07 ottobre 2025

ARTE E NATURA. PITTURA SU PIETRA TRA CINQUE E SEICENTO dal 10 ottobre 2025 al 6 gennaio 2026 una grande mostra all’Accademia Carrara, Bergamo

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Dal 10 ottobre 2025 al 6 gennaio 2026, la mostra ARTE E NATURA. PITTURA SU PIETRA TRA CINQUE E SEICENTO indaga il fiorire di questa particolare tradizione artistica, in un percorso con oltre 60 prestiti nazionali e internazionali. In contemporanea, la prima rassegna del museo dedicata ai più piccoli, A&N KIDS, pensata per osservare, scoprire e sperimentare. Una tecnica raffinata, una sfida alla scultura, una vera e propria tendenza, che fiorì tra il 1525 e il Seicento in diversi centri. Riscoperta da Sebastiano del Piombo attorno agli anni del traumatico Sacco di Roma del 1527, la pittura su pietra prometteva l’eternità.

Dalla Roma dei Papi alla Firenze dei Medici, da Genova a Verona, la tecnica della pittura su pietra, oltre a Sebastiano del Piombo, ha coinvolto artisti come Paolo Veronese, Jacopo Bassano, Palma il Giovane, l’Orbetto, Antonio Tempesta, Orazio Gentileschi e Salvator Rosa, tutti rappresentati in mostra grazie a prestiti da importanti collezioni pubbliche e private. Tra queste, Galleria Borghese, Opificio delle Pietre Dure, Gallerie degli Uffizi, Palazzo Barberini, Musei Reali di Torino, Museo e Real Bosco di Capodimonte.

ARTE E NATURA ripercorre le fasi salienti dell’avvento e dell’evoluzione della pittura su pietra che, dopo la nascita nel Cinquecento e la fioritura fino ai primi decenni del Seicento, cedette il passo a un più spiccato interesse verso il pregio del materiale, privilegiando la produzione di cornici e oggetti in pietre preziose come l’alabastro, il lapislazzulo o l’agata. Oggi resta il fascino enigmatico di questi capolavori, che invitano lo spettatore a decifrarli nelle loro simbologie e significati, enfatizzati anche dal ruolo della luce sulle superfici, che sollecita un gioco continuo di riflessi e rimandi.

In concomitanza, un programma espositivo curato dai Servizi Educativi e dedicato ai più piccoli, pensato per bambine e bambini dai 6 ai 12 anni, uno spazio interamente dedicato all’osservazione e alla sperimentazione. Opere provenienti dai depositi della Carrara vengono esposte a un’altezza adeguata per scoprire da vicino le tecniche artistiche e i loro supporti. Accanto alla parte espositiva, pensata per osservare anche il retro delle opere, l’esperienza tattile e fattiva attraverso postazioni che permettono il contatto diretto con la materia e favoriscono la condivisione con altri piccoli esploratori dell’arte.

Informazioni
www.lacarrara.it


Immagini

  • Alessandro Turchi detto l’Orbetto, Giudizio di Paride, 1605 circa. Olio su pietra di paragone. Collezione privata, Courtesy of Galleria d’Orlane
  • Daniele da Volterra, Ritratto di giovane (Orazio Piatesi), 1557. Olio su lavagna. Napoli, Museo e Real Bosco di Capodimonte
  • Antonio Tempesta, La presa di Gerusalemme, 1610-1620 circa. Olio su pietra paesina su lavagna. Roma, Galleria Borghese