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VinArte 2025 – XV Edizione
VinArte, rassegna d’arte contemporanea nel cuore del borgo antico di Guardia Sanframondi (Bn) si apre al tema “Spes contra Spem, la speranza nell’arte delle donne” al fine di condurre l’entroterra sannita, grazie alla cultura, a farsi volano di radicamenti, ritorni e sguardi verso altri orizzonti.
Comunicato stampa
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Comunicato Stampa
VinArte 2025
XV edizione
Borgo Antico, Guardia Sanframondi (Bn)
Dal 4 al 10 agosto 2025
Presentazione 4 agosto ore 18
Ave Gratia Plena, Via F. M. Guidi, 62
Ideazione e Direzione Artistica Giuseppe Leone
Direzione Sezione Fotografia Azzurra Immediato
In collaborazione con Vinalia
La Speranza al femminile è il concetto chiave che guiderà la XV edizione di VinArte , rassegna che, in seno alla kermesse Vinalia, e con alla direzione artistica l’ideatore Giuseppe Leone e alla guida della Sezione Fotografia Azzurra Immediato, si farà portatrice di uno sguardo tutto al femminile – o quasi – seguendo un percorso affascinante. “Il concetto che accompagna questa edizione, seguendo il tema della XXXII edizione di Vinalia – con cui tutto è iniziato – ‘Spes contra spem’, è stata la scintilla. Un’eco lontana eppure vivissima, che vibra in ogni epoca segnata dalla crisi. Sperare quando ogni speranza sembra venire meno: un paradosso solo apparente, che rivela invece una delle azioni più radicali che un essere umano possa compiere, come sottolinea anche Titina Pigna. E se c’è un gesto che somiglia alla speranza, è quello del generare. Per questo, la speranza è, da sempre, profondamente donna.” Afferma il direttore Leone che, nell’eterno femminino, legge quel senso ancestrale e potente capace di portare nuova promessa di vita. Quindicesimo anno per una rassegna d’arte tra le prime di arte diffusa nel Sannio, format apprezzato e ripreso in molte altre località, eppure la capacità di rinnovarsi è sempre forte “C’è un momento, nella vita di ogni progetto, in cui non basta più proseguire. Si avverte, invece, la necessità di trasformare. Dopo quindici anni di VinArte – un percorso che ha saputo crescere, reinventarsi, radicarsi – ho sentito che il tempo era maturo per un cambiamento profondo. Non un cambio di rotta casuale, ma una scelta consapevole: affidare l’intera XV edizione alla visione femminile. Non per includere, ma per rigenerare” continua Giuseppe Leone, non rivelando molto ma aprendo a nuove visioni e azioni trasversali. In primis la scelta tutta al femminile e sguardi di artiste in dialogo diretto ed indiretto, anche grazie ad una residenza artistica, un progetto laboratoriale, frutto di quella capacità generatrice che è il senso più primigenio dell’Arte: fecondare per donare senso all’interpretazione e alla comprensione della realtà, secondo grandi novità per il pubblico che segue e conosce VinArte.
“Attivare lo sguardo, pensare per immagini e dar vita ad un flusso che, attraversando la materia del visibile, si nutre della tensione del concetto Spes contra spem. È nell’arte delle donne che la speranza si fa forma, presenza, resistenza silenziosa. La fotografia, come scrittura di luce, raccoglie questo impulso e lo trasforma in memoria sensibile, gesto politico e visione rigenerante” suggerisce Azzurra Immediato accogliendo le esponenti della Fotografia di questa edizione che, tuttavia, presenta una piccola eccezione: la presenza di un reporter, unico punto di vista maschile nella rassegna ma che, tuttavia, mediante il suo obiettivo racconterà della speranza che appartiene e guida l’umanità, in un mondo sempre più complesso, cupo ed ingiusto.
