24 febbraio 2021

KASPER BOSMANS A Prefect Shop-Front alla Fondazione Arnaldo Pomodoro

di

www.fondazionearnaldopomodoro.it

Nel suo lavoro Kasper Bosmans (Lommel, 1990) associa temi socio-politici e contesti storico-culturali tra loro diversi in forme che attingono a repertori araldici, alla simbolica del folklore, alla tradizione del ready-made e alla storia della decorazione. Combinati secondo un’attitudine del tutto soggettiva, questi elementi si fondono in opere che raccontano e teorizzano delle mitologie insolite, nel tentativo di trovare nuovi modi di raccontare il sapere. Aneddoti provenienti da tempi e luoghi differenti vengono traslati in dipintiinstallazioni e oggetti eleganti, arguti e ironici.
In occasione della Project Room #13 l’artista ha progettato un intervento complesso in cui gli elementi della sua pratica si legano ad alcune istanze strettamente contemporanee, come i disastri ambientali e le limitazioni fisiche determinate dalla pandemia. L’insieme delle opere innesca una dimensione di flânerie tutt’altro che disimpegnata, in cui lo spettatore incontra dei richiami alla coscienza politica in forme che prendono le mosse da un approccio radicale all’arte folk, tra concetto e storia dei materiali.
Il fregio dipinto a pavimento che attraversa lo spazio della Fondazione è una perfetta sintesi della sua pratica, trattandosi di un elemento decorativo e simbolico che trasforma l’ambiente in modo enigmatico.  Intitolato Wolf Corridors & Stamp Forest (2020), evoca la relazione tra la rete di circolazione autostradale europea e le porzioni di natura che rimangono intrappolate dalle arterie dell’alta velocità, interferendo sulle abitudini migratorie di animali selvatici come i lupi, per i quali vengono artificialmente salvaguardate porzioni di foreste che ne continuino a permettere gli spostamenti. Pur bidimensionale, questo fregio influenza le traiettorie dei visitatori che attraversano lo spazio espositivo.

Immagine
Legend: A Perfect Shop-Front, 2020
Gouache e punta d’argento su pannello di pioppo
1 di  3 elementi, 21 × 28 cm ciascuno
Courtesy the artist and Gladstone Gallery