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Al MAXXI arriva 1+1, una mostra che rivoluziona il modo di vivere l’arte. La prima grande retrospettiva dedicata all’arte relazionale, un viaggio dinamico che trasforma il Museo in un laboratorio di incontri, scambi e nuove connessioni.
Curata da Nicolas Bourriaud, critico e teorico che nel 1995 coniò il termine Estetica Relazionale, la mostra ripercorre l’evoluzione di uno dei movimenti più influenti del nuovo millennio, a trent’anni dalla sua affermazione.
Prossimità, convivialità, micro-utopie e processi partecipativi sono i principi che accomunano le ricerche dei 45 artisti in mostra, tra cui Vanessa Beecroft, Maurizio Cattelan, Dominique Gonzalez-Foerster, Carsten Höller, Pierre Huyghe, Philippe Parreno e Rirkrit Tiravanija, Angela Bulloch, Liam Gillick, Douglas Gordon, Gabriel Orozco, Santiago Sierra, Felix Gonzalez-Torres.
La mostra sarà accompagnata da un ampio programma di eventi dedicati all’approfondimento sul pensiero e le pratiche dell’arte relazionale.
Tra le attivazioni: Pakghor, una cucina-soggiorno firmata dal collettivo Britto Arts Trust, dove ogni sabato dalle 12 alle 15 i visitatori possono incontrarsi, chiacchierare e condividere un pasto cucinato da rappresentanti di diverse comunità internazionali che vivono a Roma. Un modo per trasformare la cucina in un’esperienza di scambio e condivisione.
Tutte le informazioni e il calendario delle performance su maxxi.art
Immagini
- Photo © MUSA, courtesy Fondazione MAXXI










