01 aprile 2020

Emergenza Coronavirus: prorogati i termini per le candidature alla Scuola del Patrimonio 2020/2022

di

È prorogato alle ore 18:00 del 24 luglio 2020 il termine per candidarsi alla selezione dei venti allievi che prenderanno parte al secondo ciclo del corso Scuola del Patrimonio 2020-2022. Un provvedimento con il quale la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali recepisce le misure adottate dal Governo per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

La nuova scadenza consentirà infatti di partecipare alla selezione anche a quei candidati che avranno conseguito il titolo di studio post laurea dopo il vecchio termine del 6 aprile 2020, alla luce del decreto Cura Italia che ha prorogato al 15 giugno 2020 l’ultima sessione delle prove finali relative all’anno accademico 2018/2019.

Per quanto riguarda la presentazione di richiesta di chiarimenti e informazioni, il nuovo termine è fissato alle ore 18:00 del giorno 17 luglio 2020. Rimane invece invariato il requisito di età anagrafica, che richiede al candidato di non aver compiuto il 36° anno di età alla data del 06/04/2020.

La Scuola del Patrimonio è il corso di studio con il quale la Fondazione, voluta dal Ministro Franceschini come struttura operativa a sostegno delle politiche di innovazione e qualificazione delle competenze, punta a fornire alle professioni del settore culturale gli adeguati strumenti metodologici per approcciare la cura del patrimonio secondo una prospettiva sempre più ampia, trasversale e integrata con il mondo del lavoro. Il programma di studio, della durata biennale e con obbligo di frequenza, si articola in un ciclo di lezioni introduttive che hanno lo scopo di suggerire spunti di ricerca attraversando discipline giuridiche, amministrative, manageriali, nonché di approfondire le potenzialità delle nuove tecnologie applicate al patrimonio culturale.

I tre moduli di specializzazione del primo anno sono rivolti ai rapporti del patrimonio con lo sviluppo territoriale, alla digitalizzazione e alla mediazione.

Il secondo anno è invece dedicato all’internship per la fase di applicazione sul campo. La Fondazione propone infatti agli allievi giunti al termine del percorso in aula, lo sviluppo di progetti di lavoro presso enti e istituzioni operanti nella cultura a livello nazionale e internazionale, al fine di mettere in pratica e affinare le conoscenze e competenze acquisite.

La partecipazione al corso è gratuita e ai venti partecipanti verrà erogata una borsa di studio di sostegno pari a 14.700 euro lordi annui.

Tutte le informazioni per la partecipazione sono disponibili all’indirizzo:
https://www.fondazionescuolapatrimonio.it/offerta-formativa/corso-scuola-del-patrimonio/edizione-2020-2022/