22 dicembre 2022

exibart digital gallery presenta la mostra Vertigini di Mirko Smerdel

di

Un nuovo modo di interagire con l’arte, l’architettura, il design e la moda.

www.exibartdigitalgallery.com

Per Mirko Smerdel nelle pratiche di appropriazione e manipolazione risiede l’idea di scavare tra i “rifiuti” dell’immaginario collettivo, trattando immagini e oggetti culturali come fossero rovine di una civiltà scomparsa (o in procinto di scomparire), dando loro il valore di testimonianza, cercando di decifrare e ricostruire dei fatti, inserendoli in reti di relazioni, comparazioni e similarità.

Vertigini è un uno studio formale sul paesaggio in un tempo di rapidi mutamenti ecologici e sociali che, come predetto da molti studiosi tra cui Richard Leakey e Roger Lewin, è definibile come la vigilia della sesta estinzione di massa, la prima causata interamente dall’attività umana. L’ambiente è sempre più compromesso dall’intervento umano e l’umanità è sempre più sopraffatta dai profondi cambiamenti climatici da essa stessa generati che la porterà verosimilmente alla sua fine, per come la conosciamo.

Vertigini vuole mostrare in maniera sperimentale ed originale questi enormi mutamenti del pianeta e di ciò che comunemente definiamo paesaggio, attraverso l’interazione di più forme di rappresentazione visuale (umana e meccanica) con un’attenzione particolare ai piccoli dettagli che condizionano la nostra quotidianità. Mi interessa molto — afferma Mirko Smerdel — che emerga una certa ambiguità tra disegno manuale e meccanico oltre che nella rappresentazione stessa del paesaggio. Questa ambiguità dovrebbe spingere lo spettatore a chiedersi che cosa stia effettivamente guardando.

La ricerca di Mirko Smerdel (Prato 1978 – vive e lavora a Milano) è focalizzata sul potere narrativo e ideologico delle immagini, sul rapporto tra memoria collettiva e memoria individuale e sull’habitat umano nel mondo tardo capitalista. Suoi principali linguaggi espressivi sono la fotografia, il disegno, il collage e il video. Dal 2013 al 2020 è stato membro attivo di Discipula (www.discipula.com), piattaforma di ricerca collaborativa che si occupa di ricerca sull’immagine contemporanea e sulla cultura visuale, pubblicando saggi visivi, fotolibri ed esponendo in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero tra cui: Krakow Photomonth, Unseen – Amsterdam, Photo50 – London Art Fair, Mathildenhöhe Darmstadt, FORMAT International Photography Festival – Derby, Kunsthalle Budapest, Tokyo Institute of Photography, Centre Photographie Genève. Nel 2021, in collaborazione con la Comunità montana della Val Camonica, l’artista realizza il lungometraggio I testimoni che documenta un progetto di coltura sperimentale in un piccolo paese delle Alpi mettendola in relazione con avvenimenti su scala globale. Ha esposto in numerose mostre in Italia e all’estero tra cui: South Kiosk – Londra, Museum Art Park – Mosca, Biennial of Young Artists – Bucarest, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo – Torino, FORMAT International Photography Festival – Derby, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto – Biella. Dal 2018 insegna Artistic Anatomy e Painting Techniques presso la NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.

Exibart digital gallery è una piattaforma espositiva digitale dedicata a progetti artistici multimediali. Un luogo dove progettare, allestire e promuovere mostre di arte contemporanea, architettura, design e moda. Tutti i progetti ospitati sulla piattaforma edg sono ottimizzati per la visualizzazione a computer.

La mostra Vertigini di Mirko Smerdel è a cura di Daniele Perra.

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Informazioni
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