11 giugno 2025

L’universo di Joana Vasconcelos dal 15 giugno al 12 ottobre 2025 sbarca ad Ascona, nella Svizzera italiana

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Dal 15 giugno al 12 ottobre 2025, il Museo Comunale d’Arte Moderna ad Ascona (Svizzera) ospita una grande mostra antologica, curata da Mara Folini e Alberto Fiz, dedicata a Joana Vasconcelos, una delle voci più autorevoli dell’arte contemporanea, presentando oltre trenta opere tra installazioni, lavori a parete, dipinti, disegni video e libri, ripercorrono i momenti più rilevanti del percorso creativo dell’artista portoghese, dall’inizio degli anni Novanta a oggi.

L’esposizione si sviluppa sui due piani del museo offrendo una immagine esaustiva della sua ricerca in un itinerario fortemente coinvolgente a cui è necessario avvicinarsi senza pregiudizi tanto che, prima dell’ingresso, gli spettatori sono costretti a passare attraverso Wash and Go (1998), una installazione che ricorda l’autolavaggio delle auto formata da due rulli colorati che propongono una simbolica rigenerazione. Subito dopo avviene l’impatto con La Baronessa (2023), scultura tessile monumentale alta dieci metri disposta verticalmente che appare come una divinità fluida e che sembra avvolgere l’intero edificio.

Salendo al primo piano si viene accolti dal grande Red Independent Heart (2013) alto tre metri. Sospeso sul proprio asse, il Cuore compie un movimento di rotazione circolare evocando i cicli della vita e dell’eterno ritorno accompagnato dal suono di tre significativi Fado.

La sfera intima con connotazioni sottilmente erotiche viene espressa da Flowers of My Desire, lavoro progettato tra il 1996-2010 che dà il titolo alla mostra. I fiori del desiderio sono piumini da spolvero color lilla che appaiono all’interno di una forma organica.

In una società consumistica che si alimenta attraverso lo scarto, Joana Vasconcelos propone Vista Interior (2000), una vetrina parallelepipeda con tende veneziane bianche contenente una infinità di oggetti datati, quasi fosse un chiosco della memoria, una Wunderkammer contemporanea, in una progressiva accumulazione feticistica e compulsiva.

Ad Ascona s’incontra, inoltre, Cama Valium (1998), grande letto ansiolitico formato da blister per medicinali che contengono pastiglie di Valium, e Brise (2001), il divano dove i fiori di plastica hanno l’odore della naftalina creando una relazione imprevista tra reale e artificiale.

Un altro tema spesso indagato da Joana Vasconcelos è quello della moda ben rappresentato da Fashion Victims (2018), una installazione dove due bambole nude dal volto infantile con forme adolescenziali vengono progressivamente ricoperte da fili provenienti da rocchetti attivati da un motore.

I lavori dell’artista hanno la specifica caratteristica d’interagire con lo spazio contaminando pittura, scultura e architettura. Questo processo ha coinvolto anche le opere a parete, come appare evidente nella serie di rare composizioni realizzate tra il 1998 e il 2003 in fibra di vetro e acciaio che già sviluppano la tridimensionalità, esprimendo insofferenza verso l’astrazione tradizionale. Da qui deriva la serie Crochet Painting che coinvolge l’arte tessile oltre a scultura e pittura.

Un’intera sezione della mostra è poi dedicata agli Stupid Furniture (2021-2022), un progetto che prevede il riutilizzo di mobili desueti o destinati a finire nelle soffitte.

Completa la rassegna una serie di disegni, progetti, e appunti custoditi da Joana Vasconcelos nei suoi Cahiers de Ma Vie, che si possono leggere come i diari personali nei quali scaturisce la scintilla iniziale di tutta la sua straordinaria produzione.

Catalogo Allemandi editore (bilingue italiano-inglese).

Informazioni
JOANA VASCONCELOS. Flowers of My Desire
15 giugno – 12 ottobre 2025
Museo Comunale d’Arte Moderna, Ascona (Svizzera)
tel. +41 (0)91 759 81 40
museo@ascona.ch
www.museoascona.ch

Orari
Martedì — sabato, 10.00 — 12.00; 14.00 — 17.00; Domenica e festivi, 10.30 — 12.30

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Immagini

  • Joana Vasconcelos, Wash and Go, 1998; Photo© DMF –Daniel Malhão Fotografia, Lisboa.
    Courtesy Atelier Joana Vasconcelos
  • Joana Vasconcelos, Flores do Meu Desejo, 1996-2010; Photo © DMF –Daniel Malhão
    Fotografia, Lisboa. Courtesy Atelier Joana Vasconcelos
  • Joana Vasconcelos, Coração Independente Vermelho #3 (PA), 2013; Photo © A Gavinha – Agência de Comunicação. Courtesy Quanta Terra