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Volo – Francesco Petrosillo / Federico Zanzi
Cadeart apre la stagione autunnale di esposizioni d’arte contemporanea con la collaborazione di CNA per la Cultura e del Comune di Lugo, inaugura il ciclo di esposizioni “Volo” con le opere di Francesco Petrosillo e Federico Zanzi presso le Pescherie della Rocca.
Comunicato stampa
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Cadeart apre la stagione autunnale di esposizioni d’arte contemporanea con la collaborazione di CNA per la Cultura e del Comune di Lugo, sabato 17 ottobre alle 18.00, inaugura il ciclo di esposizioni “Volo” con le opere di Francesco Petrosillo e Federico Zanzi presso le Pescherie della Rocca, Piazza Garibaldi n. 1 a Lugo. L'esposizione a cura di Ilaria Siboni, sarà visitabile da martedì a sabato 15.30-18.30, domenica 10.00-12.00 / 15.30-18.30 e chiuso lunedì, fino a domenica 1 novembre 2009, ingresso gratuito. Le successive esposizioni: 7 novembre–22 novembre 2009 con le opere di Riccardo Bottazzi e Francesco Brunelli; 28 novembre–13 dicembre 2009 con le opere di Simone Gardini e Roberto Pagnani. Catalogo Graph s.n.c.
“Volo”
Muoversi nell’aria, l’idea di atmosfera, velocità si uniscono al concetto di librarsi liberi, leggeri, questo il filo rosso che lega le tre esposizioni.
Gli artisti del gruppo, con formazione e percorsi artistici estremamente eterogenei, hanno elaborato una personale idea di volo che si palesa, con cadenze regolari, nel corso delle diverse esposizioni.
Il tema, caro agli artisti futuristi, acquisisce attinenza col territorio proprio perché il progetto si realizza a Lugo vista la diffusione che qui ebbe il Futurismo con artisti quali, ad esempio, Francesco Balilla Pratella, nominato tra i “poeti incendiari” da Marinetti, che radunò il gruppo dei futuristi di Lugo e fu autore del “Manifesto dei Musicisti Futuristi”.
Inoltre l’idea di rappresentare la velocità che arricchisce l’aria di dinamismo ben si accosta all’imponente monumento di Baracca nella vicina Piazza Baracca.
Il gruppo CadeArt continua a sviluppare la sua idea di inserire l’arte in contesti fuori dai consueti luoghi espositivi cercando di rinnovare il legame tra arte e quotidiano, storia vissuta, luoghi, territorio.
L’arte è sempre anche questo, un viaggio, e certo lo diventa nel “Volo” di CadeArt.
I colorati cavalli alati del visionario Francesco Petrosillo sembrano essersi liberati dal vincolo delle giostre da cui erano intrappolati e potersi finalmente librare con le loro ali-stelle filanti. Colori accesi si accostano e si mischiano in festosi ambienti, popolati da fantasiosi animali, ormai i soggetti prediletti da Petrosillo. I personaggi apparentemente immersi in un luogo altro, del tutto staccati dalla realtà propongono invece nuovi mondi onirici, legati sì anche all’infanzia, ma non intesa come fuga, bensì come ritorno all’occhio leggero del fanciullo, al pensiero semplice che pone naturalmente l’attenzione a ciò che è prioritario, indispensabile.
Teste volanti si aggirano nello spazio, quasi fantasmi di quello che rimane dell’uomo, perché la ricerca di Federico Zanzi è intima e profonda, scava oltre la superficie, così rimangono solo singole teste che vagano nell’atmosfera. Lo sguardo sensibile è l'origine del lavoro di Federico Zanzi: all'inizio un corpo, un viso che si sfalda, si scioglie, rimane solo lo sguardo, con l’idea di recuperare l’identità unica e profonda dell’individuo. Pittura, carta di recupero, bitume si sovrappongono e si sfaldano nuovamente alla ricerca di ciò che si svela sotto la superficie, in una calma apparente disturbata da forti contrasti di chiaroscuro.
“Volo”
Muoversi nell’aria, l’idea di atmosfera, velocità si uniscono al concetto di librarsi liberi, leggeri, questo il filo rosso che lega le tre esposizioni.
Gli artisti del gruppo, con formazione e percorsi artistici estremamente eterogenei, hanno elaborato una personale idea di volo che si palesa, con cadenze regolari, nel corso delle diverse esposizioni.
Il tema, caro agli artisti futuristi, acquisisce attinenza col territorio proprio perché il progetto si realizza a Lugo vista la diffusione che qui ebbe il Futurismo con artisti quali, ad esempio, Francesco Balilla Pratella, nominato tra i “poeti incendiari” da Marinetti, che radunò il gruppo dei futuristi di Lugo e fu autore del “Manifesto dei Musicisti Futuristi”.
Inoltre l’idea di rappresentare la velocità che arricchisce l’aria di dinamismo ben si accosta all’imponente monumento di Baracca nella vicina Piazza Baracca.
Il gruppo CadeArt continua a sviluppare la sua idea di inserire l’arte in contesti fuori dai consueti luoghi espositivi cercando di rinnovare il legame tra arte e quotidiano, storia vissuta, luoghi, territorio.
L’arte è sempre anche questo, un viaggio, e certo lo diventa nel “Volo” di CadeArt.
I colorati cavalli alati del visionario Francesco Petrosillo sembrano essersi liberati dal vincolo delle giostre da cui erano intrappolati e potersi finalmente librare con le loro ali-stelle filanti. Colori accesi si accostano e si mischiano in festosi ambienti, popolati da fantasiosi animali, ormai i soggetti prediletti da Petrosillo. I personaggi apparentemente immersi in un luogo altro, del tutto staccati dalla realtà propongono invece nuovi mondi onirici, legati sì anche all’infanzia, ma non intesa come fuga, bensì come ritorno all’occhio leggero del fanciullo, al pensiero semplice che pone naturalmente l’attenzione a ciò che è prioritario, indispensabile.
Teste volanti si aggirano nello spazio, quasi fantasmi di quello che rimane dell’uomo, perché la ricerca di Federico Zanzi è intima e profonda, scava oltre la superficie, così rimangono solo singole teste che vagano nell’atmosfera. Lo sguardo sensibile è l'origine del lavoro di Federico Zanzi: all'inizio un corpo, un viso che si sfalda, si scioglie, rimane solo lo sguardo, con l’idea di recuperare l’identità unica e profonda dell’individuo. Pittura, carta di recupero, bitume si sovrappongono e si sfaldano nuovamente alla ricerca di ciò che si svela sotto la superficie, in una calma apparente disturbata da forti contrasti di chiaroscuro.
17
ottobre 2009
Volo – Francesco Petrosillo / Federico Zanzi
Dal 17 ottobre al primo novembre 2009
arte contemporanea
Location
PESCHERIE DELLA ROCCA ESTENSE
Lugo, Piazza Giuseppe Garibaldi, 1, (Ravenna)
Lugo, Piazza Giuseppe Garibaldi, 1, (Ravenna)
Vernissage
17 Ottobre 2009, ore 18
Sito web
www.cadeart.blogspot.com
Autore
Curatore