Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Vito Timmel – Il Teatro di Panzano
Per la prima volta presentate al pubblico le 12 grandi tele realizzate dal pittore triestino per decorare l’interno del Teatro di Panzano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
E’ invece la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea ad accogliere Vito Timmel. Il Teatro di Panzano, la mostra curata da Franca Marri, Patrizia Giacometti e Gianpaolo Cuscunà che raccoglie, e per la prima volta presenta al pubblico, le 12 grandi tele realizzate dal pittore triestino Vito Timmel per decorare l'interno del Teatro di Panzano. Alle tele si aggiunge un ricco repertorio di immagini fotografiche e documenti relativi alle attività musicali, teatrali e ricreative che dal 1921 al 1945 ebbero luogo nel Teatro.
Il Teatro di Panzano, uno degli edifici di maggior pregio del quartiere realizzato dai Cosulich per ospitare operai e impiegati del Cantiere, era stato progettato dall’ingegnere Dante Fornasir, il quale già negli anni Dieci aveva lavorato alla pianificazione del villaggio operaio di Panzano.
Fu distrutto dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale ma, fortunatamente, i lavori di Timmel furono custoditi, proprio in una casa di Panzano, da Paolo Marangoni, figlio dello xilografo Tranquillo. Con grande generosità Marangoni ha reso disponibili i dipinti, presi quindi in carico dal Consorzio Culturale del Monfalconese e resi oggi nuovamente visibili grazie ad un lungo ed accurato intervento di restauro.
Le tele di Timmel raffigurano personaggi della storia del teatro e della letteratura (come Cyrano, Elettra, Salomè), figure tratte dalla tradizione popolare, maschere simboleggianti i diversi generi teatrali. L’artista mostra una grande attenzione per il teatro contemporaneo, per i drammi che venivano in quegli anni rappresentati sui palcoscenici triestini e italiani e per le trasposizioni in chiave teatrale di opere del secolo precedente.
Con la rappresentazione della storia del teatro secondo Timmel, è l’intera commedia umana a venir ‘messa in scena’, con le sue gioie e i suoi dolori: in questo senso le cinque maschere del boccascena, raffiguranti la Tragedia, lo Scherzo, la Satira, la Commedia e il Dramma, forniscono allo spettatore il primo strumento di lettura dell’intero ciclo pittorico di Timmel.
Il Teatro di Panzano, uno degli edifici di maggior pregio del quartiere realizzato dai Cosulich per ospitare operai e impiegati del Cantiere, era stato progettato dall’ingegnere Dante Fornasir, il quale già negli anni Dieci aveva lavorato alla pianificazione del villaggio operaio di Panzano.
Fu distrutto dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale ma, fortunatamente, i lavori di Timmel furono custoditi, proprio in una casa di Panzano, da Paolo Marangoni, figlio dello xilografo Tranquillo. Con grande generosità Marangoni ha reso disponibili i dipinti, presi quindi in carico dal Consorzio Culturale del Monfalconese e resi oggi nuovamente visibili grazie ad un lungo ed accurato intervento di restauro.
Le tele di Timmel raffigurano personaggi della storia del teatro e della letteratura (come Cyrano, Elettra, Salomè), figure tratte dalla tradizione popolare, maschere simboleggianti i diversi generi teatrali. L’artista mostra una grande attenzione per il teatro contemporaneo, per i drammi che venivano in quegli anni rappresentati sui palcoscenici triestini e italiani e per le trasposizioni in chiave teatrale di opere del secolo precedente.
Con la rappresentazione della storia del teatro secondo Timmel, è l’intera commedia umana a venir ‘messa in scena’, con le sue gioie e i suoi dolori: in questo senso le cinque maschere del boccascena, raffiguranti la Tragedia, lo Scherzo, la Satira, la Commedia e il Dramma, forniscono allo spettatore il primo strumento di lettura dell’intero ciclo pittorico di Timmel.
03
aprile 2008
Vito Timmel – Il Teatro di Panzano
Dal 03 aprile al 15 giugno 2008
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
GC.AC – GALLERIA COMUNALE D’ARTE CONTEMPORANEA
Monfalcone, Piazza Camillo Benso Conte Di Cavour, 44, (Gorizia)
Monfalcone, Piazza Camillo Benso Conte Di Cavour, 44, (Gorizia)
Orario di apertura
da martedì a venerdì dalle 16 alle 19, sabato e festivi anche dalle 10 alle 13
Curatore