27 febbraio 2024

Il Nuovo Giudizio Universale: Pombo in dialogo con Michelangelo, dal 2 al 31 marzo in Villa Da Porto Barbaran a Montorso Vicentino

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Un quadro di 15 x 12 metri, alto come un palazzo di 5 piani; 180 metri quadri di pittura, creata attraverso la composizione di 13 grandi tele. Si tratta di uno dei quadri a olio più grandi della storia e sarà esposto al pubblico in anteprima mondiale dal 2 al 31 marzo in Villa Da Porto Barbaran a Montorso Vicentino.
L’opera dell’artista spagnolo Jorge R. Pombo, rivisita il Giudizio Universale di Michelangelo in scala 1:1. Curata da Sandro Orlandi Stagl, inserita nel contesto del Movimento Arte Etica, promossa da ARTantide Gallery, l’opera è stata realizzata nello studio di Pombo a Reggio Emilia. Per essere esposto, però, un dipinto così grande necessita di uno spazio immenso, come quello della seicentesca Villa Palladiana Da Porto Barbaran di Montorso (gioiello della provincia vicentina, una dimora storica avvolta da un alone di mistero) che al suo interno ha un enorme salone in grado di ospitarlo.
Grazie all’utilizzo di un’impalcatura, il dipinto è stato ricomposto ed è ora pronto ad accogliere i visitatori.
Il lavoro è la prima parte della realizzazione dell’intera Cappella Sistina, che verrà dipinta passo passo in un ambizioso progetto pluriennale che darà origine a un museo permanente di circa 1000 mq aperto al pubblico.

Come fatto in diversi lavori precedenti, Jorge R. Pombo nella fase iniziale ha “copiato” l’opera intera con una pittura simile a quella rinascimentale e poi, col colore ancora fresco, ha messo le tele sul pavimento per poi inondarle con litri di solvente che ne hanno sciolto i contorni e liberato le forme dalla loro funzione narrativa. “Nei miei quadri non c’è neanche un gesto che sia mio – spiega l’artista –, nessuna delle macchie fluide che formano il Giudizio Universale sono soggiogate dai miei criteri; è un dipinto autodeterminato, provoco gli incidenti e li accompagno, ma rinuncio al romanticismo di imprimere su di essi il mio gesto. Il risultato non è in assoluto casuale. Immagino che la mia sfida sia questa: uccidere il padre per affermarmi”…”“Sicuramente, dipingere un Giudizio Universale nel 2024 con le premesse del passato aumenterebbe le differenze con ‘l’altro’, motivo per cui credo che la mia tecnica di dissolvenza della forma abbia una simbologia che va oltre la dimensione plastica… Mantengo la luce e l’oscurità, anzi, le accentuo, cancellando invece l’identità dei personaggi per renderli più universali, così che chiunque professi una religione diversa dal cristianesimo possa identificarsi con la scena e sentirla propria”.

L’opera è stata realizzata con l’aiuto di alcune persone esposte all’intensità di una vita irregolare, e di conseguenza a rischio di esclusione sociale, “perché queste persone – sottolinea l’artista – hanno visto più di me, perché conoscono meglio della maggior parte di noi le meraviglie e le miserie di cui sono capaci gli esseri umani”.

INFORMAZIONI

QUANDO E DOVE
dal 2 al 31 marzo 2024
Villa da Porto Barbaran, Via L. da Porto, Montorso Vicentino (VI)

ORARIO INGRESSO MOSTRA
Orari: Lun – Ven, 16:00 – 19:00, Sab. e Dom. 10:00 – 13:00, 15:00 – 19:00

BIGLIETTI
www.boxofficelive.it/index.cfm/it/eventi/altro/IL-NUOVO-GIUDIZIO-UNIVERSALE/

CONTATTI
ARTantide Gallery: www.artantide.com
Paolo Mozzo: +39 347 1048959, paolo.mozzo@artantide.com


CREDITI FOTOGRAFICI
Fabio Fantini