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Una nuova alleanza tra noi e il mondo naturale. Al MUSE – Museo delle Scienze di Trento, fino al 2 marzo 2025, trova casa l’“Ambasciata delle Diplomazie Interspecie: la Terra dura più degli imperi”, la nuova installazione site specific del collettivo artistico Mali Weil.
L’allestimento, che si compone di video, collezioni tessili e pannelli narrativi, racconta come le Diplomazie Interspecie stiano ridisegnando le ecologie planetarie, prendendosi cura delle relazioni tra esseri umani e altre specie viventi: dalle alghe ai grandi carnivori, dai virus alle piante, dagli insetti ai funghi.
Come spiega Mali Weil: “Il progetto prosegue una ricerca avviata da alcuni anni, che esplora il ruolo della cultura, della scienza, dell’arte, del diritto e della fiction nel costruire nuove forme di coabitazione, negoziazione e risoluzione dei conflitti: una transizione che ci porterà a capire che il nostro pianeta è più forte e longevo di qualunque impero”.
Per il direttore del MUSE Massimo Bernardi: “Con questa progettualità accogliamo la proposta di esplorare l’idea e il ruolo del museo come avamposto diplomatico, in un periodo in cui la necessità di trasformazione eco-sociale investe persone e istituzioni con nuove istanze di cui i musei possono farsi utili spazi di mediazione”.
“La Terra dura più degli imperi” rientra nell’ambito del programma Antropocene MUSE, una piattaforma avviata nel 2020 che, attraverso masterclass, mostre, workshop e residenze d’artista, coinvolge su questi temi designer, creative e creativi, intellettuali, curatrici e curatori under 35.
A inizio 2025 l’installazione si attiverà grazie a un programma pubblico con ospiti, discussioni aperte e ritualità, pensato per costruire un nuovo rapporto con l’altro da noi.
Informazioni
www.muse.it
Immagini
- Archivio MUSE – Museo delle Scienze, fotografo Matteo De Stefano