La Pinacoteca Divisionismo Tortona annuncia l’acquisizione de La signora Maffi. Una maestra di scena (1909), opera chiave della fase divisionista di Umberto Boccioni. Dipinto tra i più rappresentativi del passaggio dell’artista verso le prime tensioni espressioniste e futuriste, il ritratto – intenso, ravvicinato, vibrante di luce – si distingue per la sua potenza plastica e per il dialogo sottile con la lezione luministica di Gaetano Previati.
Esposta nel 1910 alla storica personale di Boccioni a Ca’ Pesaro, La signora Maffi entra ora nella collezione permanente del museo, confermandone il ruolo centrale nel panorama dell’arte italiana tra Otto e Novecento.
L’opera sarà visibile a partire da giugno, affiancandosi a un’altra recente e importante acquisizione: Il cammino dei Lavoratori (1898–1899) di Giuseppe Pellizza da Volpedo, studio preparatorio del celebre Quarto Stato, entrato in collezione lo scorso novembre.
Con 145 opere di maestri come Pellizza, Morbelli, Longoni, Nomellini, Previati, Segantini, Cominetti e Fornara, la Pinacoteca è oggi l’unico museo interamente dedicato al Divisionismo, raccontato nelle sue molteplici declinazioni: dalla pittura sociale al simbolismo, fino alle ricerche luministiche che anticipano il Futurismo.
Il percorso espositivo, recentemente rinnovato, si articola in dieci sale tematiche che offrono un quadro completo sull’evoluzione della tecnica divisionista, dalle prime sperimentazioni alla sua eredità nelle avanguardie. La collezione ospita anche il più ampio nucleo pubblico di opere di Pellizza da Volpedo: 27 in totale, di cui 19 esposte.
Informazioni
www.ildivisionismo.it
Immagini
- Umberto Boccioni, La Signora Maffi. Una maestra di scena, 1909
- Giuseppe Pellizza, Il cammino dei lavoratori, 1898-1899
- Pinacoteca Divisionismo Tortona, veduta