Ed allora c’è ancora tempo per la Speranza, per ‘ascoltare’ la voce delle artiste, vedere attraverso i loro occhi, il loro gesto, la loro sensibilità e scoprire che il domani può esser diverso da come immaginavamo, certamente, ma può rinascere ancora, lasciandosi guidare dalle opere di questa visione al femminile come da una costellazione: stelle, racconti di una speranza che non è attesa passiva, ma scelta di vita. A guidare tali traiettorie le artiste pittrici, scultrici Tonia Erbino, Gabriella Gaeta, Stefania Ianniello, Margherita Palmieri, Mariapia Saccone, Maria Carolina Siricio, Angela Tammaro e le fotografe Iole Capasso e Anna Rosati, accompagnate dal reporter Francesco Garofano. Ad interloquire con le artiste invitate, anche nel 2025, il lavoro progettuale di Carmine Carlo Maffei e del suo atelier Pietre Vive.
VinArte si conferma appuntamento unico per chi desidera immergersi in un crocevia culturale in continua espansione, celebrando la diversità e costruendo una comunità fondata sulla condivisione e sul rispetto reciproco. È in questo spazio di incontro e creazione che l'arte trova la sua vera essenza, rinnovandosi e riscoprendosi in ogni istante, tra suggestioni extramoenia o del genius loci. Luoghi speciali del borgo antico di Guardia Sanframondi, da Palazzo Marotta Romano, icona della fotografia, al cuore pulsante di VinArte e Vinalia, alla chiesa dell’Ave Gratia Plena e la sua Sagrestia sino al Monte dei Pegni e non soltanto, una cartografia che si anima secondo una volontà dell’arte di innervarsi nelle architetture del tempo, espressione profonda di una collettività che scopre, ritrova, immagina, predice e sa ancora meravigliarsi.
Il 4 agosto alle 18 la conferenza di presentazione nella splendida Chiesa dell’Ave Gratia Plena e poi tutto si dipanerà nei luoghi chiave di Vinalia e VinArte.
VinArte 2025
Dal 4 al 10 agosto 2025
Guardia Sanframondi (BN)
Ingresso gratuito
Nell’ambito di VInalia XXXII Edizione
Info www.vinalia.it
Facebook VinArte Instagram vinarte_official
VinArte 2025
XV edizione
Borgo Antico, Guardia Sanframondi (Bn)
Dal 4 al 10 agosto 2025
Presentazione 4 agosto ore 18
Ave Gratia Plena, Via F. M. Guidi, 62
Ideazione e Direzione Artistica Giuseppe Leone
Direzione Sezione Fotografia Azzurra Immediato
In collaborazione con Vinalia
La Speranza al femminile è il concetto chiave che guiderà la XV edizione di VinArte , rassegna che, in seno alla kermesse Vinalia, e con alla direzione artistica l’ideatore Giuseppe Leone e alla guida della Sezione Fotografia Azzurra Immediato, si farà portatrice di uno sguardo tutto al femminile – o quasi – seguendo un percorso affascinante. “Il concetto che accompagna questa edizione, seguendo il tema della XXXII edizione di Vinalia – con cui tutto è iniziato – ‘Spes contra spem’, è stata la scintilla. Un’eco lontana eppure vivissima, che vibra in ogni epoca segnata dalla crisi. Sperare quando ogni speranza sembra venire meno: un paradosso solo apparente, che rivela invece una delle azioni più radicali che un essere umano possa compiere, come sottolinea anche Titina Pigna. E se c’è un gesto che somiglia alla speranza, è quello del generare. Per questo, la speranza è, da sempre, profondamente donna.” Afferma il direttore Leone che, nell’eterno femminino, legge quel senso ancestrale e potente capace di portare nuova promessa di vita. Quindicesimo anno per una rassegna d’arte tra le prime di arte diffusa nel Sannio, format apprezzato e ripreso in molte altre località, eppure la capacità di rinnovarsi è sempre forte “C’è un momento, nella vita di ogni progetto, in cui non basta più proseguire. Si avverte, invece, la necessità di trasformare. Dopo quindici anni di VinArte – un percorso che ha saputo crescere, reinventarsi, radicarsi – ho sentito che il tempo era maturo per un cambiamento profondo. Non un cambio di rotta casuale, ma una scelta consapevole: affidare l’intera XV edizione alla visione femminile. Non per includere, ma per rigenerare” continua Giuseppe Leone, non rivelando molto ma aprendo a nuove visioni e azioni trasversali. In primis la scelta tutta al femminile e sguardi di artiste in dialogo diretto ed indiretto, anche grazie ad una residenza artistica, un progetto laboratoriale, frutto di quella capacità generatrice che è il senso più primigenio dell’Arte: fecondare per donare senso all’interpretazione e alla comprensione della realtà, secondo grandi novità per il pubblico che segue e conosce VinArte.
