona)
Albissola Marina, Via Ferdinando Isola, 40, (Savona)
Orario di apertura
16-19; domenica chiuso
Vernissage
15 Ottobre 2005, ore 18
Autore
Curatore



