In mostra una serie di dipinti a olio, di grande e medio formato, dedicati al tema del paesaggio. Non una semplice registrazione del reale, ma un viaggio nel vissuto e nell’interiorità dell’artista: attraverso il gesto pittorico emergono emozioni, sentimenti, pensieri.
Connotati da tagli originali e da tratti sintetici ed essenziali, realizzati prevalentemente con la spatola, i lavori di Verena D’Alessandro offrono una sorta di realismo di immaginazione, in cui i paesaggi acquistano nuove risonanze grazie alla sua sensibilità artistica.
Come sottolinea Giorgio Agnisola, critico e curatore della mostra: “In effetti tutto si coniuga nei suoi lavori in una cifra che lega sguardo e vita, sentire esterno e percezione interna, intuizione, vibrazione del profondo. In un insieme che al di là della stasi apparente di luoghi e vedute, particolari e sfondi, appare come un richiamo, un invito di alterità, di ulteriorità. I mondi di D’Alessandro non sono sguardi immaginari (sia pure recuperati dalla natura vista e registrata), ma avventure d’anima, spartiti di un viaggio personale: il viaggio di ciascuno, in fondo, verso il mistero della vita.”