“Attivare lo sguardo, pensare per immagini e dar vita ad un flusso che, attraversando la materia del visibile, si nutre della tensione del concetto Spes contra spem. È nell’arte delle donne che la speranza si fa forma, presenza, resistenza silenziosa. La fotografia, come scrittura di luce, raccoglie questo impulso e lo trasforma in memoria sensibile, gesto politico e visione rigenerante” suggerisce Azzurra Immediato accogliendo le esponenti della Fotografia di questa edizione che, tuttavia, presenta una piccola eccezione: la presenza di un reporter, unico punto di vista maschile nella rassegna ma che, tuttavia, mediante il suo obiettivo racconterà della speranza che appartiene e guida l’umanità, in un mondo sempre più complesso, cupo ed ingiusto.
Ed allora c’è ancora tempo per la Speranza, per ‘ascoltare’ la voce delle artiste, vedere attraverso i loro occhi, il loro gesto, la loro sensibilità e scoprire che il domani può esser diverso da come immaginavamo, certamente, ma può rinascere ancora, lasciandosi guidare dalle opere di questa visione al femminile come da una costellazione: stelle, racconti di una speranza che non è attesa passiva, ma scelta di vita. A guidare tali traiettorie le artiste pittrici, scultrici Tonia Erbino, Gabriella Gaeta, Stefania Ianniello, Margherita Palmieri, Mariapia Saccone, Maria Carolina Siricio, Angela Tammaro e le fotografe Iole Capasso e Anna Rosati, accompagnate dal reporter Francesco Garofano. Ad interloquire con le artiste invitate, anche nel 2025, il lavoro progettuale di Carmine Carlo Maffei e del suo atelier Pietre Vive.
VinArte si conferma appuntamento unico per chi desidera immergersi in un crocevia culturale in continua espansione, celebrando la diversità e costruendo una comunità fondata sulla condivisione e sul rispetto reciproco. È in questo spazio di incontro e creazione che l'arte trova la sua vera essenza, rinnovandosi e riscoprendosi in ogni istante, tra suggestioni extramoenia o del genius loci. Luoghi speciali del borgo antico di Guardia Sanframondi, da Palazzo Marotta Romano, icona della fotografia, al cuore pulsante di VinArte e Vinalia, alla chiesa dell’Ave Gratia Plena e la sua Sagrestia sino al Monte dei Pegni e non soltanto, una cartografia che si anima secondo una volontà dell’arte di innervarsi nelle architetture del tempo, espressione profonda di una collettività che scopre, ritrova, immagina, predice e sa ancora meravigliarsi.
Il 4 agosto alle 18 la conferenza di presentazione nella splendida Chiesa dell’Ave Gratia Plena e poi tutto si dipanerà nei luoghi chiave di Vinalia e VinArte.
VinArte 2025
Dal 4 al 10 agosto 2025
Guardia Sanframondi (BN)
Ingresso gratuito
Nell’ambito di VInalia XXXII Edizione
Info www.vinalia.it
Facebook VinArte Instagram vinarte_official
04
agosto 2025
VinArte 2025 – XV Edizione
Dal 04 al 10 agosto 2025
arte contemporanea
Location
Orario di apertura
Dal 4 al 10 agosto 18.00 - 00.00
Vernissage
4 Agosto 2025, 4 Agosto 2025, 18.30
Sito web
Ufficio stampa
Sandro Tacinelli per Vinalia
Autore
Curatore
Autore testo critico
Produzione organizzazione
Patrocini










